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Abete: Scopri le risposte dei nostri esperti

Leggi qui sotto tutte le domande sull’argomento e le risposte date dai nostri Esperti di Giardinaggio. Guarda i titoli qui sotto elencati e clicca sul titolo che più si avvicina all’argomento di tuo interesse. Una volta cliccato sul titolo potrai leggere, per intero, sia la domanda dell’appassionato che la risposta del nostro Esperto.

Buona lettura!

Scegli l'argomento di tuo interesse:

  • Abete: come potarlo ed evitare che cresca in larghezza?

    Benedetta di Firenze chiede:

    Salve, so che è una domanda un po' insolita. Ho recuperato da un cassonetto un abete natalizio di circa 1m, con vaso. Vorrei tenerlo e coltivarlo sempre in vaso. L'ho sistemato in una zona di passaggio all'esterno, a nord della casa. Essendo una zona di passaggio vorrei provare a ridurlo un po' di dimensioni, soprattutto i rami alla base. È possibile potarlo? Si possono potare gli abeti? Come posso evitare che si espanda troppo in larghezza? Grazie in anticipo!
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Benedetta,
    Certo che sì, si può potare ma prima di farlo le consiglierei di fare recuperare forze alla pianta. Spesso infatti le piante utilizzate per Natale hanno apparati radicali precari. Quindi se necessario rinvasi in un vaso adatto e tagli soli i rami più scomposti.

    Tra un mese quando la pianta sarà in buone condizioni potrà ridurre un po' le dimensioni.

    Saluti
    Kety Cialdi

  • Talea di abete: qual è la probabilità di riuscita?

    Giovanni di Riese pio X (TV) chiede:

    Buongiorno, le scrissi circa un mese fa riguardo agli abeti rossi. Sempre rimanendo in tema, io ho prelevato dei rametti (15) di circa 15 cm da un abete vicino a casa, ho praticato un taglio obliquo e dell'ormone radicante per talee legnose, dopodiché li ho interrati in un composto di sabbia+torba e coperti con un telo di nylon in modo da trattenere l'umidità. Secondo lei, ho probabilità di riuscita (anche se conifera)? Solitamente in che percentuale attecchiscono le conifere (secondo lei 4/5 su 15 è possibile che mettano radici?) La ringrazio in anticipo
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Giovanni, 

    Si sì ricordo bene la questione.
    Dunque, mi sembra che lei abbia fatto le cose correttamente, i tempi di radicazione nelle conifere sono molto lunghi, mesi anche in strutture adatte come quelle in vivaio, quindi non mi aspetterei radici fino ad aprile inoltrato se non maggio e sì, la percentuale mi sembra ragionevole.
    Mi faccia sapere.

    Saluti 

    Kety Cialdi

  • Abeti rossi senza rami penduli: come mai?

    Giovanni di Riese pio X (TV) chiede:

    Buonasera, le scrivo per chiederle una curiosità sull'abete rosso. In giardino ho 3 abeti rossi (sono sicuro che siano rossi perché la pigna è quella e anche gli aghi), e confrontandoli con un abete sempre rosso (stessi identici aghi e pigne) a pochi metri di distanza da casa mia, ho notato che i miei non hanno i rametti penduli. Non capisco il motivo! Li avevo piantati proprio perché amo questa caratteristica del peccio, ma questi tre i rametti li hanno orizzontali. Può essere una questione di età? (I miei sono circa 7m). Oppure semplicemente alcuni abeti rossi non fanno i rametti penduli, e io ho scelto proprio i 3 "difettati"? Un'altra domanda riguardo questi alberi: Perché alcuni abeti rossi hanno i rami principali orizzontali, altri ce li hanno ascendenti e altri discendenti? Vorrei sapere se è un fatto dettato dal caso, oppure se c'è un metodo per riconoscerli da giovani al momento dell'acquisto. Addirittura vedo in giro dei pecci con i rami principali corti e con la particolarità di non avere un portamento piramidale, ma cilindrico con una punta piatta. La ringrazio per l'attenzione e spero d'essere stato chiaro nella scrittura. Ringrazio in anticipo.
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Giovanni.
    Io credo che la risposta alle sue domande stia nell'origine dei picea.
    Se le piante sono di seme ogni volta si ha un rimescolamento genetico per il quale certe caratteristiche possono emergere o meno talvolta favorite anche dall'ambiente circostante.

