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Coltivazione idroponica: che cos'è?

Guida alla coltivazione idroponica

Coltivazione idroponica: che cos'è?

L'idroponica è una tecnica speciale dove le piante vengono coltivate fuori terra ma in acqua, diventando il loro principale habitat. Ma quali sono le fasi per mettere in atto la coltivazione idroponica?

Passo 1 - Prepararsi bene alla coltivazione idroponica

Prepariamo i Semi

Per prima cosa prendi un bicchiere da cucina o una tazzina da caffè riempila con acqua di rubinetto e immergici i semi per 24h.

Questo favorisce l'idratazione del seme e attiva l'ormone della germinazione oltre ad ammorbidire la cuticola (buccia) del seme e permettere così una migliore germinazione. La pianta dovra utilizzare meno forza per riuscire a rompere il guscio (meno stress) e si otterrano piante che nascono molto vicine una dall'altra (omogeneità germinazione).

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Prepariamo i Rockwool

Immergiamo i cubetti di lana di roccia in un contenitore con acqua regolata a Ph 5.5 per 24h.

Diversamente da quello che si crede questo passaggio è fondamentale per due motivi:

  1. Permette che l'acqua che passa attraverso il rockwoll rimanga dello stesso ph e non subisca variazioni che potrebbero alzare o abbassare l'intero ph del nostro serbatoio (soluzione nutritiva).
  2. La piantina già dalla prima fase di vita crescerà con il valore di ph perfetto per assimilare appieno tuttii i nutrimenti della nostra soluzione.

Prendi un phmetro (misuratore ph elettronico), calibralo e aggiusta il ph dell'acqua a 5,5. Immergici poi tutti i cubetti che ti servono per il numero di piante che vuoi coltivare (3 rockwoll = 3 piante).

Prepariamo l'argilla

Ora non ci rimane che preparare l'ultimo componente fondamentale del nostro sistema idroponico ovvero l'argilla. Prendi una bacinella capiente, riempila d'acqua fino metà circa e versaci qualche goccia di acqua ossigenata per disinfettarla.

Grazie questo passaggio eliminerai la sabbia presente in mezzo l'argilla, che potrebbe intasare il sistema idroponico e lo disinfetterai da possibili batteri che potrebbero proliferare all'interno dell'acqua dei sistemi.

Prendi un vaso del tuo sistema idroponico e riempilo fino l'orlo di argilla, versa l'argilla nella bacinella e ripeti questo passaggio per il numero di vasi presenti nel tuo sistema (se il mio sistema ospita 10 vasi ripeterò l'operazione 10 volte).

Questo fa sì che tu possa calcolare la giusta quantità di argilla per riempire tutti vasi del sistema, dal momento che dovremo calibrarla e sciaquarla prima di inserirla all'interno del sistema stesso. Calibriamo l'acqua della bacinella a ph inferiore a 4,5 e lasciamo riposare il tutto per 24h.

Questo permette che l'acqua che passerà in futuro in mezzo all'argilla, non subisca variazioni di ph, che potrebbero modificare l'intero ph della soluzione presente nel serbatoio.
Le radici che si espanderanno, avvolgendo tutta l'argilla, troveranno un ambiente con ph perfetto per assorbire tutti i nutrimenti del sistema.

Prendiamo la nostra argilla trascorse le 24h e la sciaquiamo sotto acqua corrente di rubinetto, per eliminare completamente tutti i residui presenti, siamo pronti per riempire i nostri vasi!

Passo 2 - Messa In Funzione Dell'Impianto Idroponica

A questo punto abbiamo tutto ciò che serve per mettere in funzione il nostro impianto di coltivazione idroponica, pronto a regalarti grandi soddisfazioni e sopratutto pesanti raccolti! Segui questi consigli per partire subito al top!

Fase 1/5 - Quanta acqua dentro il mio sistema?

In tutti i sistemi idroponici è indicata sul manuale d'uso la capacità complessiva del serbatoio, ovviamente quella indicata è la capacità massima, quindi dovremmo inserire meno acqua rispetto a quella riportata sul libretto.

