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Cactus: Scopri le risposte dei nostri esperti

Leggi qui sotto tutte le domande sull’argomento e le risposte date dai nostri Esperti di Giardinaggio. Guarda i titoli qui sotto elencati e clicca sul titolo che più si avvicina all’argomento di tuo interesse. Una volta cliccato sul titolo potrai leggere, per intero, sia la domanda dell’appassionato che la risposta del nostro Esperto.

Buona lettura!

Scegli l'argomento di tuo interesse:

  • Cactus: punta piegata e gialla, cosa fare?

    Cactus: punta piegata e gialla, cosa fare?

    Max di Segrate chiede:

    In un paio di settimane si è afflosciata la punta del cactus e si è un po’ ingiallita. Cosa posso fare?? Ce l’ho da 16 anni ed è alto 220 cm.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Max,

    il suo cactus è stato colpito da un'infezione fungina in cima al fusto. Può provare per prima cosa a disinfettare il fusto con un prodotto fungicida ad ampio spettro d'azione per piante d'appartamento in formulazione liquida da 750 ml acquistabile anche su internet. Lo dia alcune volte a distanza di 15 giorni e veda se la situazione si normalizza. 

    La punta reclinata rimarrà ma non dovrebbe seccare.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Opuntia microdasys con macchioline marroni ruggine: cosa sono?

    Opuntia microdasys con macchioline marroni ruggine: cosa sono?

    Marianna di Torino chiede:

    Opuntia microdasys con macchioline marroni ruggine, cos'ha? Una pala nuova infetta da questo è già caduta da sola, che faccio?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Marianna, 

    le consiglio di asportare le pale infette e disinfettare i tagli con sali di rame.

    Non bagni il terriccio sino a primavera e lasci il cactus in luogo asciutto e soleggiato.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con punta con puntini bianchi: cosa fare per curarla?

    Cactus con punta con puntini bianchi: cosa fare per curarla?

    Simone di Bologna chiede:

    Buongiorno, io e mia moglie siamo stati via per 20 giorni e al nostro ritorno abbiamo trovato così (vedi foto) il nostro cactus. Non sappiamo come fare. Ogni giorno che passa è sempre peggio. Cosa possiamo fare per rimediare? E nel caso in cui riuscissimo a recuperarlo sapere qual è il problema così da non incapparci più. Grazie davvero a chiunque ci risponderà.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Simone, 

    le consiglio di aspergere sul suo cactus una soluzione di fungicida ed insetticida per piante d'appartamento, dopo aver pulito il più possibile il suo cactus con un panno asciutto per rimuovere la patina dovuta a cocciniglie e funghi.

    Vedrà che si riprenderà.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus piegato per il basso: come curarlo?

    Cactus piegato per il basso: come curarlo?

    Francesca di Varese Italia chiede:

    Buongiorno a tutti, mi sono intestardita a voler salvare questo povero cactus nonostante l’incuria dei precedenti proprietari... temo sia irrimediabilmente perso ma chiedo ugualmente consiglio. Pare che fino a poche settimane fa si reggesse ancora in piedi ma ad un certo punto ha chinato il capo e non si è più ripreso. Ha qualche speranza? Grazie anticipatamente
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Francesca, 

    le consiglio di fare delle talee con gli apici dei singoli fusti ed interrarle in altrettanti vasi così da ottenere nuove piantine.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con base gialla: cosa fare?

    Cactus con base gialla: cosa fare?

    Chiara di Toirano chiede:

    Salve, credo che questo cactus potrebbe stare meglio, cosa posso fare?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Chiara, 

    è semplice: prenda un vaso leggermente più largo e posizioni il cactus eretto fissandolo ad un bastoncino che lo tenga su. 

    Quando vedrà che si è raddrizzato tolga il supporto.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato apposta per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Marco Alberti

  • Cactus diventato chiaro e floscio con macchia alla base: cosa fare?

    Cactus diventato chiaro e floscio con macchia alla base: cosa fare?

    Elena di Padova chiede:

    Buonasera da una settimana a questa parte ho notato che il cactus ha cambiato colore diventando più chiaro e si sta afflosciando. Inoltre ho notato che ha queste macchie alla base.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Elena, 

    le consiglio di tagliare tutti i rami della sua euforbia sopra il punto di inserzione al fusto e di piantarli ciascuno in un suo vaso con terriccio per cactus dopo aver fatto asciugare le ferite per circa 3-4 giorni. 

    Le talee dovrebbero quindi radicare in circa 1 mese se bagnerà il terriccio moderatamente e terrà i vasi in luogo asciutto.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Composizione di piante grasse: come curarle?

    Composizione di piante grasse: come curarle?

    Lilly di Italia chiede:

    Come posso salvare questa composizione? Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Lilly, 

    per permettere alle sue piante una buona crescita in ambiente controllato conviene inserire ogni singola pianta in un piccolo vaso con terriccio per cactus, bagnandolo una volta il mese con poca acqua e posizionando gradualmente le piante in posizione arieggiata e non ombrosa.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato apposta per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus sofferente: come salvarlo?

    Cactus sofferente: come salvarlo?

    Lilly di Italia chiede:

    Come posso salvare il mio cactus?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Lilly,

    le consiglio di cambiare terriccio e posizionare la pianta in luogo asciutto, ventilato e soleggiato, senza bagnare per almeno 1 mese e comunque con moderazione.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato apposta per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Pietre viventi rinvasate diventate gialle: cosa fare?

    Pietre viventi rinvasate diventate gialle: cosa fare?

    Pietre viventi di Italia chiede:

    Ho comprato da poco queste Pietre viventi. Ho cambiato il vaso però le foglie non mi sembrano più nitide come all'inizio. È normale? Ha delle richieste speciali? Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile appassionato,

    le sue piante mi sembrano in buono stato di salute.

    Le mantenga dove sono sia come contenitore che come terriccio, bagni solamente a ridosso della fioritura.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con chiazze chiare: come mai?

    Cactus con chiazze chiare: come mai?

    Giorgia di Italy chiede:

    Come mai il cactus ha queste chiazze più chiare? Come posso curarla?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Giorgia,

    il suo cactus ha contratto una grave malattia fungina e non mi pare possa essere curata in quanto tutti i tessuti sono invasi. 

    Provi comunque a distribuire un fungicida a largo spettro d'azione per 2-3 volte in un mese.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato apposta per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Marco Alberti

  • Cactus con punta ristretta: come mai?

    Cactus con punta ristretta: come mai?

    Teodora di San Marzano di San giuseppe chiede:

    Salve ho questo cactus che crescendo sì è ristretta la punta e ha assunto questo colore. Di cosa si tratta e cosa posso fare?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Teodora,

    la sua pianta si presenta molto infetta e dubito possa essere salvata: può provare a tagliare la punta che sta marcendo e spennellare il resto con un fungicida per piante da appartamento.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Mammillaria ha perso ciuffi di spine: qualche consiglio?

    Mammillaria ha perso ciuffi di spine: qualche consiglio?

    Laura di Milano chiede:

    Buongiorno. Tre settimane fa ho comprato questa Mammillaria. La tengo in casa in una stanza esposta a sud, quindi ben illuminata quando c'è il sole. Ho notato che le sono caduti due ciuffetti di spine, sebbene non mi risulti di averla urtata (in una delle foto allegate si può vedere un "buco" nella trama). Non vorrei che fosse debole o malata. Avete consigli? Vi ringrazio.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Laura,

    mi pare dalle foto che la sua pianta sia in ottima forma: nessun segno di malattia o altra avversità.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con aghi che non pungono: sta bene?

    Cactus con aghi che non pungono: sta bene?

    Alexa di Varese chiede:

    Salve, Io non me ne intendo molto di piante ecc.. ma due mesi fa mi hanno regalato questo piccolo cactus, l’ho bagnato una volta al mese ma sinceramente la punta mi sembra un po’ strana e gli aghi sopra non pungono, è normale e sta bene oppure sta morendo? Come posso migliorare?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Alexa, 

    la sua pianta soffre di un'infezione fungina testimoniata da alcune macchie marroni sul fusto. 

    Cambi subito vaso e terriccio ed esponga la pianta in piena luce, in ambiente asciutto e ventilato.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con base secca: è malato?

    Cactus con base secca: è malato?

    Melina di Torino chiede:

    Buongiorno. Mi hanno regalato questo cactus due anni fa. È cresciuto tantissimo. Da sempre ha queste "squame" secche. È una malattia? Come posso aiutarlo?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Melina, 

    la sua pianta è una Brasiliopuntia brasiliensis, un cactus sudamericano. La suberificazione alla base della pianta è conseguente all'invecchiamento del cactus ed è quindi normale. 

    Mentre lungo le pale può essere un'infezione fungina, che però non mi sembra preoccupante. Valuti solo che non si espanda.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con macchia gialla: come intervenire?

    Cactus con macchia gialla: come intervenire?

    Alessandra di Milano chiede:

    Il mio cactus ha una grande macchia gialla sul tronco, devo intervenire? È preoccupante? Ci tengo molto.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Alessandra, 

    le consiglio di provare a spennellare la base della sua euforbia con un fungicida a largo spettro d'azione per piante d'appartamento, vedendo così se l'infezione si arresta.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con striature bianche: cosa fare?

    Cactus con striature bianche: cosa fare?

    Giulia di Milano chiede:

    Salve, il mio piccolo cactus in qualche giorno si è comparso di queste piccole striature bianche, cosa posso fare? È grave?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Giulia, 

    non si preoccupi. Si tratta di un esemplare di Opuntia monacantha variegato, ossia con pale che presentano dopo alcuni giorni dalla loro completa formazione delle simpatiche striature bianche. 

    La pianta quindi è sana, è solo una varietà commerciale!

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Pale fico d'india piegate: cosa fare?

    Pale fico d'india piegate: cosa fare?

    Silvia di Tivoli chiede:

    Buon giorno, a primavera ho piantato queste due pale di fico d'india. Si sono piegate, posso mettere dei sostegni per raddrizzarle? O rischio di danneggiarle? Vorrei inoltre piantarle in un giardino, qual è il periodo migliore? Devo aspettare che crescano qualche anno prima? Grazie mille, Silvia
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Silvia,

    deve aspettare che radichino e crescano un poco. Almeno che producano due piccole pale prima di spostarle in un nuovo vaso. 

    Non servono sostegni.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Marco Alberti

  • Braccio cactus: si può trapiantare?

    Braccio cactus: si può trapiantare?

    Cinzia di Verona chiede:

    Dal cactus di mia mamma si è accidentalmente staccato un braccio (la finestra gli si è chiusa contro). Secondo lei si può ripiantare o è destinato a morire? E come si chiama?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Cinzia,

    si tratta di un Cereus che si può trapiantare in un vaso con terriccio per cactus annaffiando una volta al mese ed usando un concime per cactacee in autunno e poi in primavera.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con sostegni piegato: cosa fare?

    Cactus con sostegni piegato: cosa fare?

    Grazia di Calderara di Reno (BO) / Italia chiede:

    Gentile esperto le foto che vedi sono di una pianta del diametro di 35 cm con una altezza di 50 cm. Si è piegata e con delle aste di bambù ho cercato di raddrizzarla. Quello che mi preoccupa è una polvere che trovo nella vaschetta. Temo possa essere il risultato di un insetto presente nelle radici. Come mi devo comportare? Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Grazia,

    le consiglio di cambiare vaso acquistandone uno grande il doppio, cambiando pure terriccio con uno sterile, evitando di concimare e innaffiare per almeno due mesi.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Base del cactus secca: è normale?

    Base del cactus secca: è normale?

    Laura di Milano chiede:

    Buongiorno, vorrei sapere se è normale che la base del cactus sia così. Grazie, Laura
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Laura,

    non è normale che la base abbia quell'aspetto pertanto penso che il cactus abbia contratto un'infezione e quindi consiglio di trattarlo con un prodotto antifungino a largo spettro d'azione, cambiando subito il terriccio e non bagnando per almeno un mese.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Euforbia eritrea: come irrigarla?

    Rosa di Cosenza chiede:

    Con riferimento ad una cactacea - euforbia eritrea - per la quale avevo già mandato le foto, dopo aver avuto risposta circa la necessità di tagliarla per realizzare delle talee con i rami ancora sani e trapiantarla in altrettanti vasi dopo aver fatto asciugare le talee per 2-3 giorni, vi chiedo cortesemente indicazioni circa le più corrette modalità di irrigazione. Grazie.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Rosa, 

    bagni il terriccio dei vasi dove ha messo le talee una volta ogni 20 giorni sino ai primi freddi (sia all'aperto che al chiuso). 

    Per evitare future marcescenze è bene usare, come le avevo scritto, terreno per cactus ben drenanti. 

    Quando innaffia lo faccia con moderazione, in quanto il terreno non deve risultare zuppo d'acqua, ma solo inumidito. In primavera riprenda le irrigazioni una volta ogni 20-30 giorni sino all'autunno (ovviamente se piove aspetti che il terreno sia ben asciutto da almeno 15-20 giorni prima di irrigare).

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Euphorbia con base marcia: come salvarla?

    Euphorbia con base marcia: come salvarla?

    Rosa di Cosenza chiede:

    Qualcuno mi sa aiutare a capire come salvare la mia euphorbia?? Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Rosa,

    deve subito realizzare delle talee con i rami ancora sani della sua euforbia e trapiantarle in altrettanti vasi dopo averle fatte asciugare per 2-3 giorni. 