    Saluti
    Kety Cialdi

  • Abete del caucaso: punte e rami secchi, come salvarlo?

    Abete del caucaso: punte e rami secchi, come salvarlo?

    Paola di Italia chiede:

    Buongiorno, vivo nella zona ad est di Brescia e ho un Abete del Caucaso con 4 punte, era uno splendido Abete alto 9 metri circa, purtroppo negli ultimi anni le punte e i rami alla base si sono seccati. Non so esattamente quale sia la causa, ma è probabile che sia stato attaccato alle radici. Su consiglio dell’agronomo abbiamo fatto vari trattamenti con iniezioni nel terreno e su tutto l’albero. Per qualche mese i rami non si seccavano ulteriormente e c’era qualche piccola gemma. Ma poi ha ricominciato a peggiorare. Sono scoraggiata e triste. Che consiglio può darmi per salvarlo? Grazie, Paola
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Paola,
    Unica cosa può portare, rimuovere le parti secche e fare trattamenti con antifungino mescolato a rame.

    Saluti
    Kety Cialdi

  • Faggio con foglie secche e corteccia rovinata: che fare?

    Faggio con foglie secche e corteccia rovinata: che fare?

    Alessio di Isola vicentina chiede:

    Ho un faggio alto circa 10 metri, che ha tutte le foglie secche dopo i due periodi di gran caldo, inoltre questa settimana la corteccia si è fratturata e sollevata. Mi avevano detto di dare da bere perchè soffre il caldo, ma ora che faccio?
    Alberta_Ballati
    Risponde l'esperto
    Alberta Ballati

    Buongiorno, purtroppo il gran caldo della fine di giugno, in anticipo sui tempi, improvviso e repentino, e successivo ad un periodo troppo fresco nel quale le piante non hanno avuto modo di vegetare nei modi corretti, ha creato molti problemi, anche a piante adulte, alcune delle quali hanno accusato notevolmente. Difficile dire cosa succederà... 

     

    Alberta Ballati

  • Abete: tronco pieno di insetti, cosa fare?

    Abete: tronco pieno di insetti, cosa fare?

    Andrea di Bergamo chiede:

    Ciao a tutti, ho un problema con il mio abete. Ho notato che sul tronco si è fatta una colonia di strani insettini. Ho provato a bagnare con la canna e gli insettini son caduti ma il giorno dopo si sono rimessi nello stesso modo. Spero che voi possiate aiutarmi. Grazie a tutti
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno,

    ingrandendola la foto perde di definizione ma a me sembrano pidocchi.

    Per eliminarli, se non se andranno col sopraggiunge del caldo estivo, deve trattare con prodotti specifici per afidi.

    Saluti

    Kety Cialdi

  • Abete che perde aghi e rami secchi: cosa gli succede?

    Abete che perde aghi e rami secchi: cosa gli succede?

    Alberto di Medolla MO chiede:

    Buongiorno, in allegato le 3 foto evidenziano i problemi di questo Abete del Caucaso di circa 16 anni, perdita di aghi e alcuni rami si sono seccati il problema si evidenzia soprattutto nella zona esposta in pieno sole (sud) mentre nelle altre zone è decisamente meno evidente. A nord l'abete sembra non avere problemi, lo scorso anno in maggio ho provato a trattarlo con poltiglia bordolese sembrava migliorato. Mi potete consigliare cosa può essere questo problema che sembra colpire solo una parte dell'abete? Grazie anticipatamente. Alberto
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buonasera Alberto 

    le piante che si svuotano solo da una parte sono un fenomeno frequente.