  1. Se avete un impianto per idroponica piccolo (4-8 piante) inserite 10 litri in meno della capienza riportata sul manuale.
  2. Se avete un sistema idroponico grande (oltre i 10 vasi) inserite 15 litri in meno della capienza massima.

A questo punto devi anche sapere che per riempire il tuo sistema devi usare un certo tipo di acqua:

  • 65% Acqua di rubinetto;
  • 35% Acqua osmotica (distillata)

Altrimenti puoi riempire tutto il sistema con 100% Acqua Osmotica.

Per riempire il sistema, io utilizzo principalmente 30l di acqua che suddivido in 10 litri di acqua osmotica (che ottengo usando il mio filtro a osmosi inversa) e 20 litri di acqua di rubinetto. L'acqua deve avere una temperatura compresa fra i 18-24° perchè le radici rimangano ben ossigenate.

Prima di inserire l'acqua nel tuo sistema leggi qui sotto la fase 2.

Fase 2/5 - Preparazione nutrimenti e ph

Dopo che abbiamo riempito una tanica da 20l di acqua di rubinetto e 10l di acqua osmotica (se usate un sistema che tiene 30l) prima di versare le taniche nel sistema, dobbiamo regolare la quantità di fertilizzanti e il ph.

Io utilizzo i fertilizzanti della ghe (flora series) già presenti con dentro il mio sistema che reputo una delle migliori marche.

Seguendo lo schemino che indica la quantità raccomandata per ogni settimana di crescita (espressa in ml) noto che devo versare 2,5 ml ogni 10litri d'acqua. Calcolo allora 2,5 x 3 = 7,5ml (dato che ho 30 litri nel serbatoio) e somministro poi io nutrimento nelle taniche prima di versarle così da poter regolare il ph, prima di metterle dentro il sistema idroponico.

Per distribuire il nutrimento nelle 2 taniche metto 5ml nella tanica da 20l e 2,5ml in quello da 10l (2,5ml ogni 10 litri). Agito ora le taniche per distribuire il fertilizzante uniformemente nell'acqua e attendo 2 minuti (il fertilizzante abbassa il ph dell'acqua). 

Misuro il Ph con il Ph Tester e aggiungo Ghe Ph- fino ad ottenere un valore di 5,5 - 5,8. Ora possiamo versare le taniche con i nutrimenti nel sistema idroponico, ogni volta che cambieremo l'acqua al sistema utilizzeremo questo sistema mettendo prima il fertilizante e aggiustando il ph prima di versare la soluzione.

Consiglio: È sempre buona pratica fare un segno per indicare il livello d'acqua quando il sistema contiene esattamente i litri che avete scelto di utilizzare così potete monitorare quando il livello dell'acqua inizia a scendere.

Ti insegnerò cosa fare quando il livello dell'acqua scende troppo.

Fase 3/5 - Temporizziamo il nostro sistema

Versiamo l'acqua nel sistema e azioniamo la pompa, ogni volta che cambiamo l'acqua facciamo funzionare la pompa per almeno un oretta così da distribuire i bene il nutrimento nuovo alle nostre piante. Ora non ci rimane che impostare il timer per temporizzare il funzionamento della pompa e l'irrigazione dell'impianto.

Ci sono 2 schemi da seguire:

  • Finchè le radici delle piante non raggiungono l'acqua presente dentro il serbatoio(se utilizzate un sistema simile al mio) dobbiamo fare funzionare il timer a step di 15 minuti ogni ora (abbassiamo 1 cavalieri del timer ogni ora, se non sai come programmare il timer guarda il mio video: Programmare un timer). Dobbiamo mantenere questa programmazione anche quando le nostre lampade sono spente ovvero durante il periodo notturno.
  • Le radici sono immerse dentro l'acqua del sistema: manteniamo 15 minuti di irrigazione ogni ora durante il periodo di luce (lampade accese) e interrompiamo la programmazione durante il periodo nuttorno. Faremo funzionare 30 minuti di irrigazione solo a metà del priodo di buio quindi se il nostro periodo di buio dura 6 ore faremo funzionare alle 3 ore 30 minuti di irrigazione, se siamo in fioritura dove il nostro periodo di buio dura invece 12 ore faremo funzionare il sistema dopo 6 ore di buio per 30 minuti.