    Purtroppo la base della pianta è stata irrimediabilmente danneggiata da un'infezione.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus: come si chiama e come curarlo?

    Cactus: come si chiama e come curarlo?

    Mario di Napoli chiede:

    Salve, mi è stata regalata questa pianta di cactus, è possibile sapere come curarla e come si chiama? Inoltre ho notato che in parti è marcio, non credo sia normale, posso curarlo in qualche modo?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Mario, 

    non si tratta di un cactus ma di una Euphorbia abyssinica originaria dell'Africa tripicale e appartenente alla famiglia delle Euphorbiaceae.

    Il marciume è causato da un fungo che infetta i tessuti del fusto, pertanto meglio eliminare quelli compromessi e curare le macchie scure con un fungicida a largo spettro d'azione da spennellare sul tronco e i rami.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Opuntia con macchie: è un fungo?

    Opuntia con macchie: è un fungo?

    Margherita di Brescia Italia chiede:

    Buongiorno, la mia Opuntia presenta queste macchie. È un fungo? Come posso intervenire per cercare di salvarla? Devo portarla in casa in luogo asciutto o lasciarla all'esterno in una serra per l’inverno? Quest’anno avevo deciso di lasciarla all'esterno, ma non saprei a questo punto. Non vorrei che risentisse di troppa umidità.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Margherita,

    si tratta di un fungo che ha compromesso quella pala. 
    Per evitare la contaminazione, consiglio di trattare subito anche le altre pale con un fungicida a largo spettro d'azione, eliminando eventualmente la pala attaccata e trapiantando le altre che stanno sopra. 

    Tenga il cactus sempre al caldo ma in zona ventilata e non in posizione dove ci sia troppa umidità.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus sofferenti: come salvarli?

    Cactus sofferenti: come salvarli?

    Martina di Bologna chiede:

    Buon pomeriggio, questi due miei cactus sono messi in questa maniera, si riescono a salvare? Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Martina,

    purtroppo credo che la situazione sia grave, in quanto l'infezione è abbastanza avanzata. 

    Può provare a cambiare terriccio facendo asciugare bene la base dei cactus, senza bagnarli per almeno un mese, ricordandosi di esporli in piena luce.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con base marrone: come curarlo?

    Cactus con base marrone: come curarlo?

    Marco di Monza chiede:

    Buongiorno.15 giorni fa il cactus ha iniziato dalla base a diventare marrone. È stato per 15 giorni sul balcone. Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Marco,

    cambi subito il terriccio del vaso e ne metta uno per cactus e non lo bagni almeno per un mese. 

    Faccia asciugare la base del fusto e le radici al sole, tratti queste parti con un fungicida per piante d'appartamento applicandolo sulla superficie.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Come far crescere il cactus?

    Sunny di Italia chiede:

    Volevo sapere come mai cresce soltanto di “punta” e che tipo di cactus sia.. non so se stia bene o meno
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile appassionato,
    si tratta di una specie di cactacea del genere Echinopsis e fiorisce sulla cima dei singoli rami, tutti gli anni: è del tutto normale. 

    La tenga al caldo e in un luogo non umido; bagni il terriccio una volta ogni 20-30 giorni in primavera ed estate.

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    Cordiali saluti
    Marco Alberti

  • Fichi d'india: base con macchie secche, cosa sono?

    Fichi d'india: base con macchie secche, cosa sono?

    Irene di Amsterdam chiede:

    Buongiorno! Ho ereditato un paio di fichi d'India con nuove pale verdi e belle che spuntano da una base appiattita/svuotata su cui sono presenti macchie secche e squamose verde chiaro/ocra/marroncino. È una malattia, un fungo, una sofferenza, o la base si sta "lignificando"? Cosa dovrei fare? Grazie a tutti e buon lavoro!
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Irene,

    io penso si tratti semplicemente di un'infezione fungina pertanto consiglio di eliminare le pale infette e trapiantare in altro vaso con nuovo terriccio sterile le pale rimanenti.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus: come quotarne il valore?

    Cactus: come quotarne il valore?

    Francesco di Lastra a Signa chiede:

    Salve, abbiamo questo cactus di circa 35 anni. Per motivi di spazio (è una pianta di 2 metri buoni) non possiamo più tenerlo e lo vorremo vendere, ma non sappiamo ne le quotazioni, ne a chi rivolgersi. Potreste darmi qualche dritta? Grazie.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Francesco,

    il suo cactus si chiama Neobuxbaumia polylopha e lo può vendere ad un vivaio di cactacee nella sua zona al prezzo di 200-250 euro.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus: come si chiama e come si cura?

    Cactus: come si chiama e come si cura?

    Francesca di Grosseto chiede:

    ho questo cactus comprato dieci anni fa. Era una piantina piccola. Ora è circa 50 cm con fiori rosa in cima. Vorrei sapere come si chiama e come si cura. È sempre più curvo e devo appoggiarlo al muro. In oltre dentro lo stesso vaso si è sviluppata un'altra pianta grassa. Posso tenerli insieme? Devo metterlo in un vaso più grande? Fargli dei sostegni? Grazie mille.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Francesca, 

    la pianta si chiama Mammillaria magnimamma, appartiene alla famiglia delle Cactaceae ed è origianaria del Messico. 

    Le consiglio di eliminare l'altra succulenta, una crassula, e spostarla in un altro vaso, in modo da avere più spazio per la mammillaria che crescerà così dritta e robusta.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con parte più stretta nel fusto: cosa fare?

    Andrea di Roma chiede:

    Effetto "Clessidra". Questo cactus che tengo in ufficio vicino ad una finestra molto soleggiata, specie nel pomeriggio, ha sempre avuto una zona un po' più stretta nella parte inferiore del fusto (1a foto di giugno 19). Sta crescendo bene, soprattutto ora in estate. Di ritorno dalle vacanze di 2 settimane l'ho però ritrovata in queste condizioni (2a foto settembre 19). Cosa posso fare?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Andrea,

    consiglio di cambiare vaso affinché la sua pianta abbia migliori condizioni di crescita e la prossima primavera preveda una concimazione al terriccio.
    Esponga sempre in piena luce.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus: come curarlo e come si chiama?

    Cactus: come curarlo e come si chiama?

    Annalisa di Gessopalena chiede:

    Buongiorno, vorrei sapere come comportarmi con questo tipo di cactus e vorrei sapere il suo nome specifico. Grazie e buona giornata
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Annalisa,

    si tratta di una Haworthia fasciata, succulenta sudafricana appartenente alla famiglia delle Asphodelaceae. 

    Per evitare che la punta delle foglie dissecchi consiglio di evitare di bagnarle esponendole in zona ventilata ma sempre in ombra, anche parziale; teme il freddo con temperature sotto ai -3/-4 gradi.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Fichi d'india interrati: posso spostarli?

    Francesco di Bari chiede:

    Salve, ho 3/4 cactus (per la precisione fichi d'india) alti circa 2 metri l'uno nel mio giardino. Ho bisogno di spostarli altrove, è una pratica fattibile? Tengo a precisare che non sono in vaso ma direttamente nel terreno. Grazie in anticipo, Francesco
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Francesco,

    è possibile spostare i cactus anche se in piena terra ma facendo attenzione a non danneggiare le radici, lasciando pertanto un buon pane di terra di almeno mezzo metro di diametro sia in larghezza superficiale che in profondità. 
    Poi una volta effettuato il trapianto concimi con un organico solido (2-3 kg per pianta) e bagni subito il terreno.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus in sofferenza: come aiutarlo?

    Cactus in sofferenza: come aiutarlo?

    Edoardo di Italia chiede:

    Cosa posso fare per aiutare il cactus? Sta in una stanza di 100 mt2 con tanta luce in quanto è tutta vetrata e beve 500 ml al mese d'estate qualcosa in più.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Edoardo,

    purtroppo la su euforbia è completamente infetta, in tutti i suoi organi e risanarla mi pare non possibile. Secondo me la causa è una condizione d'umidità eccessiva, anche se in piena luce e al caldo. 

    Meglio la prossima euforbia metterla in pien'aria in zona ben ventilata.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con bracci verde scuro: cosa fare?

    Cactus con bracci verde scuro: cosa fare?

    Giovanni di Treviso chiede:

    Ho questo bellissimo cactus che ha cominciato a diventare verde scuro in due o tre bracci. È nello stesso posto da 4 anni e riceve regolarmente acqua ogni mese ma al rientro dalle vacanze l’ho trovato così mi dispiace perché ci sono particolarmente affezionato. Grazie per un consiglio
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Giovanni, 

    semplicemente faccia delle talee con le porzioni apicali sane dei rami e le trapianti in altrettanti vasi in un terriccio per cactus, dopo averle fatto asciugare per 2-3 giorni.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Fico d'india con buchi nelle pale: cosa fare?

    Fico d'india con buchi nelle pale: cosa fare?

    Lina di S. Vincenzo provincia di Livorno chiede:

    Buongiorno. Sono venuti i buchi a queste pale di fico d'India. Ogni pala nuova nasce bucata. Cosa posso fare? Grazie e cordialità.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Lina,

    io vedo che le nuove pale non sono bucate, pertanto suppongo si tratti di un'infezione fungina che provoca necrosi sulle pale adulte con distacco di tessuti. 

    Le consiglio di provare a spruzzare una soluzione di bicarbonato di sodio (40 grammi in un litro d'acqua) per prevenire altre infezioni sulle pale ora sane.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con tubercoli mosci: cosa fare?

    Cactus con tubercoli mosci: cosa fare?

    Arianna di Isernia chiede:

    È da un paio di settimane che ho notato che i tubercoli si stanno sgonfiando. Ho provato a mettere dell’acqua ma la situazione non è cambiata. In più ho notato che i tubercoli ancora gonfi sono un po’ morbidi. Cosa devo fare? E soprattutto che tipo di cactus è?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Arianna,

    il suo cactus di chiama Dolichotele longimamma ed è originario dell'America Centrale.

    Le consiglio di cambiare subito vaso e trapiantarlo in uno con nuovo terriccio, bagnandolo solo una volta il mese in estate e posizionando il cactus in pieno sole.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus di colore strano e base molliccia: è recuperabile?

    Cactus di colore strano e base molliccia: è recuperabile?

    Francesca di Quarrata chiede:

    Salve. Questo è il mio secondo cactus e come il precedente ha questo colorito alla base. Ho sempre dato l'acqua una volta al mese e l'ho tenuto al sole. Vorrei sapere se è recuperabile o è morto. Per giunta al tatto, la base è molliccia. Mi aiuti...
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Francesca,

    il suo cactus è infetto in maniera quasi irrecuperabile. Penso che si possa tentare di cambiare il vaso con un nuovo terriccio per cactus senza bagnare ed esponendolo a luce piena. Solo così si può sperare di salvarlo.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus marcio alla base: cosa fare?

    Cactus marcio alla base: cosa fare?

    Marco di Milano chiede:

    Buonasera, non so più come aiutare il mio cactus, circa venti giorni fa dopo essermi accorto che alla base si iniziava a vedere un lieve marciume ho travasato tutto ed ho asportato le parti in evidente stato di marciume poi ho rinvasato con un terriccio nuovo ed infine ho spostato la pianta al sole fuori invece che dentro come prima. Ora ogni giorno il mio cactus sembra sempre peggio e la cosa ancora più strana è che il lato che invece non è esposto al sole è verde. Ho spruzzato anche fungicida a larga azione. Aspetto un vostro gentile riscontro. Grazie mille
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Marco, 

    purtroppo la sua euforbia non ha alcuna speranza di sopravvivere interamente all'infezione che l'ha colpita; però può provare a fare una o due talee con le estremità dei fusti ancora parzialmente sani, mettendole ad asciugare per 2 giorni e poi trapiantandole in altrettanti vasi con terriccio per cactus, in luogo luminoso e ben areato.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Fico d'india con macchie chiare: come mai?

    Fico d'india con macchie chiare: come mai?

    Andrea di Borgo san giacomo chiede:

    Buongiorno, da un giorno all'altro il mio fico d'india presenta queste macchie. Più che macchie a dir la verità sembra che le foglie siano de-colorate. Non mi pare abbiano le caratteristiche delle cocciniglie. La pianta ha preso lo stesso sole e la stessa acqua delle altre 2 piante vicine che però non presentano lo stesso problema. Inoltre sembra che le macchie siano solo su un lato delle foglie. Ho pensato a uno stress da troppo sole perché una settimana fa ho girato la pianta di 180°. Può essere o mi sbaglio? Per completezza di informazioni: le piante sono esposte a est e prendono il sole diretto fino alle 13. Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Piscioli, 

    potrebbe infatti trattarsi di uno stress da improvvisa esposizione ai raggi solari, in questo caso non si preoccupi che le macchie fermeranno la loro estensione senza danni ulteriori.

    Se invece noterà un progressivo allargarsi delle macchie potrebbe trattarsi di infezione fungina e allora recida subito le pale con i sintomi per evitare che l'infezione si propaghi.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus doppio con macchie marroni alla base: è un fungo?

    Cactus doppio con macchie marroni alla base: è un fungo?

