chiudi X
chiudi X
Elaborazione della richiesta in corso. Si prega di attendere.
Portale del Verde
 
 
Trustpilot

Pino: Scopri le risposte dei nostri esperti

Leggi qui sotto tutte le domande sull’argomento e le risposte date dai nostri Esperti di Giardinaggio. Guarda i titoli qui sotto elencati e clicca sul titolo che più si avvicina all’argomento di tuo interesse. Una volta cliccato sul titolo potrai leggere, per intero, sia la domanda dell’appassionato che la risposta del nostro Esperto.

Buona lettura!

Scegli l'argomento di tuo interesse:

  • Pini perdono rami e con resina bianca: cos'è?

    Pini perdono rami e con resina bianca: cos'è?

    Marco di Grosseto/Italia chiede:

    Buongiorno, ho dei pini intorno casa che stanno perdendo alcuni rami. Inizialmente i rami si afflosciano e successivamente si spezzano. Quando sono andato a tagliarli ho notato che nel periodo successivo hanno emesso abbondante resina di colore biancastra. Cosa può essere? Posso trattare tramite atomizzatore i Pini? Vi ringrazio. Cordiali saluti. Foto in allegato
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Marco.

    L'emissione di resina è normale.
    Se vuole limitarne l'uscita può risanare la potatura applicando dello stucco apposito.

    Saluti 

    Kety Cialdi

  • Pino marittimo: cosa fare se perde la corteccia ed è invaso da formiche?

    Laura di Punta ala chiede:

    Ho un grande pino marittimo che perde la corteccia ed è invaso dalle formiche. Cosa posso fare?
    Fabio_DiGioia
    Risponde l'esperto
    Fabio Di Gioia

    Salve gentilissima Laura.

    La perdita di corteccia dalla sua pianta di pino marittimo è attribuibile principalmente ad una malattia fungina chiamata “Carie del legno”, che è dovuta principalmente all’associazione di più specie fungine diverse tra di loro, che attaccano il legno e che in maniera inesorabile e molto lenta lo trasformano in un ammasso spugnoso portandolo con il tempo alla morte.

    La malattia, se si trova ai primi stadi e non ha invaso eccessivamente la pianta, è possibile arginarla e contenerla semplicemente asportando la parte del legno che è stata compromessa, compresa la corteccia, fino a dove la parte legnosa è sana. A quel punto, è necessario chiudere la ferita con del mastice cicatrizzante a base di rame che funge da disinfettante.

    Le formiche che si muovono lungo il legno del pino, sono una conseguenza dell’attacco della carie perché questa malattia andando a digerire la parte attaccata, richiama le formiche affinché si possono nutrire di un legno che in questo caso risulta attaccato e più facilmente consumabile da loro.

    È possibile anche contenere la risalita delle formiche lungo il tronco semplicemente ponendo delle strisce adesive che intrappolano le formiche in quanto rimangono attaccate alla striscia adesiva.

    Ringraziandola della domanda, la saluto cordialmente. 

    Dott. Fabio Di Gioia
    Specializzato nel recupero e valorizzazione di varietà vegetali antiche.

  • Possono obbligarmi ad abbattere il mio pino?

    Possono obbligarmi ad abbattere il mio pino?

    Sandro di Empoli chiede:

    Buonasera, questo pino è nel mio giardino da ormai 40 anni. I vicini, arrivati da qualche anno, continuano a dirmi che devo risolvere il "problema" pino che sporca sulla loro proprietà. Le case dei vicini sono state costruite circa 20 anni fa... le distanze dai confini sono 5m e 2,85m. Possono obbligarmi ad abbatterlo? Ho già potato l'albero l'anno scorso togliendo i rami più bassi che sporgevano maggiormente sull'altra proprietà. Temo che a potarlo troppo possa creare sofferenza all'albero... mi potete aiutare?
    Fabio_DiGioia
    Risponde l'esperto
    Fabio Di Gioia

    Salve gentilissimo Sandro.

    Ho notato che lei è di Empoli, io abito a Montelupo Fiorentino molto vicino a lei, per cui se vuole posso venire a vedere direttamente la pianta. Ad ogni modo prima le rispondo alla domanda, poi se ha bisogno vengo in loco.

    Il fatto che il pino sporca non è una novità. Come tutte le piante appartenenti alle conifere è chiaro che emette resina e gli aghi quando sono secchi cadono e di conseguenza sporcano. In quel caso si dovrà mettere d’accordo con il vicino nel trovare la situazione migliore per risolvere il problema.

