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Skimmia JAPONICA

Skimmia JAPONICA
Skimmia JAPONICA Skimmia JAPONICA dettaglio

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Fogliame Persistente Fogliame Persistente
Fogliame Caduco Fogliame Caduco
Fogliame Semi persistente Fogliame Semi persistente
Esposizione soleggiata Esposizione soleggiata
Esposizione a mezz'ombra Esposizione a mezz'ombra
Esposizione in ombra Esposizione in ombra
Adatto ai climi miti Adatto ai climi miti
Sensibile al freddo Sensibile al freddo
Pianta poco diffusa Pianta poco diffusa
Varietà brevettata Varietà brevettata
Fogliame Persistente

Descrizione:

Skimmia Japonica è una pianta a fogliame persistente verde scuro.

Forma arrotondata, altezza e diametro da 1 a 1,20 m. Specie dioica.

Piccoli fiori bianchi o rosa profumati, a grappoli, in Marzo-Aprile. Numerosi frutti rosso brillante se le piante femminili e maschili sono presenti, persistenti da novembre ad Aprile.

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Origine: Giappone
Portamento: arbusto piccolo denso a cupola
Foglie: ellittiche o obovate coriacee
Fiori: bianchi profumati in panicoli terminali
Epoca di fioritura: Aprile, Maggio
Frutti: globosi, di color rosso brillante in grappoli
Terreno: fertile, umido
Clima: temperato
Temperatura Minima: -20/-15 °C

Coltivazione della skimmia japonica

La skimmia japonica è facilmente coltivabile, anche se ha una crescita piuttosto lenta. Per la messa a dimora è consigliato metterla in luogo molto luminoso, soleggiato, semiombreggiato, o all'ombra quasi completa. Meglio evitare che la pianta riceva i raggi del sole diretti quando sono più caldi. Non teme il freddo ed è molto resistente alle intemperie. Può sopportare anche temperature che arrivano a -15 °C.

Skimmia japonica - tipo di terreno e rinvaso 

Le piante di skimmia japonica prediligono un terriccio soffice, ricco di materia organica, con ph basso. Sono piante molto sensibili alla presenza di calcare, elemento che può provocare l'ingiallimento fogliare.

La skimmia japonica può essere coltivata in vaso, in questo caso, bisognerà eseguire il rinvaso (a novembre nel centro-sud, a marzo nel nord) quando la pianta ha avuto un certo sviluppo, stando attenti ad utilizzare un terreno ricco di sostanze nutritive, ben drenato e soffice.

Quando innaffiare la Skimmia japonica?

Le piante di skimmia japonica vanno innaffiate regolarmente per tutto l'arco dell'anno, soprattutto durante i mesi più caldi. Il terreno deve essere ben asciutto tra un'innaffiatura e l'altra in modo da evitare i ristagni d'acqua. Le irrigazioni dovranno essere frequenti, specialmente durante i mesi estivi.

Concimazione della Skimmia japonica

È una pianta a crescita lenta quindi non necessita apporti di nutrienti. Ma può essere utile, in primavera, distribuire del concime granulare a lenta cessione per acidofile.

Skimmia japonica: potatura

Le potature non sono necessarie. L’unico intervento utile è la rimozione dei frutti nel mese di novembre: la pianta sarà così stimolata a produrre nuovamente fiori verso febbraio.

Propagazione Skimmia japonica

La propagazione della skimmia japonica può essere fatta per talea o per semina.

Per talea: si procede in luglio - agosto, si prelevano dai germogli laterali talee lunghe circa 8 cm , con una porzione del ramo portante e si piantano nella sabbia. Ad aprile-maggio dell'anno successivo, le talee radicate si trapiantano in vaso.

Per semina: la semina si può operare in settembre seminando in piccoli vasi i semi. Quando le piantine sono abbastanza grandi, si trapiantano in vaso.

Skimmia Japonica: parassiti e cure 

Le piante di skimmia japonica possono essere colpite da diversi parassiti e malattie.

I germogli e le foglie vengono comunemente attaccati dagli Afidi che ne provocano deformazioni. Il parassita più comune è la cocciniglia a scudetto: si può notare sui rami. In caso di attacchi leggeri possiamo intervenire togliendo gli insetti con un pezzo di cotone idrofilo imbevuto nell'alcool. Se l'attacco è maggiore possiamo applicare un trattamento biologico non invasivo per la pianta a base di sapone molle e olio di neem

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