    Elisabetta di Milano chiede:

    Ciao, il cactus doppio presenta queste macchie marroni alla base. Si tratta di infezione di funghi? Devo tagliare la parte di netto? E poi? Le spine sono nere... il secondo cactus (è una piantina da 5cm circa) invece sembra arricciato su se stesso. Sta bene? Entrambe le piantine sono esposte a sole forte (soprattutto negli ultimi mesi) quasi tutto il giorno.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Elisabetta,

    la risposta per me è semplice in quanto la sua euforbia doppia presenta un esteso marciume basale che ne compromette il futuro sviluppo, pertanto, vista la giovane età dell'esemplare, è meglio eliminarla

    Nel secondo caso la sua Opuntia microdasys non presenta particolari sintomi che  facciano pensare ad un grave problema: si ricordi solo di non bagnare troppo il terriccio (una volta il mese in primavera estate).

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus ha cambiato colore: come salvarlo?

    Cactus ha cambiato colore: come salvarlo?

    Nicola di Roma chiede:

    Questo cactus in vaso da 3 anni, mai rinvasato per le dimensioni, in una serra a casa con luce violacea per piante per 8 ore al giorno, sta cambiando colore rapidamente; dal verde bottiglia scuro e lucido a verde chiaro vedi foto. Cosa posso fare per salvarlo? Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Nicola, 

    la sua pianta il cui nome è Pachycereus pringlei, una cactacea americana, è di norma di colore grigio-azzurro da giovane e poi verde chiaro da adulto. 
    Il colore invece dell'esemplare raffigurato evidenzia una non ottimale condizione di coltivazione. 

    Io le consiglio di esporre la pianta, almeno nella bella stagione, all'aria aperta in modo che prenda più sole possibile, in una zona ben ventilata, senza che prenda acqua sul fusto, che potrebbe infettarsi e presentare marciumi molli dall'esito preoccupante.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con macchie scure: da cosa sono causate?

    Cactus con macchie scure: da cosa sono causate?

    Miriam di Italia chiede:

    Salve, da qualche tempo il mio cactus ha iniziato a presentare queste macchie livide e non so da cosa sono causate. Sapreste indicarmi cosa sbaglio? E anche il nome esatto di questa pianta in modo che possa documentarmi e fornirle le cure migliori? Grazie!
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Miriam,

    la sua pianta si chiama Cereus hildmannianus, famiglia Cactaceae, originaria dell'America del Sud. Purtroppo soffre di una diffusa infezione fungina dovuta ad eccesso di umidità atmosferica e carenza di caldo e luce. 
    Quindi consiglio di intervenire subito con un fungicida a largo spettro d'azione da spruzzare sul fusto per due volte a distanza di 15 giorni.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus: che cos'è la macchia nera alla base?

    Cactus: che cos'è la macchia nera alla base?

    Laura di Parma chiede:

    Salve, volevo sapere cosa fosse quella macchia nera alla base del mio cactus (pianta acquistata 2 mesi fa) ed idratata ogni 20 giorni!
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Laura, 

    si tratta di un marciume basale che si propaga lungo il fusto. Provi a trattarlo con un fungicida a largo spettro d'azione che può acquistare presso un garden shop. Se non si ferma l'infezione la pianta sarà irrimediabilmente persa.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus giallo con rami molli: come intervenire?

    Cactus giallo con rami molli: come intervenire?

    Stefano di Brescia chiede:

    Buonasera, come detto in precedenza ho notato delle macchie bianche somiglianti a muffa alla base. Le ho pulite e visto che il tessuto al tatto era molle ho portato la pianta all'aria aperta ma non al sole diretto. Dopo un giorno la pianta si presenta quasi completamente gialla ed ho eliminato un ramo molle. Come devo intervenire? Cosa sbaglio? Da febbraio ad oggi l’ho “annaffiata” con poca acqua solo 1 volta un paio di mesi fa. Grazie del prezioso aiuto.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Stefano,

    penso che la sua pianta sia irrimediabilmente persa a meno che non provi a tagliare il fusto alla base, se è ancora sana e sperare che la pianta riparta.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con macchie nere e consistenza molle: è normale?

    Cactus con macchie nere e consistenza molle: è normale?

    Manuela di Milano chiede:

    Gentile esperto, da quattro giorni ho messo su un balcone che riceve il sole fino alle 11 di mattina il mio cactus, su consiglio del fioraio. Avevo infatti notato da circa due settimane una consistenza più molle del fusto e la crescita di una grande punta verde. Adesso noto anche la comparsa di macchioline nerastre sulla medesima punta. È normale tutto ciò? Grazie per la risposta in anticipo. Saluti
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Manuela,

    io le consiglio di curare la parte malata del fusto, quella con macchie marroni sono causate da funghi, trattandola con prodotti fungicidi ad ampio spettro d'azione e mettendo il cactus tutto il giorno al sole in zona ventilata

    Se la parte malata si accrescesse deve reciderla per evitare che si propaghi il contagio.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Come posso curare un cactus sofferente?

    Come posso curare un cactus sofferente?

    Claudio di Piacenza chiede:

    Buongiorno. Ho recuperato questa bellissima ed altissima pianta che stava per finire in discarica causa trasloco della proprietaria. L'ho portata a casa, ripulita e travasata, ma è molto "sofferta" specie in alcuni rami che si sono come prosciugati ed appaiono vuoti. Come mi consigliereste di curarla al meglio, anche come posizionamento? Mi consigliereste una potatura? E, se sì, come dovrei procedere (anche per ottenere qualche talea da restituire alla ex-proprietaria)? Grazie infinite! Claudio
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Buongiorno Claudio, 

    tagli i rami secchi o doppi della sua euforbia, usi un vaso largo il doppio di quello della foto in cui mettere un terriccio per cactus, concimi due volte a distanza di un mese con un organico per piante d'appartamento, annaffi una volta ogni 20 giorni sino ad ottobre poi basta sino a primavera.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Punta del cactus annerita tagliata, di nuovo nera: come mai?

    Punta del cactus annerita tagliata, di nuovo nera: come mai?

    Cinzia di Italia chiede:

    Punta della foglia nuova di cactus annerita. Avevo tagliato la punta con un taglierino affilato, ma sta di nuovo diventando nera. La pianta è sul pianerottolo di casa, luminoso e con finestra sempre aperta. Cosa devo fare? Grazie mille per l’aiuto
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Cinzia,

    provi a disinfettare la ferita con un fungicida a base di rame spennellandolo sopra il taglio ed eviti di bagnare il cactus terriccio conpreso. Se può sposti la pianta in pieno sole.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Mammillaria con aghi indeboliti che cadono: come mai?

    Mammillaria con aghi indeboliti che cadono: come mai?

    Luca di Italia/Venezia chiede:

    Buongiorno. Ho acquistato questa mammillaria spinosissima in una serra. Deduco essere fiorita negli anni passati vista la presenza di una corona secca attorno al corpo centrale della pianta. Ora da gennaio si trova nel mio appartamento e da circa un mese la pianta ha prodotto nelle estremità quello che io deduco sia una sorta di polline. Conseguentemente però ho notato divenire quest'ultimo eccessivo ma soprattutto ho visto indebolirsi gli aghi (alcuni cadono appena li tocchi) e le protuberanze da cui fuoriescono. In particolare in un fusto, la punta è totalmente coperta da polvere bianca e sembra rinsecchirsi (vedi foto pt_1562...). Da cosa è dovuta questa attività? Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Luca,

    dalle foto si deduce solamente che nella porzione superiore del fusto ci sono le nuove areole in formazione con numerosi glochidi bianchi (piccole spine) fisiologicamente del tutto normali nelle mammillarie; non vedo polline anche perchè non ci sono fiori; se Lei dice che le spine e le areole sono molli e bianche e si staccano potrebbe trattarsi di un'infezione fungina: in tal caso allora conviene distribuire un fungicida a largo spettro d'azione sui fusti per vedere se l'infezione si arresta.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus: come si chiama? Come curarlo?

    Cactus: come si chiama? Come curarlo?

    Federica di Lecce chiede:

    Salve vorrei sapere come si chiama questo cactus e se posso salvarlo da quello che penso sia marciume...il vaso è posto su una finestra soleggiata nel pomeriggio. Cosa devo fare per non perderlo?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Federica,

    la sua pianta si chiama Euphorbia ferox originaria dell'Africa tropicale; consiglio di asportare il pollone che presenta chiari sintomi di necrosi dei tessuti per evitare che il danno si propaghi alle porzioni ancora sane della pianta. Esponga la pianta all'aperto in pieno sole e in zona ventilata; non bagni il terriccio per un mese e poi lo faccia con moderazione solo in estate e primavera.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus annerito e seccato: cosa succede? Posso salvarlo?

    Cactus annerito e seccato: cosa succede? Posso salvarlo?

    Federica di Lecce chiede:

    Aiuto. Il mio cactus fino a pochi giorni fa era in salute e stava producendo fiori. Il cactus è esposto al sole dalle 14 fino alle 17 in un giardino. Fa molto caldo in questi giorni anche 40 gradi, clima umido. Cosa sta succedendo? Posso salvarlo?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Federica,

    le consiglio di cambiare subito terriccio per evitare che il marciume si diffonda; esponga poi la pianta al sole diretto per più ore e non bagni il nuovo terriccio se non una volta al mese.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Fico d'india: palette con punta nera, è malato?

    Fico d'india: palette con punta nera, è malato?

    Lorenzo di Milano chiede:

    Buongiorno, non riesco a capire cosa possa avere il mio fico. Stanno nascendo molte palette nuove ma dopo un po’ la loro punta diventa nera e la paletta tende ad asciugarsi e contorcersi. Ho dato poca acqua (circa un bicchiere a settimana) perché ho paura del ristagno. Il vaso è di fronte alla finestra, prende tanta luce, specie il mattino...
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Lorenzo,

    le nuove pale sono malate perchè hanno contratto un'infezione, probabilmente fungina, che può essere controllata con un fungicida per piante d'appartamento da acquistare in un negozio specializzato; ma si ricordi di esporre la pianta all'aperto, in pieno sole non solo il mattino e con una buona circolazione d'aria per evitare ristagni idrici; se le pale infette peggiorano dovrà sicuramente asportarle.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Euphorbia malata: cosa posso fare?

    Euphorbia malata: cosa posso fare?

    Mau di Milano chiede:

    Buongiorno, non so cosa sia capitato alla mia euphorbia... Vi prego aiutatemi!!
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile appassionato,

    la sua euphorbia ha contratto un'infezione fungina che causa necrosi del fusto e quindi consiglio di asportare le porzioni di fusto infette, per evitare che la malattia si propaghi; inoltre può distribuire sulla parte ancora sana un fungicida ad ampio spettro d'azione.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con punti bianchi: cosa fare?

    Cactus con punti bianchi: cosa fare?

    Irene di Catania chiede:

    Buongiorno, vorrei avere delle info in merito a questo mio cactus del quale non conosco ne la varietà ne se quei punti bianchi (molto spesso e duri) siano sintomo di infezione. Ho provato a cercare online ma non ne sono venuta a capo! Il cactus l’ho comprato due anni fa, l’ho rinvasato da poco utilizzando argilla espansa nel fondo e un terriccio adatto alle cactacee. Vi ringrazio per l’attenzione e per il servizio che offrite! Grazie!
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Irene,

    si tratta di un Cereus hildmannianus originario dell'America meridionale. 

    Le macchie chiare sono probabilmente il sintomo di un'infezione fungina, quindi le consiglio di mettere il cactus esposto alla luce diretta, in luogo asciutto e ventilato, senza bagnare il fusto, aspettando quindi che la malattia si arresti spontaneamente.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus seccato alla base: come recuperarlo?

    Cactus seccato alla base: come recuperarlo?

    Ignazio di Noci/ Puglia chiede:

    Salve, gentilmente vorrei sapere cosa è successo al nostro cactus e in che modo possiamo recuperarlo o ripiantarlo. Grazie per la disponibilità. Ignazio
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Ignazio,

    penso che il suo cactus non sia facilmente recuperabile in quanto l'infezione fungina è ad uno stadio molto avanzato

    Pertanto le consiglio di apporre un sostegno a metà circa del fusto per sorreggerlo, proteggendo la base con un materiale poroso che ne impedisca un ulteriore deterioramento.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Trichocereus malato: come curarlo?

    Trichocereus malato: come curarlo?

    Grazia di Biassono chiede:

    Buon giorno, vorrei sapere se il mio trichocereus è stato colpito da una malattia e se è possibile salvarlo e con quale prodotto. Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Grazia,

    la sua pianta ha contratto un'infezione fungina che necessita di un trattamento con un fungicida ad ampio spettro d'azione da somministrare spruzzandolo lungo i fusti. 

    Non bagni il cactus e lo tenga in luogo asciutto e al sole.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Polloni cactus: quando e come invasarli?

    Polloni cactus: quando e come invasarli?

    Tonino di Roma chiede:

    Spettabile Redazione. Gentilmente avrei bisogno di un consiglio. Oggi domenica 30 giugno ho staccato questi bellissimi polloni dalla mia pianta grassa. Posso invasarli subito o devo aspettare qualche giorno? Alcuni di loro conservano ancora una parte della pianta madre. Altri si sono staccati meglio. Oltre al terriccio adeguato che sono a conoscenza, può consigliarmi accorgimenti affinché l'invaso vada a buon fine? Distinti saluti. Tonino
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Tonino, 

    lasci asciugare per 4/5 giorni i suoi polloni poi li metta in un vaso con terriccio bagni una volta ogni 20 giorni e li esponga al sole.