    Verifiche che non ci siano lesioni sul tronco laddove i rami stanno seccando, se una forma fungina avesse attaccato il tronco lo scorrere della lunga sarebbe interrotto e la vegetazione ne risentirebbe.

    Altra cosa da valutare le condizioni dell'apparato radicale, ho visto molta erba secca da quella parte potrebbe essere effetto di troppa o troppo poca acqua.

    Il trattamento rameico non è mai sbagliato, li ripeta dopo aver rimosso tutte le parti secche, servirà a ripulire i tagli.

    Mi tenga aggiornata.

    Saluti

    Kety Cialdi

  • Abete: come e quando rinvasarlo?

    Maria di Italia chiede:

    Ho un piccolissimo abete regalato a Natale. Mostra buona salute e si vedono nuovi ciuffetti di aghi. Posso rinvasare? Che terriccio devo usare? Ha bisogno di concime?
    Alberta_Ballati
    Risponde l'esperto
    Alberta Ballati

    Buongiorno, 

    può rinvasare in un vaso più grande, avendo cura di non irrigare troppo e troppo spesso, usando una buona terra sciolta e drenante. Adesso è un buon periodo per i rinvasi.

    Alberta Ballati

  • Picea Glauca Albertiana: come mai hanno cambiato colore?

    Roberto di Pescia chiede:

    Ho due Picea glauca Albertiana conica in vaso alte 80 cm. Sono belle, ma hanno un colore non troppo verde. Vorrei sapere quale sia la motivazione.
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Roberto, 

    la prima cosa che mi viene in mente è un eccesso di umidità

    Provi a verificare questo aspetto, potrebbe esserci della sofferenza a livello delle radici.

    In quel caso è necessario aumentare il drenaggio magari con un rinvaso mettendo alla base materiale drenante.

    Le auguro buona serata.
    Kety Cialdi 

  • Abete: quale piantare di piccole dimensione?

    Nicolò di Vada (Livorno) chiede:

    Salve, avrei bisogno di un consiglio: desidero piantare un abete (tipo picea o altro) che non abbia una radicazione importante e in profondità, non tanto in larghezza, che raggiunga massimo i 3 metri circa. Tutto questo in un'aiuola. Grazie in anticipo
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Nicolò,
    le speci di abete che potrebbero fare al caso suo sono la Picea Albertiana Conica, che raggiunge massimo quattro metri
    Se invece vuole una pianta che non superi i due metri potrebbe valutare la Omorika Nana
    Provi a vedere se potrebbero fare al caso suo, poi se vuole mi ricontatti.

    Le auguro buona giornata
    Kety Cialdi

  • Abete azzurro, può soffrire in vaso?

    Lorella di Verona chiede:

    Buonasera, io sogno da sempre un abete azzurro. Ne ho visto uno e vorrei acquistarlo, solamente che dovrebbe stare nel vaso per 10 mesi fino a che non sarà pronta la casa dove andrò ad abitare. Secondo lei soffrirà la pianta? Meglio aspettare? Grazie, Lorella.
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Lorella,
    la sua pianta non soffrirà
    Dovrà solo verificare che il vaso non sia troppo piccolo per non sacrificare le radici.
    Stia attenta alle innaffiature, non esageri mai e vedrà che la sua pianta arriverà in ottime condizioni.

    Buona giornata.
    Kety Cialdi

     

  • Quanto sono invasive le radici di un abete?

    Quanto sono invasive le radici di un abete?

