Rheum palmatum
Copyright immagini by ©Nova-Photo-Graphik.
Vietata la riproduzione.
Legenda Icone
 |
Fogliame Persistente |
|
Fogliame Caduco |
|
Fogliame Semi persistente |
|
Esposizione soleggiata |
|
Esposizione a mezz'ombra |
|
Esposizione in ombra |
|
Adatto ai climi miti |
|
Sensibile al freddo |
|
Pianta poco diffusa |
|
Varietà brevettata |
Descrizione:
H. 200 cm o più. D.P. 150 cm.
Rheum palmatum è una pianta perenne vigorosa.
possiede grandi foglie verdi, lobate, bordate di grossi denti irregolari e aguzzi, dalla colorazione porpora quando sono giovani.
In Maggio-Giugno, presenta fiori bianco crema in strette pannocchie erette. Produce frutti bruni.
Rheum palmatum è ideale per grandi aiuole, bordi di specchi d’acqua.
Principali Varietà:
var. tanguticum : raggiunge i 3 metri. Foglie profondamente frastagliate, decisamente porporine allo stadio giovanile. Fiori rossastri.
Coltivazione del Rheum palmatum
Il Rheum palmatum viene coltivato in pieno campo, in orti e giardini a scopo alimentare, medicinale e ornamentale. Preferisce i climi temperati freddi, però si adatta anche a quelli temperati; è in grado di sopportare temperature di diversi gradi al di sotto dello zero. Le esposizioni migliori sono gli ambienti soleggiati, però si sviluppa bene anche in aree parzialmente ombreggiate.
Tipo di terreno: Rheum palmatum
Il Rheum palmatum predilige i terreni sciolti, profondi, fertili, umidi e freschi, ben drenati e ricchi di sostanza organica.
Irrigazioni - Rheum palmatum
Questa pianta è sensibile alla siccità, per cui durante l’estate è necessario ricorrere all’irrigazione, lasciando asciugare il terreno tra un intervento e l’altro per evitare che si creino ristagno idrici.
Quando concimare il Rheum palmatum?
La concimazione si esegue durante la preparazione del letto di semina apportando del letame maturo, mentre durante la ripresa vegetativa si somministra dell’azoto.
Propagazione del Rheum palmatum
Il Rheum palmatum si moltiplica per seme e per divisione di cespi.
La semina può avvenire direttamente in campo ad inizio primavera, però i tempi della germinazione sono piuttosto lunghi, ed in semenzaio in autunno.
La divisione dei cespi, è la tecnica più praticata, consiste nel prelevare delle piccole porzioni di rizoma, con almeno una gemma, mettendole a dimora direttamente in piena terra, oppure in vivaio in modo da ottenere piantine pronte ad essere trapiantate. Il letto di semina necessita di lavorazioni profonde e di essere ben affinato per garantire un buon sviluppo del rizoma. In ambienti caratterizzati da inverni miti l’epoca d’impianto è l’autunno, mentre in quelli più freddi la messa a dimora si effettua a marzo.