    Può anche usare un ormone radicante per talee da acquistare in un negozio specializzato, applicandolo sulle ferite dei polloni.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus messo al sole diventato marrone: è bruciato?

    Cactus messo al sole diventato marrone: è bruciato?

    Rita di Busnago chiede:

    Dopo aver messo la mia pianta al sole ha preso questo colore, è possibile che l'abbia bruciata? Io l'ho rimessa all'ombra. Grazie.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Carmen,

    cambi subito vaso e trapianti l'aloe in uno grande il doppio con un terriccio ben drenante per cactus e bagni solo una volta ogni mese e tanto sole.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus sofferente dopo che l'ho rinvasato, cosa fare?

    Cactus sofferente dopo che l'ho rinvasato, cosa fare?

    Alice di Milano chiede:

    AIUTO! Vedendo che la mia pianta sconosciuta dopo una decina di anni aveva fatto dei piccoli, ho avuto la pessima idea di rinvasarla ma temo di avere sbagliato il terriccio e l'annaffiatura. La zona in sofferenza non è molle ma incartapecorita. È spacciata? Che faccio?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Alice,

    le consiglio, per provare a salvare la sua pianta, di non innaffiare il cactus per almeno 1 mese e controllare di aver usato un terriccio per cactacee, viceversa rinvasare anche subito la sua pianta in un terriccio idoneo, ben drenante. Lasci poi la pianta in luogo asciutto e ben esposto alla luce.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Che cos'è questa macchia bianca sul mio fico d'india?

    Che cos'è questa macchia bianca sul mio fico d'india?

    Lorenzo di Milano chiede:

    Buongiorno, sul mio piccolo fico d’India è improvvisamente comparsa questa chiazza biancastra. Vorrei sapere di cosa potrebbe trattarsi e come curarla grazie mille per l’aiuto, Cordiali saluti.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Lorenzo,

    applichi subito un fungicida a largo spettro d'azione che può acquistare in un garden shop per piante d'appartamento e lasci il cactus in luogo asciutto e ventilato senza bagnare mai le pale.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Qual è la causa di queste macchie sui cactus?

    Qual è la causa di queste macchie sui cactus?

    Liuks di Italia chiede:

    Buongiorno, Volevo gentilmente chiedere se la causa di queste macchie è data da marciume? Troppa acqua semplicemente o c'è in atto un fungo? La pianta è in un vaso troppo piccolo? L'altezza massima della piantina è di circa 6 cm. Grazie e buon lavoro :)
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile appassionato,

    le consiglio di cambiare vaso, grande una volta e mezza, posizionare il cactus in pieno sole e irrigare solo il terriccio una volta ogni 20 giorni. La malattia dovrebbe arrestarsi.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con punta marrone: come salvarlo?

    Cactus con punta marrone: come salvarlo?

    Giorgia di Italia chiede:

    Buongiorno, stamattina mi sono svegliata e ho trovato la punta del mio cactus così, premetto che viene innaffiato molto molto poco, il terriccio è secco. Come posso fare per salvarlo?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Giorgia,

    se quello che vedo è successo tutto in una notte non penso sia una malattia quanto un evento non dovuto ad agenti patogeni: troppo freddo, un colpo di calore, un'improvvisa esposizione ad una luce molto intensa, tutte cause possibili.

    Metta la sua euforbia all'aperto gradualmente e se il danno progredisce recida la parte del fusto colpita; si formeranno nuovi rami.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus: che specie sono?

    Cactus: che specie sono?

    Valentina di Bologna chiede:

    Buongiorno, se possibile vorrei avere un aiuto nell’identificazione di questi cactus che mi sono stati donati. Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Valentina, 

    i tre cactus appartengono ai generi Echinopsis Echinopsis (quelli con le areole bianche), Ferocactus con le spine aguzze e Gymnocalycium con i fiori rosa.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Epiphyllum Cactus coperta di puntini bianchi: cosa fare?

    Epiphyllum Cactus coperta di puntini bianchi: cosa fare?

    Katia di Carpi chiede:

    Buongiorno. Le scrivo per la mia pianta (Epiphyllum Cactus) che sta diventando piena di puntini bianchi. La pianta ha subito un trasloco, dalla verde Umbria all'assolata Emilia. Quando l'ho portata era metà maggio ed era in procinto di fiorire. La fioritura è stata un tripudio di fiori rosa bellissimi. Ma non mi rendevo conto che le foglie stavano cambiando colore ed inoltre si ricoprivano di puntini bianchi. Ora che i fiori stanno cadendo è più evidente. Ma non so se è troppo tardi per fare qualcosa. Le allego alcune foto. Ringrazio per questo splendido blog. Buona giornata e buon lavoro.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Katia, 

    purtroppo la sua pianta ha contratto un'infezione fungina a danno delle foglie che tendono così a ricoprirsi di puntini necrotici dove i tessuti fogliari disseccano. 
    Pertanto posizioni subito il cactus in luogo ben areato e asciutto e provi a distribuire un prodotto fungicida a largo spettro d'azione per piante ornamentali, che può acquistare in un negozio per articoli da giardino.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus scuro alla base con spine secche: cosa fare?

    Cactus scuro alla base con spine secche: cosa fare?

    Valentina di Campegine chiede:

    Il mio cactus ha iniziato a diventare scuro alla base con le spine che sembra si stiano seccando diventando più scure, aveva già iniziato a farlo prima che lo annaffiassi ma ora sta peggiorando. Cosa dovrei fare?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Valentina,

    le consiglio di recidere una pala ancora sana e trapiantarla in un nuovo vaso con terriccio sterile per cactus.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus giallo travasato ma non è migliorato: è morto?

    Cactus giallo travasato ma non è migliorato: è morto?

    Silvia di Roma chiede:

    Buongiorno! Qualche anno fa è stato comprato questo cactus in un grande magazzino e tenuto nel suo vasetto originale dentro casa sopra una libreria, senza cure. Qualche settimana fa l’abbiamo tirato giù e vedendolo quasi completamente giallo abbiamo provato a salvarlo travasandolo con della terra per piante grasse in un vaso più grande e annaffiandolo per bene. A distanza di qualche settimana non mi sembra che ci siano miglioramenti nel colore. Mi chiedevo dunque se fosse morto o fosse ancora possibile fare qualcosa.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Silvia,

    purtroppo mi pare che il suo cactus sia in uno stadio avanzato di marcescenza e non più salvabile, in quanto la maggior parte del fusto ha i tessuti necrotici.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Pala di Opuntia Microdasys diventata bianca e molle: come mai?

    Pala di Opuntia Microdasys diventata bianca e molle: come mai?

    Serena di Parigi chiede:

    Salve. A marzo una mia amica mi ha regalato una pala della sua splendida Opuntia Microdasys (dalle mie ricerche credo si tratti di questa pianta). Tornata a casa, ho messo la pala in un vaso di terracotta con terriccio specifico per piante grasse e substrato di argilla. Fino a qualche giorno fa nessuna novità, fino a quando non ho notato due piccoli spuntoni, due germogli di nuove pale credo di cui allego le foto. In concomitanza però ho notato un lato quasi completamente bianco e leggermente più "molliccio". Il vaso è posizionato vicino a una finestra esposta a sud ma vivendo a Parigi purtroppo il sole è spesso solo una pallida ipotesi e inoltre piove spessissimo. Domenica scorsa le temperature si sono improvvisamente alzate fino ai 30° e ne ho approfittato per esporre la pianta in pieno sole tutto il giorno. Le innaffiature sono sporadiche e scarse. Spero davvero con tutto il cuore che la mia piantina sia ancora salvabile.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Serena,

    la pala potrebbe essere stata attaccata da un fungo ma può ancora salvarsi lasciando il vaso il piena luce e all'asciutto. 
    Comunque provi ad estrarre la pala e verifichi se la base è molliccia; viceversa asciugandosi sicuramente si riprenderà.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con foglie che seccano e cadono: perchè?

    Cactus con foglie che seccano e cadono: perchè?

    Maurizio di Calolziocorte chiede:

    Le foglie/ramificazioni del cactus della foto continuano a seccare e cadere, per che motivo? Grazi
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Maurizio,

    le consiglio per cercare di fermare l'infezione fungina in atto di acquistare un fungicida a largo spettro d'azione e distribuirlo sull'intera pianta, una volta ogni 20 giorni in estate.

    La pianta dovrà comunque essere esposta in luogo asciutto e luminoso e il terriccio bagnato una volta il mese, mentre le pale non dovranno ricevere mai acqua.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus: mai fatto fiori e ora ha chiazze marroni, cosa fare?

    Cactus: mai fatto fiori e ora ha chiazze marroni, cosa fare?

    Angela di Petronà chiede:

    Buongiorno, ho questo cactus da 18 anni non ha mai fatto fiori né polloni, da qualche tempo sto notando queste macchie marroni, come posso risolvere il problema questa pianta è da sempre sul davanzale anche se il sole c'è solo per qualche ora al giorno, grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Angela, 

    il suo cactus si chiama Trichocereus e fiorisce solamente dopo che ha almeno 15-20 anni di età, in genere in ambiente luminoso e caldo. Le macchie lungo il fusto sono dovute ad un'infezione fungina che si può curare applicando un fungicida ad ampio spettro d'azione da acquistare presso un negozio di articoli per il giardino, spruzzandolo ogni 15-20 giorni per cercare di arrestare l'infezione.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus colpito da marciume e trattato con rame: cos'altro fare?

    Cactus colpito da marciume e trattato con rame: cos'altro fare?

    Elena di Modena chiede:

    Buongiorno, ho comprato un cactus e cambiandogli vaso ho notato del marciume sul lato della base: in quel punto la superficie si rompeva come se sotto fosse vuoto, e infatti al di sotto il tessuto era stato come "mangiato" oppure era marroncino. Su consiglio di amici ho eliminato per bene tutta la parte marroncina, poi ho ricoperto la ferita con un fungicida rameico in polvere e ho lasciato asciugare per due settimane. Ieri mi sono accorta però che i bordi della ferita sono diventati rossi, e provando a rimuovere delicatamente la polvere fungicida vedo che in certi punti il tessuto al di sotto è diventato rosso molto acceso, quasi rosso sangue, quindi immagino di non essere riuscita a fermare il marciume. C'è qualcos'altro che posso tentare prima di arrendermi? Vi ringrazio molto
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Elena,

    le consiglio di provare con un fungicida a largo spettro d'azione che può trovare presso i negozi che forniscono materiale per il giardinaggio: un prodotto che costa poco adatto per usi casalinghi e che dovrebbe limitare l'infezione in atto.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con base marroni e chiazze bianche: come curarlo?

    Cactus con base marroni e chiazze bianche: come curarlo?

    Marzia di Desio chiede:

    Salve... la mia pianta grassa ha la base marrone e delle chiazze bianche. Come posso risolvere?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Marzia,

    il suo esemplare di Ferocactus è stato infettato da un fungo che divora i tessuti interni della pianta e gli essudati che vede uscire sono il risultato della risposta che il cactus cerca di dare. 
    Purtroppo spesso questa infezione in stadi avanzati non ha rimedi. 
    Può tentare di bloccarla spruzzando sul cactus un fungicida a largo spettro d'azione per piante ornamentali da acquistare presso una rivendita di prodotti per piante. 

    Tenga all'asciutto la pianta senza irrigarla per un mese e la esponga al sole.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con macchie arancioni alla base: cosa fare?

    Cactus con macchie arancioni alla base: cosa fare?

    Marzia di Desio chiede:

    Salve. La mia pianta grassa presenta delle macchie arancioni ed è come se si stesse spaccando in vari punti, alla base ha perso molto colore, si sta ingiallendo e seccando. Cosa posso fare?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Marzia, 

    il suo cactus, Astrophytum ornatum, ha contratto un'infezione fungina basale che compromette i tessuti interni disfacendoli lentamente. 

    Provi a bloccare l'infezione, che comunque è molto avanzata, con un fungicida a largo spettro d'azione da spruzzare sulle parti ancora sane della pianta, che non devono essere bagnate per contatto.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Fico d'India: come salvare le palette?

    Fico d'India: come salvare le palette?

    Cometa di Napoli chiede:

    Come salvare le mie palette di fico d’india?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Cometa,

    spruzzi sulle pale una soluzione di fungicida a largo spettro d'azione per piante d'appartamento e lo distribuisca una volta ogni 15-20 giorni solamente in estate-autunno.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus secco: troppa acqua? Cosa posso fare?

    Cactus secco: troppa acqua? Cosa posso fare?

    Linda di Siena chiede:

    Buongiorno, ho urgente bisogno di un vostro consiglio! Ho questo cactus da circa 8 mesi ma da qualche tempo mi si è seccato. Leggendo sui vari siti ho pensato di avergli dato troppa acqua nel tempo così ho smesso di farlo ma la situazione non migliora. Cosa posso fare? Ringrazio in anticipo per l’attenzione!
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Linda,

    le consiglio di eliminare i fusti secchi, lasciando quelli ancora vitali, bagnando il terriccio solo una volta il mese per evitare marciumi o infezioni di funghi al fusto. 

