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Anthurium

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Fogliame Persistente Fogliame Persistente
Fogliame Caduco Fogliame Caduco
Fogliame Semi persistente Fogliame Semi persistente
Esposizione soleggiata Esposizione soleggiata
Esposizione a mezz'ombra Esposizione a mezz'ombra
Esposizione in ombra Esposizione in ombra
Adatto ai climi miti Adatto ai climi miti
Sensibile al freddo Sensibile al freddo
Pianta poco diffusa Pianta poco diffusa
Varietà brevettata Varietà brevettata

Nome Scientifico: Anthurium andreanum

Descrizione:

L'anthurium è una pianta molto decorativa. Quello che viene chiamato fiore, in realtà è un "infiorescenza" costituita dalla "spata", una foglia colorata (rossa, bianca o rosa), e lo "spadice", infiorescenza a forma di cilindro. Le foglie dell'anthurium hanno una forma a  cuore e può arrivare a un altezza di 80 cm.

ACQUISTA QUESTA PIANTA

Temperatura: medio-calda; non inferiore a 16°C in inverno.
Esposizione: piena luce in inverno, al riparo dal sole in estate.
Annaffiatura: mantenere il terriccio sempre umido, usando poca acqua e non tutti i giorni.
Umidità atmosferica: nebulizzare molto spesso le foglie.
Rinvaso: ogni due anni, in primavera.
Moltiplicazione: divisione delle piante al momento del rinvaso.

Anthurium - caratteristiche principali

L'Anthurium appartiene alla famiglia delle Araceae ed è originaria delle zone tropicali e subtropicali del Sud America.

Nelle foreste dell'America tropicale esistono decine di specie di Anthurium, tra queste l'Anthurium Andreanum è quello che viene coltivato anche in vivaio, come pianta da appartamento.

Anthurium - fioritura

L'Anthurium fiorisce da giugno fino a settembre, ma se ben curate si possono avere i fiori anche in inverno e primavera.

Il vero fiore dell'Anthurium non è la foglia colorata, bensì l'elemento centrale che è ricoperto di piccolissime sporgenze. Questi "fiori" durano abbastanza a lungo, e a seconda della varietà possono essere di diversi colori, dal classico rosso al rosa, bianco o giallo. 

Il fiore dell'Anthurium simboleggia i sentimenti come l'amore, la passione e anche l'amicizia.

Coltivazione dell'Anthurium 

L'Anthurium ama la luce, ma non il sole diretto in estate; la sistemazione ideale è la penombra luminosa.

Bisogna evitare anche le correnti d'aria e un clima eccessivamente secco.

L’anthurium è una pianta semiepifite; richiede perciò un substrato grossolano, ricco di sostanza organica con un ph compreso tra 5 e 6. 

Anthurium - tipo di terreno e rinvaso 

L'Anthurium si rinvasa ogni due o tre anni in primavera, usando tre parti di torba, una di sfagno tritato e mescolato con pezzi di carbone di legno. Il terreno deve essere leggermente acido.  

Ricordatevi di mettere sulla parte superiore del vaso un piccolo strato di muschio che aiuta a tenere le radici in superficie umide. 

Quando innaffiare l'Anthurium? 

In estate va innaffiato ogni due giorni circa, l'importante è che la terra nel vaso non resti mai asciutta.

Si può collocare nel sottovaso dell'argilla espansa oppure del ghiaino, in modo che le radici non saranno mai a diretto contatto con l'acqua.

Durante l'inverno se la pianta è tenuta in casa con l'impianto di riscaldamento attivo si può aumentare l'umidità ambientale vaporizzando con un comodo spruzzino, la chioma dell'Anthurium con acqua demineralizzata.  

Concimazione dell'Anthurium 

L'Anthurium può essere concimato da aprile a settembre con un fertilizzante liquido per piante verdi che contiene sia i macroelementi (azoto, fosforo e potassio) che i microelementi, ovvero ferro, manganese zinco, rame e boro; ogni due settimane circa.

Durante il periodo autunnale e invernale le concimazioni vanno sospese.

Potatura dell’Anthurium 

L'Anthurium solitamente non si pota, ma vanno eliminate con delle cesoie ben sterilizzate ( è consigliabile alla fiamma) le foglie basali che via via si disseccano per evitare che diventino veicolo di malattie parassitarie. 

Propagazione dell’Anthurium 

La pianta può essere propagata per divisione delle piante adulte che viene effettuata in marzo-aprile, avendo cura che ogni parte presenti almeno un germoglio e utilizzando una miscela di terreno uguale a quella usata per la pianta madre.

Cosa fare in inverno con l’Anthurium 

L'Anthurium è sensibile al freddo in particolare alle correnti d'aria. In autunno, quando gli sbalzi di temperatura cominciano ad essere bruschi, è bene ripararlo.

La temperatura, da ottobre fino a primavera inoltrata, non deve disturbare il riposo vegetativo, attestandosi intorno ai 13°C; evitando così successive fioriture rade e stentate. 

Malattie e cure dell’Anthurium 

Macchie sulla pagina inferiore delle foglie

La presenza di macchie potrebbe significare che la pianta è stata attaccata da cocciniglia; in particolare cocciniglia farinosa.

Rimedi: Toglietele con un batuffolo di cotone imbevuto nell’olio di neem o se la pianta è grande e in vaso potete applicare una miscela di sapone molle e olio di neeem direttamente sulla foglie con l’uso di uno spruzzino.

Presenza di piccoli insetti bianchi sulla pianta

Se notate piccoli insetti bianchi soprattutto nella pagina inferiore delle foglie la vostra pianta è stata attaccata da pidocchi; comunemente chiamati afidi che provocano l'ingiallimento e un generale indebolimento di tutta la pianta.

Rimedi: Potete trattare la pianta con l'utilizzo di macerati, come estratto d’ortica o utilizzare dei prodotti antiparassitari a base di Neem.

Foglie ingiallite o appassite

Questi sintomi sulle foglie dell'Anthurium sono segno di eccessive o scarse irrigazioni.

Rimedi: Regolate le innaffiature.

La pianta non fiorisce o i fiori rimangono chiusi

Questo è un chiaro sintomo di una scarsa concimazione

Rimedi: Procedere come indicato nel paragrafo “Concimazione”

 

Leggi le risposte dell’esperto sull'anthurium

Come coltivare l'anthurium: scoprilo nel video insieme al nostro esperto!

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