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Piante in vaso: come e quando annaffiarle

Ecco come e quando annafiare le tue piante in base anche al tipo di vaso

Piante in vaso: come e quando annaffiarle

Annaffiare le piante è una cura davvero indispensabile e farlo nel modo corretto assicurerà alle vostre piante folte chiome verdi!

Le varianti che influiscono sull’innaffiatura sono naturalmente tantissime: dal tipo di pianta, all’esposizione alla zona in cui vivete. Per capire come e quanto annaffiare le piante, è quindi necessario tener conto di vari fattori. Prima di tutto, informatevi attentamente su quello di cui ha bisogno la vostra pianta. Piante grasse, erbe aromatiche, orchidee e rose; ogni pianta ha particolari esigenze che devono essere prese attentamente in considerazione.

Come annaffiare le piante in vaso

L’innaffiatura è relazionata anche al tipo di vaso che avete scelto. Ricordatevi infatti che il vaso in plastica o in terracotta,  si comportano diversamente. Dovrete quindi tener conto, prima di tutto, del vaso che avete scelto. Il vaso di plastica non lascia evaporare l’acqua: la trattiene tutta! Il vaso in terracotta invece, disperde parte dell’acqua, lasciandola filtrare ed evaporare. Quando annaffiate, tenete conto che se avete scelto un vaso di plastica, il terreno resterà umido più a lungo. Al contrario, con il vaso di terracotta, il terreno tenderà ad asciugarsi più rapidamente.

Infine, conviene annaffiare dall’alto o dal basso? L‘annaffiatura dall’alto è indispensabile per le piante appena germogliate, le cui radici non riescono ancora a richiamare acqua al terreno. In questo caso procedete facendo cadere un filo di acqua con molta cautela e assicuratevi che l’acqua non crei traumi alle piantine o che non smuova troppo il terreno. Quando invece le piante saranno cresciutel’annaffiatura dal basso risulta essere pratica e semplice. Prendete dei sottovasi e assicuratevi che i vasi delle piante abbiano i buchi necessari per filtrare l’acqua. Riempite il sottovaso d’acqua; la pianta si procurerà l’acqua necessaria per sopravvivere. Questo metodo di innaffiatura è però da evitare con tutte le piante che temono i ristagni di acqua. In questo caso, procedete con l’annaffiatura dall’alto e assicuratevi alla fine dell’innaffiatura, nel sottovaso non restino tracce di acqua.

Quando annaffiare le piante in vaso

Altra regola fondamentale dell’innaffiatura è il momento in cui si innaffia, soprattutto se le vostre piante sono all’aria aperta. Le piante devono essere annaffiate quando le temperature non sono troppo alte perché si rischierebbe infatti di dare alla pianta uno choc termico. Quindi annaffiate le piante la mattina presto o la sera dopo il tramonto, mai durante le ore più calde del giorno. In estate tenete naturalmente conto, che le piante avranno bisogno di una dose maggiore di acqua.Quando annaffiate le piante in vaso, fate inoltre attenzione a far ricadere l’acqua sul terriccio e non sulle foglie e utilizzate sempre acqua a temperatura ambiente.

Annaffiare piante grasse

Per le piante grasse, il metodo migliore di annaffiatura è il seguente: mettete dell’acqua in una bacinella e immergetevi il vaso con la pianta grassa (naturalmente in questo caso il vaso dovrà essere di terracotta). L’acqua dovrà ricoprire circa un terzo del vaso. Lasciate il vaso in ammollo per circa una decina di minuti, quindi estraete il vaso dall’acqua e rimettete la pianta al suo posto. Il terreno in questo modo sarà umido, ma sarete certi di non esagerare in alcun modo con l’acqua.

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