    Purtroppo i fusti disseccati difficilmente possono riprendersi.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Opuntie con muffa: come salvarle?

    Opuntie con muffa: come salvarle?

    Francesco di Salerno chiede:

    Buon pomeriggio, ho acquistato due opuntie, mi sono arrivate con l’imballo un bel po’ umido (causa corrieri che hanno fatto bagnare l’imballo dove vi erano le due piante) ed hanno fatto come una muffa (foto allegata). È possibile salvare le piante con qualche trattamento? Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Francesco, 

    le consiglio di recidere le pale basali ammuffite e il resto della pianta la trapianti in un nuovo vaso con nuovo terriccio per cactacee, in piena luce e luogo areato e vedrà che la piante non avrà problemi.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con delle striature gialle, cosa sono?

    Cactus con delle striature gialle, cosa sono?

    Leonardo di Modena chiede:

    Un saluto, coltivo da tempo questo esemplare del quale non conosco la specie, un anno fa circa l'ho rinvasato per fargli avere più spazio. Giorni fa l'ho spostato da un locale interno, dove ha trascorso l'inverno, e l'ho messo all'aperto, dove prende il sole per qualche ora. Mi sono accorto che sono comparse delle striature gialle intorno alle "pieghe" della pianta. Vorrei domandare cosa possa averle causate, se è il caso di prendere provvedimenti, e se sì quali, per la salute della mia amica spinosa. Nessuna parte della pianta fuori dalla terra risulta molliccia al tatto ma temo che le radici abbiano sofferto il trapianto: è il caso di controllarle? La pianta è attualmente in un vaso pieno di sabbia e sassolini (stabilizzato) mescolato con circa 30% di terriccio universale, ha ricevuto circa mezzo bicchiere d'acqua ogni 15 giorni. Allego un'immagine per rendere l'idea del problema, mi dispiace che i colori non siano molto accesi.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Leonardo,

    si tratta di una cactacea del genere Gymnocalycium che presenta una decolorazione delle areole dovuta o ad un attacco fungino o ad uno stress luminoso o anche a qualche insetto. 

    Non potendo giudicare dalla foto le consiglio di esporre in piena luce la pianta fin quando le condizioni di temperatura lo permettono, astenendosi dal bagnare il terriccio per un mese e provando a spruzzare un fungicida sul fusto.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus: che specie è e cosa sono le macchie?

    Cactus: che specie è e cosa sono le macchie?

    Simona di Pavia chiede:

    Buonasera. Vorrei sapere che specie è la pianta fotografata e se quelle macchie che presenta siano malattie o meno. Grazie mille.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Simona, 

    la sua pianta appartiene alla famiglia delle Cactaceae e si chiama Ferocactus latispinus, originaria dell'America settentrionale. 

    La macchia sul fusto purtroppo è il sintomo di un attacco fungino che si può cercare di curare somministrando un fungicida a largo spettro d'azione spruzzandolo una volta ogni 15 giorni, sperando che l'infezione non sia penetrata troppo all'interno.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con macchie marroni: come mai?

    Cactus con macchie marroni: come mai?

    Matteo di Roma chiede:

    È da qualche settimana che il mio cactus ha sviluppato da un solo lato delle grandi macchie arroni/rossiccie. A cosa è dovuto? Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Matteo,

    l'esposizione alla luce e un'eccessiva umidità in quella sezione di fusto possono avere contribuito all'insorgere del problema: consiglio pertanto di trattare quella porzione con un fungicida ad ampio spettro d'azione, senza bagnare il fusto.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus giallo e secco: come salvarlo?

    Cactus giallo e secco: come salvarlo?

    Francesca di Roma chiede:

    Buongiorno, uno dei miei cactus sta diventando giallo e secco alla base, come posso salvarlo? Grazie!!
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Francesca, 

    provi a cambiare subito vaso e terriccio, spruzzi sull'intera pianta un fungicida a largo spettro d'azione acquistabile presso tutti i garden shop ed esponga la pianta in piena luce e luogo asciutto.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con metà fusto verde scuro e metà chiaro: come mai?

    Cactus con metà fusto verde scuro e metà chiaro: come mai?

    Carmela di Milano chiede:

    Buongiorno. Ho il mio cactus ha metà fusto superiore verde scuro e quello sotto verde chiaro, come se fosse diviso a metà. Cosa gli sta succedendo? Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Carmela, 

    il suo cactus non ha attualmente nulla di patologico. A quanto sembra dalla foto e il cambiamento di colore del suo fusto sembra solamente fisiologico. Comunque provi a toccare la parte più chiara del fusto per vedere se è molle: solo in questo caso potrebbe trattarsi di una malattia fungina.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Composizione piante grasse: come si chiamano e come curarle?

    Composizione piante grasse: come si chiamano e come curarle?

    Giovanna di Salerno chiede:

    Salve, mi hanno regalato questa composizione di piante grasse e vorrei sapere i loro nomi e come prendermene cura. Le pietre sopra sono incollate e mi è stato detto di nebulizzare le piante ogni tanto. Grazie.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Giovanna,

    dalla foto distinguo i seguenti generi: Haworthia (Asphodelaceae), Crassula (Crassulaceae), Gymnocalycium e Parodia (Cactaceae) che vivendo tutti insieme devono osservare le stesse condizioni: poca acqua sulle pietre, luce piena e buona areazione per evitare pericolose infezioni fungine.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus marcio con macchie arancioni: come curarlo?

    Cactus marcio con macchie arancioni: come curarlo?

    Clarissa di Italia chiede:

    Buongiorno, abbiamo questo cactus da diversi anni. Da un mese è stato portato all’aperto ed ha iniziato a marcire e riempirsi di macchie arancioni come si vede in foto. Non ha mai preso gelate ne ha avuto eccessi d’acqua. Sa dirmi di cosa si tratta? C’è un rimedio? Grazie in anticipo
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Clarissa, 

    il suo Cereus hildmannianus varietà monstruosus è stato colpito da una forte infezione fungina che da quanto pare nelle foto ha aggredito quasi tutti i polloni. Le consiglio di eliminare quelli molto infetti e somministrare un fungicida a largo spettro d'azione spruzzandolo ogni 15 giorni sui rimanenti, non lasciando sotto la pioggia il suo cactus. Può darsi che così si riprenda.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Come si chiama questo cactus e perchè non fiorisce?

    Come si chiama questo cactus e perchè non fiorisce?

    Silvia di Avio Italia chiede:

    Posso conoscere il nome scientifico di questo cactus e capire perché non mi fiorisce? Grazie in anticipo.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Silvia, 

    non si tratta di un cactus ma di una Euphorbia abyssinica, che appartiene alla famiglia delle Euphorbiaceae ed è originaria dell'Africa tropicale (mentre i cactus sono americani). Pertanto non fiorisce se non in buone condizioni di luce e temperatura e quando ha superato una certa età minima. i suoi fiori peraltro sono poco appariscenti, di colore giallastro.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Piante grasse: macchie marroni e piccoli insetti bianchi, cosa fare?

    Piante grasse: macchie marroni e piccoli insetti bianchi, cosa fare?

    Giovanna di Salerno chiede:

    Salve, mi hanno regalato queste due piantine, ma non so che tipo di piante grasse siano. Tra l'altro quella più alta ha perso subito tutte le foglie al minimo tocco (durante il rinvaso) e presenta delle macchie marroni. Quella con le foglie a punta sembra sia in buone condizioni anche se alla base le foglie hanno un lieve colore aranciato (non so se si vede in foto). Sul vaso invece (e penso anche nella terra) ci sono dei minuscoli insettini bianchi grandi quanto un granello di polvere! Riesco a vederli solo con il flash del cellulare. Cosa posso fare? Grazie.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Giovanna, 

    le due piante sono un Haworthia fasciata e Crassula ovata, entrambe originarie del Sudafrica, che però dovrebbero essere separate in due vasi distinti per una migliore crescita. 

    L'insetto bianco sul vaso pare una mosca bianca, chiamata anche aleurodide, che provoca danni per suzione della linfa dalle foglie di molte piante coltivate. Quindi le consiglio di eliminare questi insetti spruzzando un prodotto a base di neem o piretro, quindi di origine vegetale.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus: che cosa succede alla sua base?

    Cactus: che cosa succede alla sua base?

    Lidia di Svizzera chiede:

    Cosa sta succedendo alla base del mio cactus? Come posso risolvere il problema? Grazie mille per l’aiuto
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Lidia, 

    la sua euforbia ha contratto un'infezione fungina alla base del fusto: le consiglio di cambiare subito terriccio, spruzzando sull'intero fusto un fungicida a largo spettro d'azione che può acquistare presso un garden-shop, somministrandolo ogni 15 giorni. 
    Non bagni il terriccio per almeno un mese, poi una volta ogni 15 giorni, solo in estate.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus marginato cereus con macchie: cos'è?

    Cactus marginato cereus con macchie: cos'è?

    Miriam di Nosate chiede:

    Buongiorno, Ho acquistato questo Marginato Cereus un mese fa, premetto di essere è nuova al mondo delle cactacee, ho notato queste macchie da poco, volevo sapere se si tratta di un fungo o altro. Grazie, Miriam
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Miriam, 

    il suo Pachycereus marginatus è stato colpito da un'infezione fungina e pertanto le consiglio per arrestare la malattia di spruzzare sul fusto ogni 15 giorni un fungicida a largo spettro d'azione per piante da casa e vedrà che l'infezione si arresterà.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Fico d'india: quale malattia ha?

    Fico d'india: quale malattia ha?

    Anna di Italia chiede:

    Buongiorno, vorrei sapere quale malattia ha colpito il mio fico d’india. Inizialmente pensavo fosse un fungo, e sono intervenuta con un fungicida a largo spettro. Inizialmente sembrava essere migliorato, ma poi la situazione è peggiorata! Ogni pala sembra avere problematiche differenti; alcune hanno un aspetto rinsecchito, altre si sono piegate fino a staccarsi, altre sembrano avere uno strato calcificato, altre hanno dei micro puntini bianchi, altre macchie/escrescenze marroni e il tronco da un lato ha striature/crepe sporgenti marroncine e dall'altro puntini bianchi e macchie marrone/arancio. Spero dalle foto si riesca a vedere e capire quale sia il problema e soprattutto se ho possibilità di salvarlo e nel caso come posso intervenire. Nel ringraziare, porgo cordiali saluti.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Anna, 

    le consiglio, invece di usare prodotti fungicidi e insetticidi costosi, di farsi delle talee con le poche pale sane che sono ancora presenti nelle pianta per poi trapiantarle in altrettanti vasi messi nelle migliori condizioni microclimatiche ossia molta luce, calore e bassa umidità.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con macchie rosse: cosa fare?

    Cactus con macchie rosse: cosa fare?

    Siro di Svizzera chiede:

    All'acquisto il cactus era completamente verde. Da circa un anno ha delle tracce bianche e da una settimana hanno cominciato a formarsi queste macchie rosse. Sono preoccupato. Ho messo il cactus dentro casa ora.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Siro, 

    la sua Euphorbia abyssinica ha sofferto un'infezione fungina che provoca danni al fusto. La causa è spesso l'esposizione in ambiente non idoneo alla pianta. Pertanto le consiglio di acquistare un fungicida a LARGO SPETTRO D'AZIONE in vendita presso i garden shop, da distribuirsi sul fusto ogni 15 giorni circa. 

    Tenga la pianta in ambiente soleggiato e ben areato, dove non ci siano eccessi di umidità.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con parte alta marrone e secco: da cosa dipende?

    Cactus con parte alta marrone e secco: da cosa dipende?

    Daniela di Mogliano Veneto chiede:

    La pianta si trova a Fuerteventura e presenta la parte alta diventata scura, in basso secca e polverosa, alcune parti secche come da foto. Da cosa può essere dipeso ma soprattutto, si può far qualcosa? Grazie mille
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Daniela,

    la pianta ha sofferto l'infezione di un fungo che colpisce il fusto delle cactacee e pertanto provoca rammollimento e disseccamento dei tessuti. 
    La causa è spesso una ferita accudentale da eventi meteorici o causati da animali o uomo: consiglio di irrorare il fusto con in fungicida ad ampio sprettro d'azione del tipo triazoloici.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con macchie: da cosa dipendono?

    Cactus con macchie: da cosa dipendono?

    Eleonora di Roma chiede:

    Salve, ho tenuto il cactus per tutto l'inverno in casa, nebulizzando una volta al mese. Da un paio di settimane l'ho spostato sul balcone e da qualche giorno ho notato queste macchie su un lato del cactus (l'altro lato come si vede in foto non ne ha). Cosa può averle causate? Come devo trattarlo? Grazie mille.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    'Gentile signora Eleonora,

    il suo cactus è affetto da una malattia fungina dovuta ad un eccesso di umidità nell'ambiente, forse a causa delle sue nebulizzazioni che sono una pratica errata in un ambiente chiuso.

    Le consiglio, per provare a salvare la sua pianta, di esporre in pieno sole tutte le facce del fusto, in zona ventilata e calda, bagnando solo il terriccio. Questo allo scopo di bloccare l'infezione. 
    In inverno quando ritirerà il cactus lo lasci all'asciutto, irrigando il terriccio una volta il mese con poca acqua.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus diventato rosso: come mai?

    Cactus diventato rosso: come mai?