    Carmen di Canosa di Puglia chiede:

    Salve, nel mio giardino abbiamo tre alberi di cui due abeti enormi, uno si affaccia proprio davanti al mio balcone e ha superato addirittura l'altezza della casa, ovvero tre piani arrivando al terrazzo, è stato piantato in giardino più di vent'anni fa, dopo averlo tenuto in casa per un Natale, quindi io ci sono molto affezionata per me è una cosa meravigliosa, lo amo, ora però un condomino ha deciso che bisogna estirparli tutti compreso questo, perché secondo lui possono rovinare le fondamenta della casa, ma l'albero è sanissimo, la mia domanda è, ma le radici di un abete possono essere davvero così invasive?
    Alberta_Ballati
    Risponde l'esperto
    Alberta Ballati

    Buongiorno,
    le conifere hanno spesso la "necessità", purtroppo, di dover essere abbattute, in situazioni di questo genere, in quanto diventano molto grandi, e hanno di conseguenza apparati radicali robusti ed invasivi, specialmente se inserite in piccoli giardini, spesso adiacenti a muri e caseggiati.

    Consiglio di contattare un giardiniere per avere una effettiva valutazione della eventuale o meno pericolosità per gli edifici, e decidere di conseguenza il da farsi.

    Alberta Ballati

  • Abete con marciume del tronco e distacco della corteccia: come salvarlo?

    Abete con marciume del tronco e distacco della corteccia: come salvarlo?

    Luca di Monghidoro chiede:

    Buongiorno ho un abete di circa 20 anni è sempre stato bellissimo, ma ultimamente presenta alla base del tronco un marciume con distacco della corteccia. Vorrei sapere se è ancora possibile curarlo. Grazie per il vostro tempo saluti Luca
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Luca,
    la lesione è abbastanza estesa, quindi io direi di trattare tutta la parte con un prodotto antifungino, una volta asciugato darei del rame. Per ultimo chiuderei con dello stucco per piante. Se il danno è limitato alla parte visibile il problema dovrebbe risolversi.

    Kety Cialdi

  • Abete argentato: durata del polline?

    Tiziana Maria di Ferrara chiede:

    Ho in giardino un bellissimo abete argentato di circa 30 anni che da circa due settimane sta producendo tanta polverina gialla che provoca una forte allergia a naso e occhi a mio fratello giunto in visita dall'estero. Mi sapete dire quanto tempo potrebbe durare questa impollinazione? Grazie infinite e complimenti per il meraviglioso lavoro che state facendo.
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Tiziana,
    queste conifere rilasciano polline a lungo. La stagione di solito in questo periodo è umida e a loro occorre tempo per raggiungere gli obiettivi. 

    Quest'anno la stagione secca e ventilata accentua il fenomeno ed amplifica gli effetti, direi però diminuendone la durata; comunque metterei in conto tutto ottobre.
    Le auguro buona giornata 

    Kety Cialdi

  • Piante di picea glauca albertiana in vaso che non crescono: come mai?

    Roberto di Pescia chiede:

    Coltivo per il comune di Pescia tre picea glauca albertiana in vaso, in cima alla piazza Mazzini; una è piuttosto ferma. Sono state piantate due anni fa, vorrei sapere il motivo per cui non riesco a farla partire come vegetazione, grazie
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Roberto,
    conosco Pescia, in estate è calda ed i picea secondo me quest'anno hanno sofferto, poi bisognerebbe capire che tipo di substrato hanno nel vaso, un drenaggio insufficiente li danneggia anche in pieno campo, figuriamoci in vaso, o magari ci sono altre piante nello stesso vaso e per tenere fresche quelle è arrivata troppa acqua ai picea.
    Verifichiamo queste cose poi eventualmente aggiorniamoci; aspetto notizie.

    Saluti
    Kety Cialdi

  • Abies Nordmanniana in vaso che ha prodotto 4 pigne abbastanza grandi nella parte alta:...

    Abies Nordmanniana in vaso che ha prodotto 4 pigne abbastanza grandi nella parte alta: devo toglierle per non rischiare che il fusto si spezzi?

