Jacaranda MIMOSIFOLIA
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Legenda Icone
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Fogliame Persistente |
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Fogliame Caduco |
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Fogliame Semi persistente |
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Esposizione soleggiata |
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Esposizione a mezz'ombra |
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Esposizione in ombra |
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Adatto ai climi miti |
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Sensibile al freddo |
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Pianta poco diffusa |
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Varietà brevettata |
Descrizione:
Jacaranda Mimosifolia è un albero dalla forma eretta con la cima allargata, soprattutto nei soggetti vecchi, e a fogliame caduco che assomiglia a quello delle Acacia (Mimosa), ma più sottile, che compare tardi nella stagione, con i primi fiori.
Raggiunge un'altezza che va da 8 a 12 m., mentre il diametro da 4 a 6 m.
La pianta fiorisce da Maggio a Luglio: l'albero si copre di fiori di 3-4 cm., di un blu viola profondo e luminoso, riuniti in panicoli da 25 a 30 cm. Lo spettacolo di questa fioritura si nota da lontano. Dei frutti a spicchi subentrano ai fiori.
Jacaranda Mimosifolia è ideale da isolare o associare ad alberi con fogliame verde o dorato.
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Coltivazione - Jacaranda mimosifolia
La Jacaranda mimosifolia cresce senza problemi in qualsiasi posizione, ma preferisce i luoghi soleggiati e ben aerati; generalmente non teme temperature vicine agli 0°C. In caso di temperature rigide è bene riparare la pianta in luogo protetto, o utilizzare del materiale pacciamante alla base, per proteggere l'apparato radicale.
Tipo di terreno e concimazione - Jacaranda mimosifolia
Le piante di Jacaranda mimosifolia preferiscono terreni sciolti, molto ben drenati e fertili. In autunno e all’inizio della primavera interrare ai piedi della pianta del concime organico maturo per fornire il corretto nutrimento e favorire la regolare crescita dell'albero. Controllare che nel terreno non si formino ristagni d'acqua, che potrebbero compromettere la salute degli esemplari e portare a marciumi radicali.
Quando irrigare la Jacaranda mimosifolia?
Per quel che riguarda la corretta fornitura d'acqua; è bene annaffiare regolarmente le giovani piante mentre gli esemplari adulti solitamente non necessitano di annaffiature, se non in caso di lunghi periodi di siccità. In inverno sospendere le annaffiature.
Quando potare la Jacaranda mimosifolia?
La potatura in genere non è troppo gradita e potrebbe causare reazioni avverse, come l’emettere ricacci verticali. Per di più la chioma assume naturalmente una forma equilibrata, senza necessità di interventi. Sugli esemplari in vaso al contrario può rendersi utile intervenire spesso: hanno la tendenza a spogliarsi nella parte bassa.
Propagazione: Jacaranda mimosifolia
Si propaga molto facilmente sia da seme sia da talea.
Propagazione per semina
Si può partire da metà primavera. Per ottenere una veloce germinazione è utile porli in acqua tiepida per almeno una notte. In seguito li porremo in vasetti da circa 8 cm di diametro, a 2 cm di profondità. Il terriccio ideale deve essere leggero, ma capace di mantenersi umido a lungo: scegliamo un prodotto apposito o mescoliamo del terriccio per piante universale con della vermiculite. Teniamo il tutto a circa 25°C in un locale ben illuminato. La germinazione avviene in circa 20 giorni, ma le piantine potranno essere trasferite in vasi più grandi già dall’autunno.
Propagazione per talea
Si prelevano a metà autunno porzioni apicali lunghe circa 15 cm. Si inseriscono in un misto di torba e perlite in parti uguali. Copriamo con un sacchetto di plastica e manteniamo sempre umido nebulizzando spesso, ma arieggiando quotidianamente. Manteniamo in una zona luminosa, ma senza sole diretto a circa 23°C fino a quando non inizierà a vegetare. In seguito potremo spostare in pieno sole e rinvasare prima dell’arrivo dell’inverno. A primavera cimeremo più volte i rami per indurre un buon accestimento.
Parassiti e malattie - Jacaranda mimosifolia
Generalmente questa pianta non viene attaccata da parassiti o da malattie.