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Agave

Famiglia: Agavaceae

Il genere racchiude più di 250 specie, quasi tutte originarie dell’America.

Le possiamo incontrare soprattutto in riva al mare, dove crescono tra le roccie. La maggior parte delle specie sviluppa, dopo qualche anno, assi fiorali che possono raggiungere 10 m. Quindi la pianta muore, ma numerosi getti si sviluppano ai piedi dell’asse, allora bisogna eliminare quelli più deboli per conservarne da uno a tre.

Tutte le piante formano una rosetta di foglie più o meno grande. Le Agavi crescono su tutti i terreni, anche poveri, secchi e aridi, in luoghi caldi e soleggiati.

Vanno piantati in grandi giardini rocciosi, macchie, su scarpate e in grandi fioriere.

Le Agavi hanno bisogno di temperature non inferiori a 8/10°C.

Agave AMERICANA

Agave AMERICANA

Agave AMERICANA 'MARGINATA'

Agave AMERICANA 'MARGINATA'

Agave ATTENUATA

Agave ATTENUATA

Agave FEROX

Agave FEROX

Agave FILIFERA

Agave FILIFERA

Agave PARVIFLORA

Agave PARVIFLORA

Agave SCHIDIGERA

Agave SCHIDIGERA

Agave SISALANA

Agave SISALANA

Agave STRICTA

Agave STRICTA

Leggi le risposte dell’esperto sull’agave

L'Agave è una pianta dall'aspetto imponente e carnoso appartenente alla numerosa famiglia delle Agavaceae. Proveniente dalle terre desertiche dell'America ha fatto ben presto capolino anche nelle nostre case, dove non passa certo inosservata grazie a forma e colori davvero originali.

Agave: le varietà più significative

Esisitono diverse varietà di Agave, ben riconoscibili dal loro aspetto:

- Agave americana: è la varietà più conosciuta e diffusa in tutto il mondo. Presenta foglie di colore grigio-verde e grandi spine su tutta la lunghezza che terminano con un imponente aculeo.
La specie presenta le sottovarietà dell'Agave americana striata (foglie verdi striate di giallo e bianco), dell'Agave americana marginata (foglie verde intenso e striate esternamente di giallo) e infine dell'Agave americana medio-picta (foglie grigio-verde con striatura centrale bianco-argentata).

- Agave victoriae reginae: presenta foglie lunghe e sottili con striature bianche.
Piccola e compatta è una delle varietà più amate.

- Agave Stricta: presenta foglie verdi e sottili ma rigide, lughe fino a 40 cm e terminanti con una spina

Come viene utilizzata l'Agave?

Nel nostro paese l'Agave viene utilizzata prevalentemente come pianta ornamentale all'interno di giardini ma anche in ambienti chiusi.
In tempi più antichi però era utilizzata anche come alimento per uomini ed animali, oltre che un valido aiuto contro pruriti e ferite.

Come potare l'Agave

L'agave è una pianta che non richiede la potatura.
Tuttavia per mantenerla in salute è necessario provvedere all'eliminazione delle foglie secche che ne stanno alla base, poichè a loro presenza rappresenta un veicolo per le malattie parassitarie. 

Metodo di moltiplicazione dell'Agave

Per fa sì che l'Agave si riproduca è necessario staccare i germogli basali che si trovano nella pianta madre, ma solo se questi hanno raggiunto una lunghezza di circa 10 cm. Per farlo è consigliabile utilizzare un coltello pulito e disinfettato alla fiamma e poi lasciarli asciugare all'aria aperta per 48/72 ore.
Una volta asciutti, i germogli possono essere spostati in una composta per cactaceae e sabbia e tenuti ad una temperatura di circa 15°.
Una volta che le piantine attecchiscono possono essere spostate nel vaso o nel terreno ed essere trattate come gli esemplari adulti.

Le principali malattie dell'Agave

L'Agave è una pianta piuttosto resistente, gli unici parassiti che possono mettere seriamente in pericolo la sua vita sono la cocciniglia bruna, le afidi e il ragnetto rosso. 

Le prime si riconoscono facilmente dalla presenza di piccole palline brune facilmente removibili anche con le unghie. Per combattere il parassita è possibile sfregare la pianta con acqua e sapone o con alcool fino alla completa pulizia e poi procedere ad un accurato risciacquo.
In caso di piante di grandi dimensioni e ben radicate nel terreno invece è consigliabile utilizzare degli antiparassitari specifici.

Il seccondo parassita, le afidi o pidocchi, hanno invece l'aspetto di piccoli animaletti bianchi. In questo caso l'unico rimedio efficace sono antiparassitari specifici, facilmente reperibili.

La presenza del ragnetto rosso si manifesta invece dal cambio repentino delle foglie, che assumono un aspetto raggrinzito, secco ed un colore tendente al giallognolo.
Prima di eliminarlo è necessario constatare in che quantità il parassita abbia già danneggiato la pianta: se la sua presenza è ancora sporadica basterà eliminare le singole foglie danneggiate; in caso contrario sarà necessario ricorrere ad un antiparassitario specifico.

Attenzioni particolari per la pianta di Agave

L'Agave non necessità di cure particolari ma una semplice operazione come l'annaffiatura dovrà essere effettuata con molta attenzione, poichè la pianta infatti non tollera la presenza di grandi quantità d'acqua.
Per questo nei mesi invernali la pianta deve essere appena appena inumidita, mentre nei mesi primaverili (marzo circa) la quantità deve essere leggermente aumentata fino alla fine dei mesi estivi.
Durante l'annaffiatura è importante dosare bene l'acqua per far si che non rimanga il ristagno sul fondo del vaso.

Curiosità sull'Agave

Le Agavi americane sono considerate piante molto particolari per la loro fioritura, che avviene solo una volta per tutta la durata della loro vita (trent'anni circa).
Al contrario della maggior parte delle altre piante l'Agave in fiore preannuncia la morte stessa della pianta, che, giunta al termine del suo ciclo di vita fiorisce per la prima e ultima volta.

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