    Alba di Pistoia chiede:

    Ciao, il mio amato Abies Nordmanniana cresce talmente bene in vaso da aver prodotto 4 pigne piuttosto grandi come da foto allegate. Temo che siano troppo pesanti rispetto al fusto e che la parte apicale possa spezzarsi. Devo o posso togliere le pigne? Lo danneggerei? Ringrazio anticipatamente e saluto cordialmente Alba
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Alba,
    sono bellissime non le tolga. Metta magari un tutore che sostenga la punta della pianta.

    Le auguro buona giornata.
    Kety Cialdi

  • Abete del Caucaso con rami secchi e che ha perso aghi sulla cima: cosa fare?

    Francesco di Palma Campania chiede:

    Ho piantato in giardino, a fine marzo, un abete del Caucaso, di circa 3 mt. Ottima esposizione e terreno drenante (terreno vesuviano). Da un po', l'albero, presenta dei rami ingialliti, quasi secchi, ma senza perdere gli aghi. Sulla sommità, invece, gli aghi sono caduti. Innaffio, in questo periodo, una volta al giorno. Potete consigliarmi eventuali trattamenti?
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Francesco,
    temo che umidità, forse troppa, ed eccesso di calore abbiano giocato un brutto scherzo al suo abete. Direi di verificare l'umidità del terreno e se eccessiva sospendere le irrigazioni. Purtroppo per come mi descrive la pianta credo abbia sofferto già troppo per riprendersi.

    Se il terreno è in condizioni buone, controlli a 20-50 cm da terra se il tronco presenta lacrimazioni resinose.
    La presenza di questa sorta di "cancro" potrebbe essere l'altra potenziale causa di questa sofferenza.

    Mi faccia sapere 
    Saluti
    Kety Cialdi

  • Pianta di picea albertiana secca nella parte interna: cosa potrebbe essere?

    Pianta di picea albertiana secca nella parte interna: cosa potrebbe essere?

    Daniela di Torino chiede:

    Buongiorno, Vi chiedo consiglio per la nostra picea albertiana. Da un paio di settimane abbiamo notato gli aghi interni secchi e cadenti. Mentre nelle parti più esterne e sulla cima ha getti nuovi, è verde e sembra sana. Cosa potrebbe essere? È in giardino da quasi 15 anni, a quasi 900mt, sempre stata bene. Potrebbero essere le piogge eccessive ad aver marcito le radici? Grazie! Daniela
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Daniela,
    se il problema fossero le radici credo che tutta la pianta avrebbe un brutto aspetto.
    Ritengo più probabile un attacco fungino al tronco, al livello della parte secca, ne controlli le condizioni e proceda con prodotti specifici che potrà acquistare all'agraria.

    Kety Cialdi

  • Piccola pianta di abete che perde aghi e sembra seccare: cosa posso fare?

    Piccola pianta di abete che perde aghi e sembra seccare: cosa posso fare?

    Viviana di Napoli chiede:

    Gentilissimi, premetto che purtroppo non ho il pollice verde, ma sono abbastanza ignorante in fatto di piante. A dicembre, mi è stato donato questo piccolo abetino che ho allegato in foto, ma ultimamente, sta cominciando a cambiare colore e a perdere "aghi". Ogni settimana bagno il terreno. Vi contatto per chiedervi se ha bisogno magari di un concime specifico e se soprattutto, c'è bisogno di un travaso? Vi ringrazio anticipatamente. Viviana
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Viviana,
    effettivamente il suo alberino sta soffrendo: credo sia troppo bagnato il terreno.
    Tolga quel rivestimento del vaso, tolga il vaso e verifichi lo stato dell'apparato radicale.
    Istituisca con terriccio nuovo, ben drenato e lo metta all'aperto, vediamo se riusciamo a salvarlo!!
    Le auguro buona giornata.

    Kety Cialdi

  • Albero di picea engelmannii: resiste al freddo e quale terreno preferisce?