    Una caratteristica non molto carina del pino, è il fatto di possedere delle radici superficiali, che oltre a rompere l’asfalto e altri manufatti, rendono la pianta debole soprattutto quando si verificano eventi atmosferici di un certo tipo. Per questo motivo nelle grandi città e nei luoghi pubblici tendono a toglierli e sostituirli con piante più resistenti e a radice più profonda come il tiglio, il frassino o il platano.

    A livello privato è diverso e quindi non sempre è possibile obbligare una persona ad abbatterlo a meno che questo non si trovi in una situazione di pericolo e quindi possa rischiare di crollare. Ovviamente se la pianta viene potata troppo può entrare in sofferenza e seccare.

    L’unica cosa che le consiglio di fare, è cercare di contattare un arboricoltore specializzato nel verificare la stabilità dell’albero per capire se è possibile abbatterlo o meno. Ad ogni modo se ha bisogno, può scrivermi tramite il Portale, in quanto essendo vicino possa venire ad osservare la pianta per capire cosa ci sia da fare.

    In attesa di un suo riscontro e ringraziandola della domanda, la saluto cordialmente.

     

    Dott. Fabio Di Gioia
    Specializzato nel recupero e valorizzazione di varietà vegetali antiche.

  • Pino: di che varietà è?

    Pino: di che varietà è?

    Alessandro di Roma chiede:

    Potreste cortesemente dirmi che tipo di PINO è quello mostrato in foto? Grazie
    Alberta_Ballati
    Risponde l'esperto
    Alberta Ballati

    Buongiorno Alessandro, 

    da quanto si vede in foto sembra essere un Juniperus sabina.
    Se è lui avrà un odore piuttosto sgradevole, a differenza di altri ginepri. 

    Alberta Ballati

  • Pino con distaccamento della corteccia: cosa fare?

    Pino con distaccamento della corteccia: cosa fare?

    Lorenzo di Italia chiede:

    Sono tornato dopo un po’ di tempo alla mia casa al mare e ho trovato une dei pini che ci sono in giardino in questo stato. Un bel pezzo di corteccia è venuto via, forse è stato colpito da un fulmine (?). Vorrei sapere se il pino è morto o no. Se è morto va abbattuto perché rischia di cadere o no? Grazie
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Lorenzo 

    di per sè, quella porzione di corteccia non può essere nè spia nè causa della morte del pino e la si può tranquillamente curare onde evitare attacchi di muffe e funghi trattando con rame e poi stuccando con dello stucco apposito.

    Non mi sento di dare un giudizio sulla salute generale del pino, da una foto sarebbe presuntuoso.

    Se lei ha dubbi dovrebbe rivolgersi ad un agronomo in sito che effettui una valutazione e giudichi le condizioni della pianta.

    Le auguro buona giornata 

    Kety Cialdi

  • Pinus Pinea posto a dimora: va riparato dal freddo?

    Pinus Pinea posto a dimora: va riparato dal freddo?

    Daniele di Monte Urano chiede:

    Salve, visto l'arrivo del freddo è opportuno riparare il mio giovane Pinus Pinea posto a dimora a Settembre? In attesa di un Vostro gentile riscontro un saluto e tanti Auguri di buone feste.
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Daniele,

    se il Pinus Pinea ha ben reagito alla messa a dimora direi che può cavarsela anche senza protezione.

    Noi in vivaio teniamo Pinus Pines di 2-3 anni in vaso, quindi anche più esposti al freddo, coltivati all'aperto senza nessun problema.

    Le auguro buona giornata 

    Kety Cialdi

  • Pino Pinea: può crescere nella pianura padana?

    Antonio di Padova chiede:

    Buona sera, volevo sapere se è possibile fare nascere e crescere un pino da pinoli in pianura padana? Che ha le sue caratteristiche umide ed altro. Inoltre, è possibile tenerlo basso potandolo con modi adeguati?
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buonasera Antonio,

    anche se non proprio ideale, credo che il clima non costituisca un grosso problema. 
    Semini il pinolo a febbraio (un bicchierino in plastica da caffè è il contenitore adatto una volta praticati due/tre buchini sul fondo) in ambiente controllato, evitando eccesso di umidità. Una volta spuntata la pianticella, la ripari anche da animaletti ed intemperie. Per quanto riguarda l'altezza, il primo passo è impallarlo basso e poi mantenere contenute le chiome, ma di questo, se vuole, ne riparliamo tra 4/5 anni.