    Lia di Napoli chiede:

    Perché è diventata di questo colore rosso? Come posso curarla?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Lia,

    la sua pianta non è malata ma l'epidermide ha subito un cambiamento di colore come spesso capita ad alcune succulente in primavera, in presenza di un improvvisa sorgente di forte luce, un abbassamento di temperatura repentino. 

    Tenga pure la pianta nelle stesse condizioni climatiche attuali e vedrà che rimarrà sana.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus in cattive condizioni dopo il riposo invernale: cosa fare?

    Cactus in cattive condizioni dopo il riposo invernale: cosa fare?

    Lello di Varese chiede:

    Dopo il riposo invernale in serra ho trovato il mio cactus in quelle condizioni, il terreno tutto di pomice non è mia opera ma di chi me lo ha venduto, ho reciso 3 cm sopra la parte marcia. Volevo chiedere come mai la sezione recisa si è annerita? Quanto tempo devo farlo asciugare? Il tipo di terreno per il rinvaso? Ho speranze di salvarlo?? Grazie per le risposte
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Lello,

    il marciume basale può essere fermato, come ha fatto lei, recidendo il fusto sopra la parte malata poi la faccia asciugare per 2/3 giorni e lo metta in un vaso con un normale terriccio per cactus bagnando ogni 15 giorni unicamente per favorire la radicazione in ambiente asciutto e areato.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus messo in serra: è diventato bianco, cosa fare?

    Cactus messo in serra: è diventato bianco, cosa fare?

    Greta di Rimini chiede:

    Salve. Ho questo cactus da 4 anni ed è sempre stato verde e sodo, da un mese mi sono trasferita e ho messo il cactus in una serra esterna ma dopo un paio di settimane è diventato bianco e sembra malato. Sono molto preoccupata, cosa posso fare? Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Greta,
    la sua euforbia purtroppo ha subito un'infezione fungina del fusto che ne provoca una degenerazione dei tessuti senza rimedio.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus: che specie è e come curarlo?

    Cactus: che specie è e come curarlo?

    Caterina di Cesena italia chiede:

    Mi hanno regalato questo cactus ma non so quale specie sia. Come bisogna mantenerlo? Va bene se almeno un questi mesi freddi lo tengo dentro casa?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Buongiorno,
    si tratta di un Cereus, cactacea americana che nelle zone fredde va tenuta in casa in inverno poi per uscirla in primavera. 

    Non la innaffi ora ma nella bella stagione ogni 15 giorni.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Fico d'India: pala molto secca, come mai?

    Fico d'India: pala molto secca, come mai?

    Thomas di Bologna chiede:

    Buongiorno! Vorrei chiedervi un aiuto riguardo al mio fico d’India: da circa due settimane una “foglia” presenta una specie di “prosciugamento “ nella polpa, ma la pianta e le varie propaggini sono sanissime. Perfino le nuove “foglie” non hanno problemi. Uso terriccio specializzato, annaffio solo quando la terra è secchissima e sono in piena luce. Poca acqua? Grazie!
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Thomas,

    nessun problema particolare a proposito della sua pianta. 
    Io eliminerei per sicurezza la pala anomala qualora dovesse prosciugarsi ancora, per evitare eventuali contaminazioni delle pale limitrofe.
    Viceversa, se non dovesse peggiorare la situazione, continui pure nelle pratiche agronomiche corrette che ha indicato.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus che rischia di rompersi: posso tagliarlo?

    Jessica di Lonate Pozzolo chiede:

    Ho una pianta di cactus in un vaso di circa 10 cm e alto ben 30cm. È sostenuto dai bastoncini ma rischia di rompersi. Posso tagliarlo?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Jessica,
    io preferirei cambiare vaso, mettendo il mio cactus in uno ben più grande, sempre con sostegni in modo che si irrobustisca e aumenti l'apparato radicale, così la probabilità che si rompa diminuirà senz'altro.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus: come salvarlo?

    Cactus: come salvarlo?

    Ida di Milano chiede:

    Ci sono speranze per questo cactus?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Ida,
    l'unica speranza è quella di recidere i rami più teneri e sani per fare delle talee che metterà a radicare in altrettanti vasi con terriccio per cactacee, in ambiente caldo, almeno 20 °C, altrimenti la pianta è condannata a morire.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus colonnare inclinato: come raddrizzarlo?

    Mauro di Roma chiede:

    Ho in giardino due cactus colonnato, che hanno superato abbondantemente i 3 mt. in altezza. Sono magnifici, sopratutto quando si riempiono di fiori che sembrano delle stelle appoggiate. Il problema è che hanno preso ad inclinarsi in maniera molto vistosa e stanno puntando verso le finestre del piano superiore. La loro inclinazione è ormai quasi di 35 - 40° e, temo, con il loro ritmo di crescita, raggiungeranno le finestre entro i prossimi 2 anni. Oltre al pericolo che credo possa rappresentare il loro peso (hanno una sezione di circa 20 cm), volevo sapere cosa fare per poterli "raddrizzare" o se l'unica soluzione è reciderli. E se sì, con quale precauzione, viste le molteplici spine che hanno. Esistono dei guanti specifici? Ringrazio in anticipo. Mauro
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Mauro,
    potrebbe utilizzare dei supporti in ferro a cui legare entrambi i cactus con un elastico in gomma spessa, sacrificando alcune spine che dovrebbe recidere per appoggiarvi l'elastico. 

    Se però i cactus dovessero opporre resistenza a questa operazione perchè troppo rigidi, allora conviene reciderli facendo delle talee con gli apici dei fusti.

    Usi dei guanti speciali che impiegano gli utilizzatori di motoseghe o altri attrezzi pericolosi: sono rinforzati con fibre metalliche.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus: secco alla base e curvo, qual è il problema?

    Cactus: secco alla base e curvo, qual è il problema?

    Simona di Italia chiede:

    Buonasera, ho questo cactus da circa 15 anni. Non ha mai fatto fiori ma ha solo fatto di recente, quest’estate, dei “figli” sulla base che però forse erroneamente ho strappato e ripiantato. Purtroppo già da un annetto si è anche curvato. Da notare che già circa 7 anni fa si era marcito alla base e l’ho tagliato e rimesso nella terra.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Simona,
    il suo cactus Echinocereus non produce fiori perchè è giovane e in condizioni non idonee probabilmente. Il fatto che marcisca alla base dovrebbe dipendere dall'eccesso di umidità nel terriccio o nell'aria, pertanto se produce polloni alla base conviene staccarli e impiantarli in vasi sterili e con terriccio nuovo per cactus. Tenga la pianta comunque al caldo, in un luogo luminoso e non umido, bagnando il terriccio solo una volta ogni 20 giorni in primavera-estate e per il resto dell'anno lasci asciutto.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti
    Marco Alberti

  • Cactus con macchie nere: cos'è e come curarla?

    Cactus con macchie nere: cos'è e come curarla?

    Ada di Casarano chiede:

    La ringrazio per la sua risposta fin da ora. Di cosa si tratta e come posso curarla?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Ada,

    il suo cactus ha subito un'infezione da parte di un agente fungino che provoca marcescenza localizzata: può trattare queste zone con un prodotto a base di rame o con un fungicida a largo spettro d'azione della Bayer che può acquistare presso un garden center a prezzo contenuto; lo distribuisca spruzzandolo o spennellandolo non solo sulle macchie ma anche nelle zone limitrofe per evitare che si propaghi l'infezione.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Come dividere in più parti da rinvasare un cactus di 3 metri?

    Fabio di Bologna chiede:

    Buongiorno. Ho un cactus lineare alto circa tre metri in vaso vorrei se è possibile dividerlo in due o più parti se possibile per questione di spazio. Mi può dare indicazioni su come procedere? grazie buona giornata
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Fabio,

    tagli due sezioni apicali del suo cactus, lunghe circa 20 centimetri, le metta in due vasi con terriccio per cactacee, dopo averle fatte asciugare in casa per una settimana, mettendole per alcuni minuti in una soluzione di acqua e ormoni radicanti che può comprare in un garden shop. In poche settimane i cactus dovrebbero radicare, in ambiente caldo, temperatura di circa 20-22 °C almeno.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cleistocactus strausii perdita spine bianche alla base: cos'è successo?

    Cleistocactus strausii perdita spine bianche alla base: cos'è successo?

    Giacomo di La Spezia chiede:

    Salve! Vorrei chiedere un parere. Ho un Cleistocactus strausii comprato all'Ikea quasi 20 anni fa che è sempre stato bello e rigoglioso, recentemente ha pure fatto un'ennesima piantina più piccola.  Tuttavia mi sono accorto che una delle "colonne" ha perso alla base la tipica peluria bianca e si è formato un buco secco e si vede l'interno "legnoso". Sapreste dirmi cos'è? Grazie mille in anticipo! 
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Giacomo,

    si tratta di una carie di origine fungina dovuta all'eccesso idrico alla base del fusto: questo può comportare un difetto strutturale con distacco del fusto; non esiste un rimedio a questa situazione bisogna fare attenzione a non far propagare l'infezione agli altri fusti, rimanendo cauti con le irrigazioni (una volta ogni 15 giorni con moderazione in inverno).

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus bruciato al sole: come posso farlo riprendere?

    Cactus bruciato al sole: come posso farlo riprendere?

    Massimo di Caserta chiede:

    Ciao come posso guarire questa pianta? Si è bruciata al sole. In pratica l’ho lasciata al sole per 1 giorno con la plastica appena la comprai fuori al balcone al sole e si è bruciata. Ora sono 2 mesi che è in queste condizioni. C’è un rimedio per riprenderla?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Massimo,

    può recidere alla base i singoli fusti ed aspettare che rigettino: i nuovi getti saranno senz'altro verdi e sani e mettendoli anche in pieno sole non avranno problemi.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Piante di astrophytum con macchie scure a raggrinzite: di cosa si tratta e cosa fare?

    Piante di astrophytum con macchie scure a raggrinzite: di cosa si tratta e cosa fare?

    Carlo di Roma chiede:

    Salve, a quasi tutti gli astrophytum della mia collezione, in particolar modo ai myriostigma e capricorne, ho notato queste macchie marrone scuro che sono localizzate inizialmente sul colletto della pianta che via via si espandono su la parte alta della pianta, provocandone un ringrinzimento della stessa. Allarmato ne ho svasata una controllando le radici che appaiono sane e senza parassiti, non contento ne ho tagliata una controllandone in fasci di crescita per verificare se fossero state attaccate da fusarium, neanche questo. Cosa può essere? come devo comportarmi? Grazie cordialmente Carlo Bartolini
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Carlo,

    la sua pianta è soggetta ad un deperimento dovuto a squilibri nutrizionali e idrici: pertanto le consiglio di recidere le parti malate del cactus, far asciugare le ferite per qualche giorno, poi trapiantare la pianta risanata (e disinfettata con sali di rame in soluzione liquida sulle ferite) in un vaso con nuovo terriccio per cactacee, che sarà sicuramente sterile, aspettando la radicazione; perchè avvenga bene e in fretta le consiglio di tenere le piante in un luogo caldo (20-22 gradi almeno) per i prossimi due mesi.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Piante di cactus con macchie gialle: quale può essere la causa e come posso rimediare?

    Piante di cactus con macchie gialle: quale può essere la causa e come posso rimediare?

    Anna di Lonate Pozzolo chiede:

    Buongiorno, vi scrivo riguardo ad una problematica sorta con le mie piante grasse. Ho riscontrato che i miei cactus (in particolare ephinocsis) hanno delle macchie gialle come si può vedere anche dalle foto. La prima ce l'ho da 3 anni e fino ad oggi non ho mai avuto problemi, considerando però che un anno fa ho cambiato casa, mentre le piante più piccole ce le ho da qualche mese. Le piantine sono state travasate in un vaso unico con terriccio universale mischiato con dell'humus ad aprile e sono collocate sul terrazzo esposto a sud. Vorrei capirne la causa e il rimedio da adottare per la cura delle stesse. Grazie per la Vostra gentile attenzione e disponibilità, gradirei volentieri il consiglio di un esperto cosí da migliorare la mia inesperienza in questo campo.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Anna,

    le sue piante grasse sono affette da un'infezione fungina che puo' combattere con un fungicida generico da banco contro i parassiti fungini a base di triazolici da distrbuire sulle piante ogni 10-15 giorni evitando ambienti umidi e il contatto diretto con la pioggia.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus che sembra malato e invaso da formiche: posso salvarlo?

    Cactus che sembra malato e invaso da formiche: posso salvarlo?

    Simona di Pavia chiede:

    Buongiorno. Al rientro dalle ferie ho notato che questo mio cactus (di cui ignoro il nome) non se la passa mica tanto bene. Oltre a presentare le diverse "patologie" visibili dalle foto è anche frequentato dalle Oformiche. posso salvarlo? Se sì, mi può dare qualche indicazione? Grazie mille. Simona
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Simona,

    il suo Pachycerus pringlei, un cactus americano, è affetto da un'infezione fungina piuttosto seria perchè ha colpito diverse parti del fusto: per salvarlo può acquistare un fungicida da banco a largo spettro d'azione contro i funghi delle piante e provare a distribuirlo lungo il fusto una volta la settimana, sperando che l'infezione si arresti; nel frattempo non bagni il fusto e metta il cactus in pieno sole, in zona areata, non umida.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Pianta di fichi d'India che ha perso dei rami: come mai e cosa fare?

