Zucca: coltivazione e cura

La zucca (Cucurbita Maxima) si può utilizzare in cucina per tantissimi impieghi diversi, dalle zuppe alle vellutate.
Inoltre spesso viene intagliata per creare degli interessanti oggetti ornamentali; in America viene usata durante la festa di Halloween con un lumino all'interno e questa abitudine ormai si è diffuso anche in Italia. Potrebbe dunque essere un'idea interessante coltivarla nell'orto, anche perché non richiede un impegno eccessivo. 

Preparare il luogo per la coltivazione della zucca

La prima cosa di cui preoccuparsi è ricavare lo spazio giusto all'interno del proprio orto per la coltivazione della zucca. Ciò che bisogna tenere presente è che questo ortaggio si sviluppa notevolmente nello spazio, con viticci e ramificazioni. per questo generalmente viene piantato vicino ad una staccionata o un graticcio, ai margini dell'orto, in un luogo dove possa avvinghiarsi a qualcosa (ad esempio un albero) per svilupparsi anche in altezza.

Il terreno adatto per far crescere le zucche

Le zucche necessitano di un terreno molto ricco per attecchire e poi portare una buona produzione.
Le loro radici scendono molto in profondità, quindi l'ideale sarebbe scavare una grande buca riempiendola di letame: infatti è sempre necessario utilizzare del concime organico. La temperatura ideale per la coltivazione deve restare sempre tra i 18 e i 24 gradi, perché le zucche temono il freddo ma anche il caldo eccessivo.

Zucca: quando piantarla

Per la semina si possono seguire due metodi:

1. se si vive in un luogo dove le temperature sono generalmente basse è meglio mettere a dimora i semi nei vasetti e piantarli in terra solo quando sono spuntate le prime foglioline.
2. si possono mettere i semi direttamente in terra, avendo cura di fare dei piccoli rialzi di almeno 10 centimetri rispetto al livello del terreno.

In ogni buca vanno messi tre semi; le buche vanno ben distanziate tra di loro, di almeno 160 centimetri.
Il mese ideale in cui seminare le zucche è verso la fine del mese di aprile.

Come procedere con la cura della zucca

Dopo la semina cominceranno a spuntare le prime foglie: bisogna avere cura di diradarle, conservando solo le migliori. Per fare in modo che le piantine crescano rigogliose bisogna rimestare con frequenza il terreno, arieggiandolo ed estirpando le erbe infestanti.
Le innaffiature non devono essere troppo frequenti ma molto abbondanti, specie quando ha inizio la fioritura, perché l'acqua deve penetrare in profondità nel terreno.

Come concimare le zucche

Il concime migliore per le zucche è sempre quello organico, anche dopo che le piantine sono spuntate. Quindi bisogna rinvigorirle usando del compost ricco in potassio e fosforo, che va messo per almeno due volte nel periodo della fioritura.
Quando poi si sviluppano le zucche vere e proprie il concime va dato ogni due o tre settimane, quindi con minor frequenza.
Quando la piantina è molto giovane, in alternativa, si può usare come concime bio il macerato di ortica.

Come potare la pianta di zucca

La pianta di zucca cresce in modo molto veloce se è stata ben curata, quindi è necessario anche potarla in modo adeguato affinché non finisca per soffocare i frutti.
Il taglio va eseguito sempre sopra la quarta o quinta foglia di ogni tralcio perché così la pianta si svilupperà in larghezza.
Se si vogliono ottenere zucche di dimensioni maggiori sarebbe opportuno non lasciare più di tre o quattro frutti per pianta. I tralci con i frutti vanno potati a partire dalla seconda foglia dopo il frutto.

Quando raccogliere la zucca

La zucca, a differenza della zucchina, deve essere raccolta solo quando è ben matura affinché abbia un buon sapore.
Si capisce che è matura se, toccandone la scorza, non si riesce a scalfirla nemmeno con l'unghia. Inoltre, mentre i frutti crescono, le foglie della pianta invece appassiscono e ingialliscono.
Le zucche devono essere colte man mano che maturano e una volta raccolte si conservano a lungo.
Bisogna però fare attenzione a metterle in un luogo fresco e asciutto, perché l'umidità le farebbe marcire.