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Frangole: angolo riparato e poco soleggiato sul balcone, va bene?

Frangole: angolo riparato e poco soleggiato sul balcone, va bene?

Il 19/08/2016, Sandy di Novara chiede:

Buongiorno, avrei questo angolino riparato sul balcone con esposizione ad ovest. Purtroppo ho tentato la coltivazione dello zafferano selvatico con insuccesso (in posizione est e con un balcone più ventilato è andato tutto benissimo) ed ho pensato di spostare qui le mie fragole (varietà loran, roman e tristan, almeno questi i nomi che erano riportati sul vasetti al momento dell'acquisto). Questa posizione riparata e molto soleggiata va bene per far crescere le fragole oppure potrebbe creare dei problemi? Attualmente le piantine di fragole sono circa una ventina. Grazie in anticipo della risposta e dell'attenzione.

Il 22/08/2016, Fabio Di Gioia risponde:

Salve Sandy.

Premetto che, per quanto riguarda lo zafferano, ha fatto bene a spostarlo, perché è una specie che ha bisogno di posizioni meno riparate, con terreni sciolti e che non siano troppo umidi. 

Le fragole (come alcune specie di bosco e i piccoli frutti), hanno bisogno di terreni prevalentemente di natura organica dove ci sono torbe o terricci, con pH leggermente acido, freschi, fertili e che siano leggermente umidi (ma non in maniera eccessiva).

La posizione riparata va bene, però non deve essere a sole pieno ma in zona di mezz'ombra. Le ricordo che le fragole coltivate (discendenti da quelle di bosco), vivendo nel sottobosco dove arriva poco sole, sono considerate piante sciafile, ossia specie arbustive che con il tempo hanno imparato ad effettuare la fotosintesi clorofilliana, utilizzando e filtrando quei pochi raggi di sole che arrivano nelle parti più basse del bosco. Per questo il sole pieno potrebbe dargli fastidio, perché le sostanze che si trovano all'interno della foglia non sono in grado di catturare e assorbire senza conseguenze negative la forte radiazione solare.

Il sole (come anche nel caso dell'uomo), quando colpisce una superficie, genera una serie di reazioni ossidative a catena che comportando la distruzione delle molecole e le formazione di radicali liberi. Si dice infatti che il sole è un agente fotochimico. 

E allora perché alcune piante sopportano di più la forte radiazione solare? Perché alcune di esse (specie eliofile), sono in grado di modificare velocemente i componenti chimici alterati, mentre altre (specie sciafile) non hanno questa caratteristica e quindi hanno bisogno di posizioni di mezz'ombra.

Quindi il terreno adatto alla coltivazione delle fragole deve essere organico, sciolto, umido ma non in maniera eccessiva e leggermente acidofilo. Mentre la posizione di coltivazione deve essere certamente riparata, ma in mezz'ombra.

Ringraziandola della domanda, la saluto cordialmente.

Dott. Fabio Di Gioia
Specializzato nel recupero e valorizzazione di varietà vegetali antiche

Fabio Di Gioia Fabio Di Gioia

Fabio Di Gioia è nato a Montelupo Fiorentino nel febbraio del 1980, da una famiglia caratterizzata da una lunga e radicata tradizione contadina. Esperto di recupero e valorizzazione delle varietà vegetali antiche.

Dal 2010 a oggi organizza corsi e seminari sulle buone pratiche di conservazione e coltivazione delle varietà antiche vegetali sia in ambito erbaceo e orticolo che arboreo e frutticolo.

Lo scopo principale del suo lavoro è quello principalmente di recuperare le varietà locali e poterle reinserire in un contesto agricolo e produttivo, verso tutti coloro come le aziende agricole credono sempre di più nelle potenzialità di questo settore.

Blog: fabio13280 - fabio13280.wordpress.com