Tre buoni motivi per prendersi cura di piante o giardino

Prendersi cura di un giardino o di una pianta è un gesto generoso verso noi stessi e verso l’ambiente. La scienza e la medicina hanno confermato da tempo una certa attinenza tra benessere fisico e mentale. Questo significa che tra cervello e corpo c’è un collegamento che ne influenza la reciproca buona salute. Per questo stare all’aria aperta e prendersi cura di una pianta o di un giardino è un’attività benefica che libera la mente e, se è bel tempo, ci fa fare scorta di vitamina C ed endorfine. Senza anticipare tutte le curiosità che ti stiamo per svelare ecco i tre buoni motivi per cui vale la pena diventare un pollice verde. Se dovessi trovarla un’attività che vale la pena iniziare, inoltre, puoi sempre seguire i consigli di https://www.mygreenhelp.com/.

Fa bene al pianeta

Questo forse lo immaginavi già ma qui ti mostreremo due conti. Se ogni abitante della terra si prendesse cura di un albero o una pianta ne avremmo sette miliardi in più, senza contare nascite e decessi. È certamente un calcolo fantasioso e impreciso ma serve a spiegare efficacemente uno dei validi motivi per iniziare a praticare un po’ di giardinaggio. Curare una pianta indifesa è una pratica benefica per il pianeta perché è un’arte da studiare con devozione e che richiede una certa sensibilità.

Protegge la tua mente e la tua psiche

Al tempo stesso il giardinaggio sembra essere una di quelle attività capaci di sollevare l’umore dagli stadi aggressivi o depressivi perché distoglie la mente con la manualità e con una seppur minima attività motoria. Considerando che la maggior parte delle occasioni di giardinaggio si svolge all’aria aperta, inoltre, il corpo fa il pieno di vitamina D e endorfine. Questo provoca un immediato senso di benessere che andrebbe provato almeno una volta nella vita.

Stare all’aria aperta e curare le piante è un’attività rilassante eccellente, spesso consigliata ai caratteri meno costanti e più tendenti a condurre una vita disordinata. Magari per chi è alle prime armi conviene partire prendendosi cura di una o più piantine semplici, trovando il tempo e la voglia di appassionarsi a questo piacevole “passatempo”, se così lo possiamo chiamare.

Fa bene al bilancio domestico

Al tempo stesso prendersi cura di piante, giardini o orti produce un beneficio economico di ritorno al bilancio domestico. Le ragioni sono almeno tre. La prima risiede nel fatto che producendo per conto proprio taluni beni alimentari di origine vegetale, il risparmio sulla spesa è massimo. Con i vegetali in determinate quantità si possono altresì realizzare beni alimentari lavorati come olio, farina, conserve ecc… Per questo i vantaggi risiedono nell’aumento qualitativo di ciò che mangi assieme ad un risparmio economico non indifferente.

La seconda ragione riguarda l’effetto benefico delle piante sulla salute delle vie respiratorie perché, talune specie, sono in grado di purificare l’aria e apportare il corretto tasso di umidità. La loro presenza, quindi, produce una barriera di protezione dalle malattie tipiche dell’aria troppo secca o carica di batteri. Infine, la terza motivazione per cui curare le piante è un buon motivo riguarda l’effetto benefico che queste possono avere sull’arredo in legno. Praticamente alcune specie emettono minime percentuali di umidità che, nelle case dove i riscaldamenti e il camino sono accesi spesso, va a proteggere l’arredo in legno dalle conseguenti spaccature.