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Peperoncino Jalapeno

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Fogliame Persistente Fogliame Persistente
Fogliame Caduco Fogliame Caduco
Fogliame Semi persistente Fogliame Semi persistente
Esposizione soleggiata Esposizione soleggiata
Esposizione a mezz'ombra Esposizione a mezz'ombra
Esposizione in ombra Esposizione in ombra
Adatto ai climi miti Adatto ai climi miti
Sensibile al freddo Sensibile al freddo
Pianta poco diffusa Pianta poco diffusa
Varietà brevettata Varietà brevettata

Nome Scientifico: Capsicum annuum

Descrizione:

Peperoncino jalapeno - Descrizione generale 

Trattasi della cultivar più versatile ed apprezzata, specie in cucina, per via della sua moderata piccantezza e perché si rivela un ingrediente basilare per molte pietanze tipiche del Messico, paese da cui trae origine. La pianta presenta frutti che sono lunghi da 4 fino a 9 centimetri. Oggi viene coltivata con enorme successo nel sud degli Stati Uniti e anche nel resto di Europa. I frutti iniziano a spuntare durante i mesi compresi fra Maggio e Giugno, sebbene molti preferiscono procedere alla loro raccolta nel mese di Agosto, quando hanno raggiunto la completa maturazione.

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Scala Scoville / SHU: 5.000 - 15.000
Periodo di trapianto: Marzo, Aprile, Maggio
Distanza tra le file: 70 cm
Distanza sulla fila: 50 cm

Peperoncino jalapeno - Particolarità

L'entità della capsaicina varia a seconda dello stato di maturazione. Quando il peperoncino è ancora verde si rivela poco piccante, per poi raggiungere un grado più alto in piena estate, ovvero quando assume un bel colore rosso brillante.

Il peperoncino jalapeno viene sovente chiamato con altri nomi di origine messicana come gordo oppure huacinango. In Europa viene chiamato jumbo, purple, black jalapeno o con altre denominazioni a seconda della grandezza e della sua estetica. Questa varietà, infatti, viene spesso impiegata per innesti ed incroci fra le altre Solanacee. In cucina può essere utilizzato per condire salse e pesti. Può essere farcito o e si può essiccare per poterlo conservare a lungo. Si tratta di un peperoncino ben tollerato anche da coloro che non sopportano i sapori molto speziati.

Si coltiva molto facilmente in un piccolo orto e persino in vasi di modeste dimensioni. Talvolta, viene coltivato per finalità ornamentali, in considerazione del piacevole colore dei frutti. I semi che vanno messi a dimora, entro circa 20 giorni, porteranno alla vita i primi piccoli germogli e le successive piantine. Quest'ultime potranno essere travasate in piena terra oppure in vaso più grande. I frutti, solitamente, giungono a completa maturazione decorsi 4 mesi dal travaso.

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Peperoncino jalapeno: esposizione 

Una volta messi a dimora i semi, in vaso o in giardino, è necessario lasciare la pianta in un luogo non esposto al sole. Quando appaiono i primi germogli sarà possibile abituare la pianta, in maniera graduale, all'esposizione solare media, evitando le ore di caldo più intense e raggi violenti, specialmente durante le stagioni estive.

Substrato del peperoncino jalapeno 

Deve essere leggero, arieggiato, ricco di nutrienti e con Ph leggermente acido, misurabile con un phmetro. La grana fine eviterà la formazione di ristagni d'acqua, mentre un Ph compreso fra 5,5 e 6,5 favorirà la corretta crescita. Possono andare bene anche terreni sabbiosi, sia in vaso che in piena terra. Quando il terreno è troppo compatto può essere opportunamente miscelato con materiale inerte. Se si opta per la coltivazione in vaso si può utilizzare argilla espansa, proprio per aumentare il drenaggio e la scioltezza del terriccio

Peperoncino jalapeno - Concimazione

Solitamente non è necessario fertilizzare questa varietà, sebbene è importante mantenere il terreno ricco di nutrimenti. Una generosa presenza di azoto può contribuire allo sviluppo rigoglioso della pianta ma incidere pure sulla bassa produzione dei frutti. L'aggiunta di zolfo, invece, può aiutare per la crescita di frutti dal gusto particolarmente intenso.

Irrigazione del peperoncino jalapeno 

L'entità dell'irrigazione dipende dall'ubicazione della pianta, ovvero dalla sua esposizione al sole e dalle condizioni climatiche e stagionali. Per far in modo che il terreno si mantenga umido e privo di ristagni è buona regola innaffiare poco e frequentemente. In questo modo si eviteranno anche le fasi di completa siccità che vengono mal tollerate da questa pianta. 

Malattie del peperoncino jalapeno 

Parassiti come acari possono insediarsi sulle foglie del peperoncino jalapeno provocando patologie di varia natura e che possono comportare la morte della pianta. Particolarmente aggressive sono, inoltre, le cocciniglie cotonose che possono ammalare anche le altre piante limitrofe, fino ad indebolirne seriamente l'apparato strutturale e fino a totale appassimento. Nemici dei peperoncini jalapeno sono anche le cimici che spesso contribuiscono alla comparsa di batteri e funghi sul colletto. In genere, condizioni di umidità eccessive e stress idrici sono le principali cause di numerose malattie. 

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