    Pianta di fichi d'India che ha perso dei rami: come mai e cosa fare?

    Emanuele di Piazza Armerina chiede:

    Buongiorno, con la presente volevo mostrarvi delle immagini di una pianta di fico d'india che improvvisamente come molte altre le trovo a terra spezzate. Le piante hanno un età circa di 25 anni non riesco a capire questo problema... nell'attesa di una vostra risposta vi porgo i miei saluti.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Emanuele,

    il suo fico d'India ha sofferto di carie al tronco dovuto ad infezione fungina che è stata inoculata tramite ferite anche accidentali sul fusto, pertanto i rami si sono spezzati: consiglio quindi di trapiantare le pale o anche porzioni di ramo sani in un terreno asciutto e ben drenato.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Pianta di opuntia malata a cui marciscono le pale: cosa fare?

    Pianta di opuntia malata a cui marciscono le pale: cosa fare?

    Claudia di Milano chiede:

    Buongiorno, ho problemi con la mia opuntia da parecchi mesi. Premetto che vivo a Milano e ho un terrazzo esposto a sud molto caldo, con una copertura di vetro che corre in verticale e crea un effetto serra. Per questo motivo all'interno del terrazzo sono sistemate solo piante tropicali e piante grasse che vivono ottimamente da quattro anni. A parte l'opuntia! Non viene irrigata molto (una volta al mese) e prende tanto sole. All'inizio ho pensato ad un acaro ma dopo il trattamento la situazione è rimasta immutata. Le pale della pianta crescono e dopo qualche mese marciscono e sono costretta a reciderle! Grazie in anticipo per il vostro prezioso consigli! Claudia
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Claudia,

    per curare la sua Opuntia le consiglio Proclaim Combi, un fungicida ad ampio spettro d'azione molto efficace contro il fungo che ha colpito le sue pale, da somministrare 1 volta ogni 10-15 giorni in primavera-estate direttamente sui cladodi che non devono mai essere bagnati, per evitare infezioni fungine.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncrCordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus che si sta piegando e ha la base rovinata: cosa fare?

    Cactus che si sta piegando e ha la base rovinata: cosa fare?

    Concetta di Manfredonia chiede:

    Da qualche settimana la punta del mio cactus si curva, in più la base sembra indebolirsi e staccarsi dal terreno. Cosa succede? Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Concetta,

    metta un sostegno alto 30-50 centimetri (di legno, metallo, plastica) accanto alla pianta e la leghi delicatamente ad esso per guidare la crescita del cactus, poi lo esponga completamente in piena luce, così che non se la debba cercare incurvandosi; inoltre dia un concime per cactus una volta il mese nei mesi primaverili estivi.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Come e quali strumenti usare per estirpare un cactus gigante?

    Vincenzo di Reggio Calabria chiede:

    Possiedo un cactus gigantesco, circa 6 metri alto, vorrei avere la possibilità di estirparlo o in aternativa tagliarlo più basso possibile,gradirei sapere che attrezzi usare e come fare?
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Rosato,

    per estirpare un grande cactus bisogna prima di tutto sagomare la zolla con una vanga tutto intorno alla pianta, scendendo in profondità sino a circa mezzo metro; poi sempre con un piccolo escavatore sollevare delicatamente la zolla e metterla in un vaso capiente per trapiantarla; meglio comunque non ridurre mai l'altezza della pianta, alterando così il suo aspetto e provocando ferite che possono infettarsi.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cos'è successo al mio cactus? Come curarlo?

    Cos'è successo al mio cactus? Come curarlo?

    Marco di La Spezia chiede:

    Vorrei sapere cosa è successo e cosa devo fare per poter curare la mia pianta! grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Marco,
    il suo Cleistocactus ha senz'altro subito un trauma ai tessuti del fusto dovuto forse a squilibri idrici, nutrizionali o termici: il fusto nella porzione superiore si è infatti ristretto in maniera anomala; le consiglio due opzioni:

    1. la prima è di assicurare il fusto nella porzione superiore ad un supporto che ne eviti la rottura e sperare che la crescita futura ne regolarizzi il diametro;
    2. oppure tagliare il fusto all'inserzione del restringimento, farlo asciugare e piantare la porzione più ristretta in un vaso con terriccio per cactus così da avere due piante, una che potrebbe ricacciare dal basso (quella ora presente) e l'altra (la talea) che si può sviluppare regolarmente una volta che ha radicato.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus Senilis con punta che si è ristretta e schiarita: cosa può essere?

    Cactus Senilis con punta che si è ristretta e schiarita: cosa può essere?

    Sandra di Milano chiede:

    Cactus Senilis di 30 anni, alto più di 2 m, ereditato da qualche mese inizia ora a presentare qualche segno: si è ristretta la punta, diminuendo di diametro e schiarendosi di colore. Quale può essere la causa? Grazie!
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Sandra,

    il suo cactus a me sembra normale, non vedo segni particolari di malattia o danni, mi mandi altre foto più particolareggiate dei sintomi che lei vede, la ringrazio.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Marco Alberti

  • Cactus con macchie tonde color ruggine: cosa fare?

    Cactus con macchie tonde color ruggine: cosa fare?

    Chiara di Piacenza chiede:

    Salve, volevo chiedere un consiglio riguardo a un problema che quest'anno mi si è presentato su una delle mie piante grasse. Come ogni inverno riposano dentro in serra e appena il tempo diventa stabile le tolgo dalla serra e le posiziono sul balcone. Ho notato delle strane macchie circolari di colore ruggine. Spero mi possiate aiutare. Vi ringrazio. Chiara
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Chiara,
    il suo cactus ha contratto una malattia fungina (forse per un eccesso di umidità e qualche piccola ferita) che causa necrosi in alcuni punti del fusto; per provare ad arrestare l'avanzata dell'infezione le consiglio di acquistare presso un negozio per prodotti agricoli un fungicida da banco a largo spettro d'azione in formulato liquido e spruzzarlo sulla pianta una volta ogni 20 giorni.

    Esponga la pianta il più a lungo possibile al sole.

    Asportare le necrosi potrebbe essere pericoloso perchè si aprirebbe una ferita che consentirebbe l'ingresso di ulteriori parassiti ed insetti.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Pianta di opuntia attaccata da cocciniglia: cosa fare?

    Pianta di opuntia attaccata da cocciniglia: cosa fare?

    Sabrina di Miradolo Terme chiede:

    Buongiorno, ho bisogno del suo preziosissimo aiuto. Dove lavoro, questa è la situazone di queste due piante. MI aiuta a capire cosa può essere successo e come poter intervenire per salvarle? Grazie in anticipo Sabrina Galli
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Sabrina,
    la sua Opuntia è stata attaccata dalla Ceroplastes cirripediformis, cocciniglia specifica delle piante succulente, dotata di un apparato boccale adatto per succhiarne la linfa dagli organi della pianta. Le consiglio di sostituire il terriccio con altro nuovo e non infestato e trattare i fusti del suo cactus con olio bianco, irrorando l'intera pianta nelle ore più fresche della giornata. Un particolare tipo di olio bianco è l’Opalene, un'emulsione olio-acqua, che elimina il parassita per contatto e asfissia. Trattando in primavera si eliminano adulti, uova e gli stadi giovanili dell'insetto, ottenendo il massimo risultato.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con fusti molto alti che tendono a curvarsi: posso tagliarli?

    Cactus con fusti molto alti che tendono a curvarsi: posso tagliarli?

    Michele di Torino chiede:

    Ho acquistato un piccolo cactus di dieci centimetri cinquant'anni fa, e adesso è diventato un insieme di fusti che raggiungono i due metri. Credo si tratti di un Cleistocactus strausii, ma non sono uno specialista e posso sbagliare. Il problema è che alcuni fusti sono diventati troppo alti e tendono a curvarsi, inoltre i più vecchi appaiono anneriti. Posso tagliare i fusti più vecchi e anneriti? Devo mettere qualche prodotto sul taglio per evitare l'insorgere del marciume? Preciso che il vaso è su un terrazzo esposto a sud, e quindi molto caldo e asciutto d'estate. Durante l'inverno proteggo la pianta dal freddo coprendola con l'apposito tessuto e proteggendola ai fianchi con un telo di plastica trasparente. Grazie in anticipo se vorrà rispondermi. Con i migliori saluti. Michele Vacchiano
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Michele

    il cactus da lei fotografato è effettivemente Cleistocactus strausii e può tagliare alla base i polloni buoni ed utilizzarli dopo averli fatti asciugare qualche giorno reimpiantandoli in un terriccio per cactacee, mentre i polloni malati è bene che li elimini per evitare che contaminino anche gli altri sani. Non c'è bisogno che disinfetti le ferite.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Echinocactus grusonii con marciume apicale. Si può salvare? Se sì, come?

    Cristina di Bologna chiede:

    Echinocactus grusoni con marciume apicale. Si può salvare? Se sì, come? Grazie
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Cristina,

    un echinocactus con un marciume apicale importante difficilmente può essere salvato a meno che non sia esteso pochissimo: in questo caso si può cercare di asportare il marciume con un coltello disinfettato con alcool, asciugando a lungo la parte sana della ferita e spennellandola con un prodotto antifungino a largo spettro d'azione.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus con puntini neri: a cosa sono dovuti? Cosa fare?

    Cactus con puntini neri: a cosa sono dovuti? Cosa fare?

    Valentina di Galatina chiede:

    Ho notato questi puntini neri. La pianta sembra stia ben messa. A cosa sono dovuti? Grazie. Cordiali saluti
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Valentina,

    il suo cactus presenta sintomi inziali di attacchi fungini: le consiglio di mettere la sua pianta in posizione soleggiata e non umida, senza bagnare il vaso per un mese; con un panno pulito e asciutto pulisca periodicamente bene la superficie del fusto. L'infezione dovrebbe fermarsi.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Posso propagare il mio cactus tramite talea?

    Davide di Loreto Aprutino chiede:

    https://portaledelverde.lgktest.it/l-esperto-risponde/piante-grasse/cactus-macchie-gialle-iniziato-a-curvarsi-cosa-fare/ Riguardo questa domanda, è possibile tagliare delle parti di cactus, ad esempio gli spuntoni da dove escono le spine e ripiantarli? So che sembra assurdo quando potrei ricomprarla, ma ha molta importanza per me questa pianta.Per ora l'ho tagliata al fusto, e sto facendo asciugare un pezzetto della sommità.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Certo, è possibile ripiantarli dopo averli fatti asciugare ottenendo così delle talee che radicheranno in una composta per piante grasse.

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    Marco Alberti

  • Cactus con macchie gialle e che ha iniziato a curvarsi. Cosa fare per salvarlo?

    Cactus con macchie gialle e che ha iniziato a curvarsi. Cosa fare per salvarlo?

    Davide di Pescara chiede:

    Da qualche giorno questo cactus ha iniziato ad avere queste macchie gialle e a curvarsi, c'è qualcosa che posso fare per salvarlo? Ho letto che è possibile tagliarlo al fusto in basso, e tagliare anche la sommità per fare una talea. Lei cosa mi consiglia? Alcune persone mi hanno detto che ormai è andata e l'unico modo è questo, lasciarla intatta così significherebbe farla morire al 100%.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile Davide,

    in effetti il suo cactus è parzialmente compromesso per un attacco fungino che interessa buona parte del fusto: la cosa più semplice, considerata la bassa statura della pianta e la sua giovane età, è quella di eliminarla e acquistarne un'altra sana; se vuole provare a salvarla, ma con risultati abbastanza aleatori, può provare a tagliarla in basso (eliminando quindi la parte evidentemente malata) per vedere se lì il fusto è ancora sano e può così rigettare emettendo nuovi polloni sani. 

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Pianta grassa con infezione fungina: cosa fare?

    Pianta grassa con infezione fungina: cosa fare?

    Cinzia di Milano chiede:

    Cosa succede a questa piantina di cui non conosco il nome? Poca acqua, troppa? Grazie!
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Cinzia,
    la sua pianta è un Cereus hildmannianus forma monstruosa ed è colpita da un'infezione fungina al fusto, dovuta secondo me ad una piccola ferita che si è infettata anche a causa dell'eccessiva umidità presente nell'ambiente in cui è coltivata; queste piante si bagnano poco e solo alla base, evitando contatti con il fusto, esponendole alla luce diretta del sole in ambiente caldo e secco.

    Pertanto io reciderei alla base tutti i polloni colpiti, eliminandoli, in quanto non sono più recuperabili, disinfettando le ferite con prodotti a base di rame che può acquistare anche in confezioni mini per giardinaggio, evitando in seguito di bagnare le ferite stesse.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

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  • Calo di produzione della pianta di Fichi d'India: cosa fare?

    Calo di produzione della pianta di Fichi d'India: cosa fare?

