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Helleborus (Elleboro)

Famiglia: Ranunculaceae

Nome Volgare: Elleboro

Elleboro o Helleborus - Descrizione generale

L'Helleborus è una pianta conosciuta anche con la denominazione di rosa di Natale ed ha origine in Europa, nel Caucaso e in Asia Minore. Essa è caratterizzata da grandi foglie verdi segmentate in alcuni punti da un colore più scuro. I fiori invece sono simili a quelli della rosa canina e possono svilupparsi a grappolo oppure singolarmente, colorandosi di tonalità che vanno dal bianco fino al porpora, ma non mancano anche fiori di colore rosa, verde oppure crema.

Helleborus argutifolius

Helleborus argutifolius

Helleborus 'Atrorubens'

Helleborus 'Atrorubens'

Helleborus foetidus

Helleborus foetidus

Helleborus niger

Helleborus niger

Helleborus orientalis

Helleborus orientalis

Helleborus orientalis Ibridi

Helleborus orientalis Ibridi

Varietà di elleboro

Le varietà di Helleborus più comuni sono davvero tante: quella senz'altro più rinomata è l'Helleborus niger, caratterizzata da foglie molto spesse di colore verde scuro, che può arrivare a raggiungere i quaranta centimetri d'altezza. Un'altra varietà è l'Helleborus foetidus che si compone di foglie persistenti e lucide e può raggiungere gli ottanta centimetri d'altezza. L'helleborus orientalis invece può arrivare fino ai cinquanta centimetri ed è caratterizzata da fiori color crema oppure rosa. 

Esposizione dell'Helleborus

Generalmente l'Helleborus è una pianta da sottobosco pertanto per crescere in maniera ottimale ha bisogno di stare a mezz'ombra. Tale pianta però non disdegna la luce ed apprezza in particolar modo quella del mattino. Nelle zone più calde e in estate è consigliabile porre la pianta completamente all'ombra.

Fioritura dell'elleboro

La fioritura dell'Helleborus avviene solitamente durante il periodo invernale e i fiori possono essere usati anche come fiori recisi a patto che vengano tagliati quando il bocciolo è ancora chiuso poiché altrimenti si seccherebbero nel giro di qualche giorno. 

Concimazione dell'Helleborus

Chi vuole coltivare l'Helleborus dovrà attivarsi a partire già dal mese di ottobre utilizzando un concime organico. Per ottenere risultati ottimali è consigliabili utilizzare stallatico ben stagionato che può essere mescolato con alcune manciate di cornunghia oppure di farina di ossa.

Irrigazione dell'Helleborus

L'irrigazione della pianta deve essere piuttosto regolare poiché il terreno deve essere sempre umido. Per tale ragione bisogna effettuare le innaffiature a partire dal mese di marzo fino ad ottobre, avendo cura di diminuire la frequenza dell'acqua durante la stagione invernale. In ogni caso è comunque preferibile controllare di tanto in tanto che il terreno non resti mai troppo asciutto per lungo tempo. 

Potatura dell'Helleborus

Per mantenere la pianta pulita e ordinata e favorire la crescita di nuova vegetazione è opportuno effettuare una potatura dell'Helleborus a partire da dicembre fino al mese di gennaio. In questo modo potranno essere eliminate le foglie secche, le parti danneggiate oppure macchiate. A partire dal periodo primaverile ed estivo invece è consigliabile effettuare l'eliminazione dei fiori esausti. Operazioni da eseguire con cesoie o forbici da potatura ben affilate per evitare di danneggiare la pianta e causare l'insorgere di infezioni.

Malattie dell'elleboro

L'elleboro è una pianta molto resistente e quasi mai presenta malattie che possono danneggiarla. Tuttavia ci sono dei parassiti a cui bisogna prestare attenzione come ad esempio gli afidi che si insediano nei boccioli e possono essere piuttosto fastidiosi. Altre malattie che attaccano la pianta sono il seccume nero e la macchia nera che creano sulle foglie delle macchie di colore scuro. Anche le lumache e le chiocciole possono rovinare la pianta poiché si cibano delle sue foglie durante la primavera.

Particolarità dell'Helleborus

Oltre ad essere una pianta esteticamente molto gradevole, l'Helleborus è anche conosciuta per la sua tossicità e per le sue proprietà cardiotoniche. Per tale ragione è necessario fare la massima attenzione ad ogni parte della pianta poiché essa è caratterizzata da tantissimi alcaloidi che possono essere dannosi sia per l'uomo che per gli animali.

Temperatura dell'Helleborus

L'Helleborus si sviluppa soprattutto durante l'autunno e l'inverno e per questo motivo riesce a resistere bene anche alle basse temperature. Al contrario non può essere molto esposta al sole altrimenti il terreno potrebbe seccarsi troppo ed è per questa ragione che di solito la pianta viene collocata all'ombra.

Rinvaso dell'Helleborus

Il rinvaso dell'Helleborus viene effettuato in maniera ottimale su alcune specie, in particolare gli ibridi, che più si adattano a questo tipo di operazione. Il vaso più adatto da utilizzare è senz'altro quello in terracotta perché consente una maggiore traspirazione ed evita l'accumulo dei liquidi. Per disporre la pianta in vaso bisogna quindi predisporre sul fondo uno strato piuttosto spesso di ghiaia oppure argilla espansa. Il rinvaso invece può avvenire ogni due anni. 

Substrato dell'elleboro

La pianta può essere messa a dimora in un terreno fatto da un semplice terriccio da giardino mescolato con pietra pomice, stallatico e concime granulare. Naturalmente prima della coltivazione è opportuno lavorare bene il substrato mischiandovi del terriccio universale

Propagazione dell'Helleborus

La propagazione dell'helleborus avviene per divisione. Questo metodo consiste nell'estrarre il cespuglio dal terreno usando un forcone, avendo cura di togliere tutto il terriccio rimastovi attaccato. In seguito è opportuno dividere le radici in sezioni, tirandole energicamente dai lati opposti.

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