Se il sistema che usi è fatto diversamente e le radici della pianta non toccano l'acqua del serbatoi,o fallo funzionare 15 minuti ogni ora, sia durante il periodo di luce che durante il periodo di buio.

Fase 4/5 - Aggiunta settimanale fertilizzante liquido idroponica

Svuota completamente il sistema ogni 3 settimane come indicato sullo schema dei fertilizzanti Ghe.

Segui questo programma se utilizzi i nutrimenti ghe flora series:

  • 1° Settimana versa la quantità corrispondente alla settimana che hanno le tue piante e riempi il sistema con i litri scelti(30l nel mio caso);
  • 2° Settimana non cambiare l'acqua del tuo sistema completamente ma aggiungi i fertilizzanti che sono indicati per la settimana corrispondente al tuo ciclo di coltivazione.

Ricordati di aggiungere acqua distillata per riportare il sistema ai litri che hai scelto (se segni il livello dell'acqua sul sistema con un pennarello, quando hai appena aggiunto i litri che hai scelto di utilizzare, puoi vedere visivamente quanta acqua devi aggiungere per riportare il sistema alla giusta capienza).

Usa sempre acqua osmotica distillata per rabboccare il sistema

  • 3° Settimana aggiungi i fertilizzanti corrispondenti alla settimana in cui ti trovi senza cambiare acqua completamente rabbocca per riportare il sistema al giusto livello.
  • Inizio 4° Settimana svuota completamente il sistema facendo uscire tutta l'acqua presente tramite pompa o tubo di svuotamento. Riempi nuovamente il sistema fino al livello predefinito e aggiungi i fertilizzanti alla settimana in cui ti trovi.

Fase 5/5 - Monitoraggio costante del nostro sistema idroponico

Infine, l'ultimo passaggio da seguire, è quello di monitorare costantemente, giornalmente il nostro o i nostri sistemi idroponici al fine di ottenere il massimo dalle nostre piantine.

L'idroponica, a differenza della coltivazione in terra, è molto più sensibile agli sbalzi di ph e che potrebbe cambiare alzandosi o abbassandosi, anche in un breve periodo per questo i coltivatori esperti utilizzando phmetri a monitor per visualizzare sempre a quale ph si trova la soluzione e poter intervenire per modificare il parametro prima possibile.

Vi consiglio di mantenere il ph il più possibile vicino a 5,5 e 5,6 perchè questo è in assoluto il miglior range per far assorbire a pieno tutti i nutrimenti.

Ricordati quindi di controllare ogni giorno il ph del tuo sistema ed aggiustarlo con i prodotti ghe ph+ o ghe ph- per riportare il tuo valore al parametro perfetto.

Se possibile, ruota giornalmente i vasi del tuo sistema o ruota l'intero sistema per far distribuire la luce al meglio per le tue piante.

Se sei alla prima esperienza, ti consigliamo di seguire le dosi riportate sullo schema del fertilizzante per non incorrere in eccessi o difetti di nutrimento, l'importante è settare bene il ph per far assorbire a pieno i fertilizzanti e non aggiungerne in modo casuale creando scompensi.

Se vuoi dare una "pompata" alla tue piante per ottenere maggiore potenza, gusto e raccolto utilizza un boost per fioritura (potassio maggiorato) seguendo le dosi riportate sul flacone.

Guarda il video su Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=X54CINH71cI

Fonte dell'articolo: http://www.indoorpassion.com/blog/2-coltivazione-idroponica

Vediamo i consigli dell'esperto su questo metodo di coltivazione

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