    Angela di Matelica Prov. Macerata chiede:

    Buon giorno, chiedo se l'albero Picea ENGELMANNII 'GLAUCA' resiste a temperature invernali di -15° (meno 15 centigradi) raggiunte in presenza di vento di tramontana. Quale terreno preferisce? Grazie, Angelo
    Alberta_Ballati
    Risponde l'esperto
    Alberta Ballati

    Buongiorno,
    questa è una conifera, adatta anche a piccoli giardini, che resiste molto bene alle basse temperature, pur amando posizioni soleggiate; in "teoria" sopporta bene anche i venti freddi del nord, anche se dipende molto dai tempi in cui soffiano...l'esperienza di solo due mesi fa è stata dannosa anche per piante che mai si sarebbero dette a rischio vento.

    Alberta Ballati

  • Peccio rosso: come riprodurlo per talea?

    Giuseppe di Montesarchio chiede:

    Vorrei riprodurre per talea un Peccio Rosso. Potrei sapere come farle e quando? RingraziandoVi vi invio i miei saluti.
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Giuseppe,
    le talee di abeti, cedri etc si fanno a novembre quando comunque la pianta è "ferma".
    Le consiglierei di preparare un substrato di torba e perlite, un terzo e due terzi può usare una cassettina o direttamente dei vasetti.

    Tagli poi delle talee di 8/10 cm e le pianti per 2/3 nel substrato.
    Volendo può usare degli ormoni ma comunque i tempi di radicazione restano lunghi, 5/7 mesi
    Appena piantate bagni bene ad inumidire completamente il substrato, dopodiché le collochi in un posto luminoso, riparato dal vento e ad una temperatura il più possibile costante che non scenda sotto i 5/6 gradi. Spruzzi regolarmente le talee mantenendo così sempre fresco, ma ben drenato, il substrato. 
    Le auguro buona giornata

    Kety Cialdi

  • Posso togliere la parte centrale del mio abete ed attaccare le due estremità?

    Maria Laura Ruta di Prato chiede:

    Salve ho un abete piantato in giardino oramai da molti anni. É cresciuto molto in altezza circa 3m, il mio giardino non è grande pensavo di tenerlo più basso ma comunque pieno senza parti vuote. Sarebbe possibile togliere la parte centrale del fusto e attaccare le due estremità? Con un innesto in questa maniera potrei avere albero pieno e basso. Grazie laura
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Buongiorno Maria Laura.
    No, non è possibile un' operazione simile; l'innesto é possibile ma con accorgimenti e condizioni che in questo caso non abbiamo.
    Unica possibilità é ripulire il tronco dai rami fino ad un'altezza tale che la pianta non sia più d'ingombro.
    Le auguro buona giornata

    Kety Cialdi 

  • Abete normandiano: consigli sull'innaffiatura?

    Orazio di Statte (TA) chiede:

    Buongiorno, ho un abete normandiano piantato in zona soleggiata. Ogni quanti giorni devo innaffiarlo e con quale quantità di acqua? Grazie.
    kety_cialdi
    Risponde l'esperto
    Kety Cialdi

    Gentile Sig. Marinò,

    L'esigenza di annaffiature dell'abete normandiano cambia sostanzialmente in base al tempo da cui la pianta é stata messa a dimora; mi spiego.

    Se l'abies é stato piantato da poco ed è ancora in fase di adattamento, le raccomanderei innaffiature frequenti e non molto abbondanti al fine di mantenere fresca la terra in cui la pianta andrà ad adattarsi.

    Diversamente, se la pianta é già a dimora da tempo e ha già reagito al trapianto, opterei, finché c'è questo caldo, per un'innaffiatura ogni 3-4 gg come indicazione di massima, diminuendo in caso di pioggia ed aumentando in caso di vento e clima particolarmente asciutto.

    L'esigenza di innaffiatura andrà gradualmente diminuendo con la maturità della pianta.

    Le auguro buona serata.
    Kety Cialdi
    Vivaio Pollicirosa di Rare Piante