    Renato di Castelletto Cervo BI chiede:

    Buongiorno, ho creato questa pianta di Fichi d'India qui in Piemonte nel 1986 con 3 palette provenienti dall'isola di Procida. Per molti anni sono state uno spettacolo, come si può evincere dalle foto allegate, arrivando fino a 500 frutti per stagione. Ultimamente il raccolto è sceso a 13/15 frutti, e quest'anno sono addirittura 5. Adesso mette solo tante palette ma non fruttifica. Mi hanno consigliato di potarla, ma non vorrei far morire tutta la pianta, visto che in basso è ormai legnosa/fibrosa. Grazie, Renato.
    Fabio_DiGioia
    Risponde l'esperto
    Fabio Di Gioia

    foto-ficodindiaSalve gentilissimo Renato.
    Il Ficodindia (Opuntia ficus indica), è una specie da frutto di origine tropicale proveniente dalle zone desertiche, che a tutti gli effetti, essendosi ormai adattata anche negli ambienti mediterranei, presenta un comportamento vegeto - produttivo molto simile alle altre specie da frutto tipiche degli ambienti temperati.

    Essendo una pianta che è stata impiantata nel 1986 come ha descritto, è ormai entrata in una fase di senescenza. Infatti per molti anni ha fatto anche 500 frutti per stagione in quanto essendo nella fase di piena produzione, presentava una produttività crescente e successivamente costante. Dal momento in cui la produzione è calata a 13/15 frutti e quest'anno a 5, significa che entrata in una fase di vecchiaia. Lo testimonia il fatto che la parte basale della pianta è diventata fibrosa e legnosa e quindi non produttiva.
    Di conseguenza è necessario rinvigorirla e riportarla a produzione mediante le potature mirate e indirizzate a tale scopo.

    La potatura ordinaria da effettuare in primavera o a fine estate, consiste nell'asportazione dei cladodi (palette), sovrannumerari, malformati e che creano impedimento allo sviluppo della vegetazione o all'esecuzione delle normali operazioni colturali.

    In questi casi come intervento di potatura straordinaria, è necessario eliminare i cladodi più legnosi che con il tempo sono invecchiati al fine di favorire l'emissione di vegetazione più giovane e vigorosa sulla quale si avrà la nuova produzione. Tuttavia essendo un intervento straordinario, l'esecuzione di questa pratica va eseguita in maniera corretta e non troppo intensa per non provocare un eccessivo riscoppio vegetativo e un ritardo nelle nuova messa a frutto. In questo caso deve procedere a togliere i cladodi più vecchi e legnosi e successivamente quelli che sono in eccesso e che creano un disturbo nella crescita e produzione della pianta.

    Una pratica di potatura verde molto applicata per favorire la fruttificazione, è la scozzolatura. Questa pratica consiste nella totale asportazione dei fiori e dei cladodi che si formano nella prima fase (maggio - giugno). A seguito di questo intervento la pianta reagisce dopo circa quindici giorni con un nuovo sviluppo vegeto - produttivo. I frutti che derivano da questa seconda fruttificazione, chiamati bastardoni, che maturano in ottobre - novembre, risulteranno di maggiore pezzatura e con caratteristiche qualitative migliori di quelli ottenuti nella prima fase. Inoltre con la scozzolatura è possibile anche programmare la raccolta dei frutti. Tanto più questa è ritardata nella prima fase, tanto più è ritardata la seconda raccolta.

    Infine per garantire una buona produzione soprattutto dal punto di vista qualitativo, è fondamentale la concimazione a base di fosforo P e potassio K. Mentre il fosforo stimola la fioritura, il potassio è fondamentale nel garantire un adeguato contenuto zuccherino dei frutti.

    Ringraziandola della domanda e rimanendo in attesa di risolvere altri dubbi, la saluto cordialmente.

    Fabio Di Gioia

  • Come gestire il mio fico d'India?

    Come gestire il mio fico d'India?

    Mattia di Montanaso Lombardo chiede:

    Salve! Vi ringrazio da subito per l'attenzione. È un sollievo poter contare sul parere di un esperto. Ho una domanda da fare ma, prima vi riassumo la situazione. Questo fico d'india è stato trasferito a Milano dall'Abruzzo. Nel periodo invernale viene tenuto all'interno. È stato tenuto troppo tempo in un vaso troppo piccolo. Ora è stato messo a dimora in un vaso nuovo. Alto 90 cm visto il continuo crescere delle radici nella parte inferiore del vaso. Dopo il rinvaso la pianta si era completamente passatemi il termine "afflosciata" su se stessa ed ora la situazione è migliorata. Ho provveduto ad installare due paletti cavi e forati per irrigare il terreno (miscela per piante grasse molto sabbioso, miscelata ad humus di lombrico ed argilla espansa) che, a parer mio si compattava molto dopo ogni irrigazione e la pianta dava segni di sofferenza. Ora alcune pale sono molto "rinsecchite" e completamente piegate. La domanda che vorrei porre è questa: "conviene potare le pale piegate per dare una nuova partenza alla pianta?" Sia in termine estetico che funzionale per la crescita della pianta. Grazie ancora. Mattia
    giuseppe_maugeri
    Risponde l'esperto
    Giuseppe Maugeri

    Ciao Mattia,

    La opuntia fico India è una pianta che vive in zone molto aride con poca acqua.

    Ti consiglio quindi di tagliare le pale curve, in modo che le nuove crescano più dritte e di posizionarla in modo che possa vedere più luce possibile.
    Altro consiglio, non irrigarla, in modo da non creare marciume radicale.

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    Grazie per la tua domanda

    Giuseppe Maugeri

  • Ricrescerà il mio cactus colonnare?

    Ricrescerà il mio cactus colonnare?

    Marco di Trento chiede:

    Ricrescerà il cactus colonnare che ho tagliato fino a terra? Quanto dovrò attendere al primo germoglio? Grazie.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Marco,

    il suo cactus colonnare potrà ricrescere se osserverà queste semplici regole:

    • non bagni mai i tagli perchè potrebbero marcire, ma inumidisca il terreno attorno solo in estate, poi più nulla;
    • dopo alcuni mesi dovrebbero apparire le nuove gemme alla base del fusto, gemme che non dovranno essere bagnate:
    • quando le vedrà, bagni il terreno e fornisca alla pianta un pò di concime per cactacee, se può sotto forma liquida.

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Cactus colonnare: come tagliarlo?

    Cactus colonnare: come tagliarlo?

    Marco di Trento chiede:

    Posso tagliare fino a terra il cactus colonnare alto 1,60 cm o meglio interrare le punte? GRAZIE
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Marco,

    se intende tagliare il cactus della fotografia perchè è troppo alto o ingombrante lo faccia raso al suolo, in seguito potrebbe comunque rilasciare polloni alla base del fusto tagliato; se invece vuole fare delle talee con il fusto del cactus allora lo tagli alla sommità per circa 10-15 cm, facendo asciugare la talea per alcuni giorni e poi lo interri per circa metà.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • La mia Chichipe presenta una lacrimazione giallognola nel fusto centrale, cosa posso fare?

    La mia Chichipe presenta una lacrimazione giallognola nel fusto centrale, cosa posso fare?

    Lorenzo di Verona chiede:

    Buonasera. Sono preoccupato per la presenza, nel fusto centrale, di questa lacrimazione giallognola che si é presentata da qualche giorno sulla mia Chichipe; attualmente la tengo vicino ad una porta vetrata con molta luce e sole un paio di ore al giorno, il fusto centrale al tatto risulta un pò molliccio mentre le braccia sono più dure, cosa posso fare? Sono molto preoccupato la pianta avrà circa 15 anni e da un anno ne sono in possesso praticamente é alla prima stagione estiva fuori dal vivaio, in attesa cordiali saluti Lorenzo
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Chichipe, cactusGentile Lorenzo,

    il suo cactus ha contratto una malattia fungina che ha infettato il fusto e la lacrimazione è il sintomo della marcescenza a cui è andato incontro l'esemplare.

    Considerando che l'infezione ha colpito la porzione centrale del fusto l'unica soluzione per provare a salvare la pianta è quella di recarsi presso un rivenditore di fitofarmaci e chiedere di avere un prodotto da banco (quindi senza bisogno di avere il patentino) di quelli ad ampio spettro d'azione, che agisca contro le malattie fungine sulle piante; provi a chiedere un prodotto del tipo Octave o Sportak e segua le istruzioni sulla confezione; l'infezione dovrebbe arrestarsi.

    Si ricordi di preservare il fusto dall'umidità quindi non lo bagni mai.

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    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Mammillaria spinosissima con macchie marroni, di cosa si tratta?

    Mammillaria spinosissima con macchie marroni, di cosa si tratta?

    Simona di Pavia chiede:

    Buongiorno, ho da pochi giorni comprato una "mammillaria spinosissima cv. Un Pico". Comprandola, non mi sono accorta delle piccole macchiette color nocciola che ho fotografato... Di quale malattia si tratta? Come posso intervenire? Grazie come sempre della sua risposta.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Mammillaria spinosissima cv. Un PicoGentile Simona,

    purtroppo ha acquistato una pianta colpita da una malattia fungina in via di affermazione; può cercare di bloccare la sua espansione con un prodotto fungicida a largo spettro d'azione.

    Così, applicando il prodotto due volte nel giro di un mese (una dose ogni 15 giorni), potrebbe eradicare il fungo.'

    Cordiali saluti

    Marco Alberti

  • Come salvare gli esemplari di notocactus leninghausii?

    Simona di Pavia chiede:

    Buongiorno. La ringrazio innanzitutto per la risposta al mio quesito di settimana scorsa del 4/4/2017. Ora ho il seguente problema: durante l'inverno ho tenuto il mio esemplare di notocactus leninghausii in un punto riparato del balcone coperto con TNT. Togliendo il telo, due settimane fa avevo notato che uno degli esemplari era come afflosciato su se stesso. Ieri, rinvasandolo, ho notato che era completamente marcio e svuotato all'interno. Ora mi chiedo come possa salvare gli altri esemplari che erano nel medesimo vaso? Grazie molte. Simona
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signora Simona,
    gli esemplari sopravvissuti le consiglio di inserirli in un altro vaso ben pulito con nuova terra, dopo aver mondato la loro base dai resti della terra vecchia: annaffiare leggermente il terriccio che deve essere ben drenato quindi composto anche da un terzo di sabbia e pietrisco; metta poi il vaso in una posizione soleggiata e ventilata; così il marciume non dovrebbe espandersi o riproporsi.

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    Cordiali saluti.

    Marco Alberti

  • Come far ramificare la Cleistocactus strausii

    Stefano di Erba chiede:

    Buongiorno, ho una pianta di Cleistocactus strausii, in buone condizioni di salute, che ha un unico fusto colonnare alto circa due metri senza ramificazioni laterali e con un diametro uniforme di circa 9 cm. Il problema è che, pur essendo in un vaso di dimensioni adeguate, la pianta, a causa della sua altezza e del suo stesso peso, non sta in piedi se non è tutorata. Preciso che ora che è inverno è su un pianerottolo luminoso delle scale con una T di circa 10-15 °C e ora la tengo asciutta per non incorrere in marciumi. Quello che le volevo chiedere è: è possibile in primavera quando la riporterò all'aperto al sole (che la mantiene con il colore tipico della specie e cioè con le spine di un bel colore bianco-grigio e un aspetto sano) segarla a circa 10-20 cm dalla base per farla ramificare ottenendo all'apice reciso più "colonne" (cioè germogli) nuovi) in modo che, oltre a restar stabile sia più bella da vedere e, nel frattempo, usare l'apice reciso, dopo che il taglio si sarà ben asciugato, come talea? La ringrazio in anticipo. Cordiali saluti.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Gentile signor Stefano,
     
    è possibile tagliare la pianta nei pressi del suolo per far sviluppare le gemme latenti presenti lungo il fusto (a 20-30 centimetri può andare bene): dovrebbero così accrescersi nuovi getti (ma questa specie in genere è un pò difficile in tal senso, ossia non ramifica volentieri direttamente dal fusto); poi farà asciugare il taglio della parte del fusto che vorrà far radicare (se è alto 2 metri, il suo esemplare è davvero prestante, infatti in genere non supera il metro!) per trapiantarla in terreno analogo a quello in cui si trova attualmente: la radicazione dovrebbe avvenire in poche settimane; il momento ideale per tale operazione è la primavera, aiutandosi magari con ormoni radicanti.
     
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    Marco Alberti
  • Come si coltivano le Cactacee?

    Come si coltivano le Cactacee?

    Tamara di Novara chiede:

    Buonasera, ho appena acquistato questi due cactus, per iniziare una nuova esperienza con queste piante. Vorrei sapere come tenerle al meglio, so che d'estate devono stare fuori, ma quando è il momento migliore per ritirarle in casa? Uno dei due ha le radici che escono dal vasetto, suppongo che necessiti di un rinvaso, ma non so quale sia la dimensione migliore da utilizzare, e che substrato? Per ora dispongo del classico terriccio e della perlite, possono andare bene? Ultima domanda, mi piacerebbe sapere il loro nome. Grazie in anticipo dell'attenzione e delle risposte.
    marco_alberti
    Risponde l'esperto
    Marco Alberti

    Brasiliopuntia brasiliensisGentile Tamara,

    Le due piantine grasse sono rispettivamente Gymnocalycium sp. e Brasiliopuntia brasiliensis: due cactacee americane che devono essere rinvasate in vasetti grandi il doppio di quelli attuali (ora è sempre il momento giusto) e messi in casa quando la temperatura esterna scende sotto i 16 °C.

    Il terriccio che lei ha, va benissimo.

    Per garantire alle tue piante grasse una crescita sana e costante, ti consigliamo questo concime specifico studiato per loro: https://bit.ly/2YwTncr

    Cordiali saluti

    Dott. Marco Alberti