    Buona serata

    Kety Cialdi

    Leggi la scheda tecnica del PINUS PINEA (Pino da pinoli) nella nostra Enciclopedia.

  • Semina in vaso di un pinus pinea: quando può essere messo a dimora in terra?

    Semina in vaso di un pinus pinea: quando può essere messo a dimora in terra?

    Daniele di Monte Urano chiede:

    Salve, il 09/07/2018 ho messo a dimora in vaso un semenzale di pinus pinea prelevato da un ributto delle radici di una pianta madre tagliando il fittone. Quanto tempo lo posso tenere in vaso prima di porlo a dimora in pieno campo? Grazie. In balcone dove l'ho posto, non prende mai il sole diretto eccetto all'alba e al tramonto il resto della giornata è in ombra.
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Daniele,
    la pianticella è ancora piccola, il vaso è la soluzione migliore per controllare le irrigazioni e proteggerla dall'eventualità di essere calpestata.

    Decisamente io la lascerei sviluppare e la metterei in pieno campo la prossima primavera.
    Le auguro buona giornata.

    Kety Cialdi

  • Germoglio di pino d'Aleppo che sta ingiallendo: cosa fare?

    Daniele di Monte Urano chiede:

    Salve, ho un piccolo germoglio di pino d'Aleppo in giardino nato da seme (seminato nell'autunno scorso) un po' sofferente con gli aghi che stanno ingiallendo come potrei aiutarlo? Di quanta acqua ha bisogno? In attesa di un Vostro gentile riscontro cordiali saluti.
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Daniele,
    essendo appunto un germoglio, qualsiasi esso sia, le irrigazioni devono essere leggere ma non mancare; che tipo di terreno ha? Ci sono altre piante vicino che vengono irrigate?
    Forse sarebbe opportuno metterli in un vaso in modo da calibrare meglio le irrigazioni.
    Mi ricontatti se vuole allegando foto.
    Le auguro buona giornata 

    Kety Cialdi

  • Pinus Pinea: durante la crescita può creare problemi sollevando il terreno con le radici?

    Pinus Pinea: durante la crescita può creare problemi sollevando il terreno con le radici?

    Daniele di Monte Urano chiede:

    Salve e buongiorno; nel Novembre 2017 ho seminato in piena terra nel mio giardino un pinolo in guscio di Pinus Pinea, sperando di ottenere un nuovo albero. Ho saputo che le radici crescendo sollevano il terreno circostante. Visto che lo spazio a disposizione non è enorme volevo sapere se negli anni potrà crearmi problemi. Prima della semina ho creato un fondo drenante con dei sassi e ho miscelato la terra di scavo con del terriccio universale; infine ho predisposto un tutore per indirizzare il nuovo arrivato nella futura crescita. In attesa di un Vostro gentile riscontro, cordiali saluti. Allego una foto per farvi capire meglio lo spazio a disposizione.
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Daniele,
    il punto in cui è seminato il pino è quello con l'asticella ed il cartellino in cima, giusto?
    Per quanto riguarda le radici del Pinus pinea mi sembra abbastanza distante dal muretto che si vede sulla destra; non capisco se chi fotografa stia dando le spalle ad una casa, in questo caso (perdoni la cacofonia) temo che un giorno crescendo il pino possa diventare un problema, non tanto per le radici, quanto per la chioma, che diventa grande, folta e pesante a dispetto di un apparato radicale tra i meno stabili.

    Lasci comunque spuntare il pino e se lo goda per qualche anno, fatte le sue valutazioni, potrà toglierlo da lì tranquillamente. Le auguro buona giornata.

    Kety Cialdi

  • Il pino di norfolk può causare danni rompendosi a causa del vento?

    Il pino di norfolk può causare danni rompendosi a causa del vento?

    Gianluigi di Carini chiede:

    Salve credo che questo pino di norfolk sia alto 20/25 mt; ecco la mia domanda è questa: con vento forte è un albero che può recare danni? Cioè è pericoloso? Può rompersi? Ovviamente capisco che bisognerebbe prima vedere lo stato dell'albero, giusto? Saluti
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Gianluigi,
    quando ci troviamo davanti a simili esemplari, per poterne stabilire le condizioni è opportuno sottoporre la pianta ad una 'VTA', ovvero Visual Tree Assessment: si tratta di un esame obiettivo ad opera di persona qualificata che, valutando vari parametri, stabilisce lo stato di salute della pianta.
    Le auguro buona serata 

    Kety Cialdi

  • Come gestire e proteggere la germinazione di un seme di Pinus Pinea?

