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Alyssum maritimum bianco (Alisso)

ALISSO bianco

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Fogliame Persistente Fogliame Persistente
Fogliame Caduco Fogliame Caduco
Fogliame Semi persistente Fogliame Semi persistente
Esposizione soleggiata Esposizione soleggiata
Esposizione a mezz'ombra Esposizione a mezz'ombra
Esposizione in ombra Esposizione in ombra
Adatto ai climi miti Adatto ai climi miti
Sensibile al freddo Sensibile al freddo
Pianta poco diffusa Pianta poco diffusa
Varietà brevettata Varietà brevettata
Esposizione soleggiata

Descrizione:

Alisso - Caratteristiche principali

L'alisso costituisce una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Cruciferae e al genere Alyssum (a cui appartengono altre specie). L'origine del suo nome deriva dalla lingua greca ed equivale a "senza collera". Tale denominazione si riferisce al fatto che in epoca antica la pianta era considerata un ottimo rimedio per combattere l'ira. L'alisso è presente generalmente in Europa e nell'Africa settentrionale ed è molto amato ed utilizzato in Italia sia per la coltivazione in giardino che per quella in vaso.

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Principali Varietà:

Le varietà di alisso presenti sono senz'altro tante ma le più comuni sono

  • Alyxum saxatile, caratterizzata fiori gialli, pianta perenne alta dai venti ai trenta centimetri.
  • Alyssum maritimum, costituita da fiori bianchi, pianta annuale che presenta fusti che possono raggiungere i quindici centimetri d'altezza.

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Esposizione dell'alisso

Per ottenere dei fiori ricchi e rigogliosi è consigliabile esporre la pianta al sole in modo tale che la crescita possa essere ottimale. In alternativa è possibile anche esporre l'alisso in semi ombra ma in questo caso comunque la fioritura sarà meno cospicua.

Fioritura dell'alisso

L'alisso generalmente è caratterizzato da fiori che sbocciano a partire dal mese di aprile fino ad ottobre. Essi sono di piccole dimensioni e hanno un profumo molto delicato. I fiori dell'alisso possono avere diversi colori, largamente apprezzati per la loro vivacità come il rosa, il bianco, il giallo o il porpora.

Concimazione dell'alisso

Per poter avere una pianta rigogliosa e fiori vivaci è consigliabile concimare l'alisso mediante dei fertilizzanti liquidi specifici per piante da fiori ogni venti o trenta giorni. Essi possono essere poi mescolati con l'acqua delle annaffiature. In alternativa l'alisso può essere concimato usando concime granulare a lenta cessione, da adoperare durante il periodo primaverile e quello estivo. 

Irrigazione dell'alisso

Di solito l'alisso riesce a resistere bene a lunghi periodi di siccità e si accontenta dell'acqua piovana soprattutto se coltivato in giardino. Per la coltivazione in vaso invece è opportuno innaffiare maggiormente la pianta, in modo particolare durante i mesi più caldi.  

Potatura dell'alisso

La pianta di alisso non ha bisogno di un tipo di potatura particolare: tutto ciò che bisogna fare è tagliare le foglie, i fiori secchi e tutte le parti rovinate. La potatura va eseguita mediante l'utilizzo di forbici o coltelli piuttosto affilati e puliti così da non danneggiare l'alisso e non fare in modo che possano nascere eventuali infezioni.

Malattie e cure dell'alisso

L'alisso è una pianta abbastanza resistente che riesce a sostenere bene gli attacchi di parassiti e malattie varie. Molto spesso questa pianta può subire l'attacco di cocciniglie e afidi che rovinano sia i fiori che le foglie. Per tale ragione è opportuno lavare l'alisso mediante l'uso di una spugna così da eliminare a mano i parassiti. Nel caso in cui ciò non dovesse essere sufficiente si può utilizzare un antiparassitario acquistabile nei negozi specifici. 

Particolarità dell'alisso

L'alisso è una pianta molto apprezzata soprattutto per la varietà delle colorazioni di cui si compongono i suoi fiori. Proprio per questo tipo di caratteristica essa può essere associata al phlox, all'arabide e all'iberide in modo tale da poter creare delle splendide macchie di fiori colorate che arricchiscono il giardino.

Temperatura dell'alisso

La pianta di alisso riesce a reagire bene sia ai climi caldi che a quelli freddi ma bisogna stare attenti alle temperature troppo basse che potrebbero rovinarla. Dunque in inverno è bene evitare di esporla al freddo se si vive in zone caratterizzate da un clima molto rigido.

Rinvaso dell'alisso

La messa a dimora dell'alisso deve essere effettuata nel periodo che va da aprile a maggio. Bisogna quindi estrarre la pianta dal vaso, prestando attenzione a non rovinare le radici e rimuovendo il terreno in eccesso.

Successivamente bisogna scavare una buca e inserirvi all'interno la pianta coprendola con abbondante terra e innaffiandola spesso. Quando il vaso diventa troppo piccolo è necessario effettuare il rinvaso, scegliendone uno dal diametro un po' più grande di quello usato in precedenza.

Substrato dell'alisso

Il substrato dell'alisso deve essere un terreno piuttosto asciutto, di tipo sabbioso, che va drenato frequentemente. Solitamente l'alisso ha una crescita migliore nei terreni poveri ma può anche crescere in quelli più ricchi. In ogni caso comunque la pianta si adatta bene a qualsiasi tipologia di terreno e non ha molte esigenze.

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Propagazione dell'alisso

L'alisso si propaga per seme. La semina può essere fatta mettendo i semi a dimora (prevalentemente durante i mesi di maggio e giugno) oppure in un apposito contenitore che deve essere collocato in u luogo non freddo (generalmente tra febbraio e marzo). Nel primo caso la fioritura avverrà in primavera mentre nel secondo caso si dovrà attendere la primavera dell'anno successivo. La propagazione inoltre può avvenire anche per talea: in questo caso bisogna preparare una tale di circa sei centimetri e metterla a radicare su un terreno soffice in un contenitore.