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Erbe aromatiche: guida alla coltivazione

Una breve ed esaustiva guida alla coltivazione delle erbe aromatiche nel vostro spazio verde, sia esso un balcone o un grande giardino

Erbe aromatiche: guida alla coltivazione

Io dico sempre che essere giardinieri significa prendersi cura anche di una sola piantina di basilico! È arrivato il momento di cominciare a creare e confezionare il nostro angolo verde. Ecco le mie aromatiche Top 5 per iniziare un angolo profumato e verde.

Basta poco per iniziare. Vi consiglio di partire dalle piante aromatiche: innanzitutto perché sono facili da coltivare e, secondo, perché avrete la soddisfazione di poterle usare nei vostri piatti! Quindi direi "doppia soddisfazione": culinaria e botanica.

Iniziamo da dove metterle: balconcino, mega terrazza, prato insomma dove non importa. L'importante è che abbiano luce (almeno 6 ore). Se volete tenerle fuori su un balcone molto soleggiato, occhio alle ore calde: infatti dal momento che le nostre piantine sono in vaso, esso potrebbe surriscaldarsi troppo e questo non è bene.

Attenzione anche al ristagno di acqua: troppa acqua o peggio ancora il ristagno rischia di marcire le radici e quindi non avremo una buona riuscita della nostra coltivazione.

Il terreno deve essere ben drenato. Prediligete concime organico ed evitate pesticidi, perchè stiamo parlando di erbe aromatiche che, se usate per le nostre ricette, di certo non dovrebbero mai essere chimiche.

N°1: il Basilico

Nella Mia Top 5 al primo posto metto il Basilico: lo amo! Lo metterei ovunque quando cucino. Il suo profumo mi riempie subito di buon umore e soprattutto una piantina di basilico in casa o sul balcone "fa subito primavera/estate". Il basilico è una pianta annuale, il colore delle foglie varia dal verde chiaro fino a quello intenso, ma ci sono alcune varietà che possono assumere un colore che vira tra il viola e il porpora.

La pianta produce dei piccoli fiorellini bianchi o rosei. Quando compaiono sulla pianta, levateli per permettere una crescita della pianta rigogliosa e allungarne la vita.

N°2: la Salvia

Al secondo posto delle mie aromatiche preferite c'è la Salvia: mai provata fritta?! In natura ne esistono tantissime varietà anche se quella più nota è la Salvia Officinalis. Questa pianta aromatica predilige l’esposizione al sole e non necessita di molte attenzioni neanche se coltivata in vaso.

Attenzione a mantenerne contenute le dimensioni e a potarla ogni tanto per evitare che soffra nel vaso. Il momento della potatura però ci consentirà di raccogliere tante foglioline da essiccare e usare in cucina.

N°3: il Rosmarino

Segue il Rosmarino, immancabile nella dieta mediterranea. Tutti ne amiamo il profumo e il sapore. È una pianta arbustiva che può raggiungere grandi altezze fino a raggiungere i tre metri (il mio ha colonizzato una buona parte del balcone).

In merito al rosmarino non mi sento di darvi consigli “testati”. Io il mio l’ho dimenticato sul balcone e mi è diventato un mega cespuglio, che fino a una settimana fa dava una nota viola bellissima con i suoi fiorellini. Per cui vi dico solo di tagliarlo per non farlo diventare gigante, dategli poca acqua e farà da solo.

N°4: la Menta

Quarto posto delle immancabili erbe aromatiche per avere un "green space" completo spetta alla Menta, ideale nelle macedonie, perfetta per dare note fresche alla pasta con sugo estivo e soprattutto ingrediente fondamentale per la stagione del mojito.

Inutile elencare tutte le specie e varietà presenti: vi basti sapere che è una pianta infestante. Una volta messa difficilmente ve ne libererete. La menta vive bene in diversi climi, tanto che si può trovare ovunque nel mondo, quindi può crescere sia in pieno sole che in zone maggiormente ombreggiate. Richiede delle annaffiature regolari e abbondanti soprattutto in estate per non perdere gli oli essenziali. Non bagnate le foglie quando la innaffiate.

N°5: il Timo

Al quinto posto ci metto il Timo. Io e il timo abbiamo un rapporto di amore-odio. Mi piace tantissimo sia come pianta che in cucina, ma lui non ne vuole sapere di sopravvivere sul mio balcone. La coltivazione del timo è basilare e richiede poca acqua, ma frequente. Infatti si trova spesso spontaneo nei terreni aridi, sassosi e soleggiati frequentemente vicino al mare. Odia e lo dico per esperienza l’umidità e i ristagni di acqua.

Questa è la mia top 5 delle piante aromatiche. Ora mettete la mani in terra e costruite il vostro green space. Avrete grosse soddisfazioni. Se ancora non avete uno spazio verde in casa è ora di iniziare. In ognuno di noi si cela un curioso giardiniere.

Scopri di più con i consigli di Marco Gramaglia, esperto di piante aromatiche

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Questo articolo è stato scritto da Verdi_e_Contenti

Verdi_e_Contenti

Chiara Brunori è l'autrice di Verdi e Contenti - www.verdiecontenti.it, un blog per gli appassionati di giardinaggio come lei.

Chiara non proviene da giornali, case di moda o televisione, ma si occupa di eventi, promozione del territorio e ha tante passioni: food, casa, famiglia, amici e tra queste, fino a 10 anni fa, non c’era il giardinaggio! Poi è nata, con degli amici, "Al di là del giardino" - aldiladelgiardino.it/, mostra mercato florovivaistica che si svolge nel piccolo Borgo di Pianiano nel cuore della Tuscia, che è sbocciata la sua anima green.

Da lì la realizzazione di Verdi e Contenti, un luogo virtuale, fatto di immagini, fiori e colore, dove questa giovane blogger condivide le sue esperienze e disavventure (perchè non è tutto "rose e fiori") col sorriso e simpatia.

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