    Come gestire e proteggere la germinazione di un seme di Pinus Pinea?

    Daniele di Monte Urano chiede:

    Salve, ho seminato un pinolo in guscio di Pinus Pinea nel terreno, prelevato da una pigna di una pianta madre. Lo proteggo con una bottiglia in plastica forata contro il freddo/intemperie. Faccio bene? In attesa di un Vostro gentile riscontro, un saluto.
    Alberta_Ballati
    Risponde l'esperto
    Alberta Ballati

    Buongiorno,
    probabilmente ci vorrà un po' di tempo per vedere germinare il seme e spuntare una nuova piantina. Appena succede, quando la piantina è sufficientemente grande da potersi gestire da sola, toglierei la bottiglia, facendo attenzione che prima di farlo non manchi mai umidità.

    Alberta Ballati

  • Riproduzione Pinus Pinea: avviene dal seme?

    Daniele di Monte Urano Italia chiede:

    Salve, ho seminato un pinolo in guscio di Pinus Pinea nel terreno, prelevato da una pigna di una pianta madre. Crescerà una pianta in futuro? Vi ringrazio.
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Daniele,
    sì anche noi in vivaio li riproduciamo per seme.
    Quando la piantina sarà irrobustita potrà iniziare a guidarla su, magari usando un tutore.
    Le auguro buona giornata

    Kety Cialdi

  • Posso potare la mia Larix decidua?

    Alessandro di Rivoli chiede:

    A Torino ho spazio limitato per un Larix decidua di circa 30 anni alto circa 10 metri. Lo posso potare cimandolo un paio di metri? Grazie per la risposta. Alessandro
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Alessandro 
    tranquillamente si possono potare anche alberi di questa età ma bisogna a parer mio andarci cauti.
    Non eliminerei tutta quella lunghezza in una sola volta e ci arriverei almeno in due potature, lasciando tempo e modo alla pianta di riprendersi.
    Mi assicurerei inoltre di non scendere troppo nel vecchio e, soprattutto, prima di metterci mano verificherei lo stato vegetativo generale.

    Se la pianta gode di buona salute ed è in vegetazione ovunque, farei la potatura.
    Le auguro buona serata

    Kety cialdi 

  • Il mio pino argentato è cresciuto notevolmente e non so cosa fare: come si pota e...

    Il mio pino argentato è cresciuto notevolmente e non so cosa fare: come si pota e quanto crescerà ancora?

    alessio di como chiede:

    Buongiorno, vorrei un consiglio pratico dal vostro esperto in conifere. Tre anni fa ho piantato un piccolo pino argentato pensando rimanesse tale o al massimo crescesse di qualche centimetro. Ora come può ben vedere il pino è cresciuto notevolmente e non so cosa fare. Le chiedo: secondo lei la crescita continuerà molto? Posso potarlo in qualche modo senza deturpare la pianta? la ringrazio molto del servizio offerto.
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buonasera Alessio,

    Immagino lei faccia riferimento alla pianta argentata in secondo piano...

    Il suo picea pungens o "pino" gode, a vederlo, di ottima salute e quindi, le confermo che é destinato a crescere ancora un po'.

    A giudicare dalla foto, la sua pianta di picea pungens è intorno ai 120 cm di altezza. Nei nostri vivai, piante intorno ai 300 cm sono diffuse. C'è da dire che non si tratta di piante ad accrescimento molto veloce, per cui ci vorranno anni prima che raggiunga tali dimensioni; ciò che mi dà più da pensare é il suo sviluppo in larghezza, perché queste conifere sono belle se, come diciamo in gergo, sono belle piene e la vicinanza col pino potrebbe far sì che si "vuotasse" da una parte.

    La potatura é possibile ed anche utile. Al finire dell'inverno la si può effettuare, non drasticamente, "scorciando" tutta la vegetazione ed anche la punta se dovesse essersi allungata troppo.

    Il mio consiglio é però, se decide di tenere la pianta, di separarla dall'altra affinché non venga penalizzata la bellezza di nessuna delle due.

    Spero di esserle stata utile.

    Kety Cialdi
    Vivaio Pollicirosa di Rare Piante